Andrew.
"Si é svegliata!" Sarah piombò sulla soglia della porta del salotto, impaziente."Gli effetti dei farmaci che le hanno dato sono spariti, é del tutto cosciente."
A quelle parole rischiai un infarto. Mi sollevai subito dalla sedia in un gesto automatico, seguito da Roy che ci aveva raggiunto e da Jase. Laurel mi aveva spiegato che Dakota era stata minacciata e che da quando si era risvegliata dal coma aveva avuto continui attacchi d'ansia e l'assurda capacità di vedere persone morte e sprazzi di un futuro imminente, ma non definitivo.
Mi riusciva difficile crederci. Almeno non per quanto riguardava la seconda parte. Tranne Savannah. Lei ci credeva. Ma, comunque il pensiero di quello che aveva dovuto passare lì dentro mi aveva fatto mancare il pavimento sotto i piedi. Non osavo nemmeno immaginare quello che doveva avere provato. Quindi, dietro a tutto c'era William. Doveva essere così per forza. Avrebbe avuto senso. Voleva farmi soffrire e quale poteva essere il modo migliore se non prendendosela con mia sorella, la ragazza che amavo...Quel pensiero mi destabilizzò per un lungo istante, che mi parve infinito. Eppure, era quello che sentivo di provare. Non avrei saputo spiegare in altro modo i miei sentimenti nei confronti di Kimberly.
Mi aveva anche spiegato che era per queste strane "visioni" che erano cominciati i suoi attacchi, almeno fino a quando non aveva compreso che erano reali e non allucinazioni, ma ormai nessuno le credeva e c'era qualcuno all'interno della clinica che per qualche ragione le aumentava le dosi dei farmaci per la maggior parte del tempo. E le imponeva di mantenere mantenere il silenzio se voleva che i suoi cari restassero vivi. Tutto riferitole dalla sorella.
Che gran figlio di puttana.
Ma l'avrebbe pagata cara.
Accantonai il tutto, desideroso come mai prima d'ora di vederla. Imboccai il corridoio, in preda all'ansia e all'aspettativa. Non ero sicuro di come avrei potuto reagire nel vederla dopo tanto tempo in uno stato di normalità.
Dakota era l'unica cosa che al momento mi dava un po' di sollievo, un'ancora a cui aggrapparmi disperatamente per non spegnere il cervello e lasciare subentrare il dolore e la rabbia. Ma si trattava di un sollievo momentaneo, che non sarebbe durato a lungo. Lo sapevo bene. Il mio terrore per Eliot e Kimberly continuava a torturarmi, ma Dakota era qui e aveva bisogno di me. E io di lei.
Sarah disse che soltanto io potevo andare perché era meglio che ci vedesse uno alla volta, per non destabilizzarla troppo.
Mi sentivo come al mio primo giorno di elementari da piccolo. Ero agitatissimo, in preda all'ansia e alla speranza. Avevo avuto ore per metabolizzare tutto e adesso ero impaziente di vederla.
"Andrew è qui." Disse Sarah con un lieve sorriso, facendomi segno di farmi avanti quando ci ritrovammo di fronte alla stanza.
Mentre spalancava la porta, mostrando sempre di più la camera, io mi sentivo sempre più vicino ad avere un infarto.
Quando la scorsi sul letto, non la ritrovai più distesa con gli occhi chiusi e la testa sul cuscino. Dakota, la mia sorellina che stava male da tempo adesso si trovava seduta, le mani strette sulle ginocchia e gli occhi dell'azzurro più bello che potesse esistere bassi verso il pavimento in legno.
Si era cambiata, sostituendo i jeans sporchi con un paio puliti e la maglia con una dello stesso colore degli occhi. Occhi che sollevò per guardarmi.
L'emozione mi tolse il respiro. Dovetti appoggiare una mano allo stipite della porta al mio fianco per non crollare a terra come un fottuto sacco di patate. Battei le palpebre, allucinato. Dakota era veramente davanti ai miei occhi. Mi rivolse uno di quei suoi sorrisi che non mi rivolgeva da anni. Due profonde occhiaie le contornavano gli occhi e il viso era ancora scorticato in alcuni punti, ma lei stava bene. E il suo sguardo non era più perso nel vuoto. Era limpido come il più puro dei ruscelli. E guardava me. Non riuscivo neanche a parlare. Non riuscivo a muovere un muscolo. Ero anestetizzato dallo shock e dalla gioia. Una felicità che non provavo da un bel po' di tempo.
"Ehi, fratellone." Mormorò, gli occhi improvvisamente lucidi e le labbra carnose tremanti."Mi sa che dobbiamo recuperare un paio di puntate del Trono di Spade."
Era Dakota. Parlava. Sembrava stare benissimo.
Portandomi una mano sul cuore, le lacrime agli occhi, mi avvicinai a lei a passo svelto e spezzai la distanza che ci separava.
La strinsi in un forte abbraccio sentito, chiudendo gli occhi."Potremmo guardare tutte le puntate che vuoi, sorellina."Inspirai a fondo il profumo dei suoi capelli. La mia rabbia, i miei sensi di colpa, la mia speranza, il desiderio che un giorno questo momento accadesse e la mia preoccupazione verso Eliot e Kimberly esplosero tutto in una volta, come acqua che traboccava da una diga. Lacrime amare mi scivolarono lungo le guance."Mi dispiace da morire per tutto quello che non sono riuscito a fare per tenerti al sicuro.."
"Shh, Drew." Mi sussurrò lei ricambiando il mio abbraccio. Mi nascose la testa nell'incavo del collo."Non è colpa tua. Purtroppo certe cose devono accadere e questo è stato il mio destino fino a quando tu...Tu e Kimberly non vi siete incontrati." Quando si allontanò per guardarmi dritto negli occhi, però notai un cambiamento. I suoi occhi erano vivi, non più vacui ma erano anche molto più profondi e celavano una sofferenza, una maturità che mi fece morire dentro. Che prima di quella maledetta clinica non c'era.
"Cosa...Cosa intendi?" Le chiesi in un debole sussurro.
"Che Kimberly mi ha salvata, in qualche modo in realtà ha salvato ognuno di voi, anche se alcuni ancora non lo sanno."Lei mi sorrise, enigmatica."E adesso è arrivato il momento che noi salviamo lei..E Eliot."
***
Come vi sembra il primo incontro tra Dakota e Andrew?Vi incuriosisce/piace/inquieta Dakota? Per voi cosa nasconde?
Cosa accadrà al prossimo capitolo? 💕
Ricordo come al solito il mio profilo Instagram dedicato alle mie storie in cui pubblico anticipazioni, notizie ecc: savemeangell ❤️
📣Il mio nuovo romanzo "Remember -Ricordati di me-" è ufficialmente online su Amazon e KU in formato digitale e anche in formato cartaceo, disponibile soltanto su Amazon!! E per chi lo avesse già letto qui su Wattpad: nella nuova versione sono contenute parti del tutto inedite📙😍📣
📣Ricordo anche l'uscita del mio libro "Nemici per scelta, amanti per caso" in versione sia digitale (ordinabile su Kindle Unlimited e Amazon), che cartacea (ordinabile su Amazon, IBS, libreria Giunti e Feltrinelli) e del sequel "Nemici per scelta, amanti per caso 2", disponibile sia in versione digitale, che cartacea sempre negli stessi store❤️❤️📣
Spero come al solito che vi sia piaciuto!!💕💕💕
STAI LEGGENDO
The bad boy's love
RomanceSequel di "The Bad boy's deal". #È consigliato andare a leggere prima "THE BAD BOY's DEAL" per evitare spoiler# Adesso, dopo le scoperte di Kimberly, il patto stretto tra lei e Andrew sembra essersi spezzato. Niente è da dare per scontato. Misteri...