Il mondo in un secondo

Capitolo 5: Isabelle nel paese delle meraviglie

Ero nel letto a fissare il soffitto, a pensare a tutto quello successo in meno di 24 ore, a pensare a tutte le emozioni provate: Amore, stupore, rabbia, tristezza. Tutte quest'emozioni provate a distanza di secondi.

Mi piaceva Derek, sembrava arrogante ma con me si é rivelato dolce.

Avevo paura, paura che, come il padre di Isee, sarebbe andato via.

Nonostante tutto ero felice.. avevo mia madre, mio figlio, un ragazzo e una casa tutta mia.

Non mi mancava niente.

Ad un tratto il cellulare squillo' e sta volta decisi di rispondere:

-"Pronto Isabelle?"

-"Che c'é Tony"

-"Non chiamarmi Tony, sono pur sempre tuo padre"

-"Non ti sei dimostrato un padre"

Continuai:

-"Cosa c'è? "

-"Dove siete?"

-"Non importa! "

-"Ho bisogno di te e di voi"

-"Non ho bisogno di te, mi fai schifo e basta! "

-"Ti voglio bene"

-"Non chiamarmi più"

Staccai il cellulare e le lacrime scesero sole.

Mi risvegliai la mattina seguente e mi preparai prima che Derek arrivasse, lasciai il piccolo da mia madre e scesi in cortile.

Derek quando mi vide rimase scioccato.. Non si aspettava di trovarmi lì così presto.

Io, invece, quando lo vidi mi sentì strana, avevo voglia di baciarlo e accarezzarlo.

Spense il motore e mi avvicinai per salutarlo.

Lo abbracciai come se non lo vedevo da tempo. In realtà lo abbracciai così per verificare che tutto quello che era successo il giorno prima non fosse stato un sogno.

Mi bacio' con le solite labbra dolci e morbide che mi facevano impazzire.

Salì sul motore, andammo al bar e lì decidemmo di saltare la scuola.

Andammo al parco e camminammo mano nella mano.

Mi porto' a prendere un gelato e ci sedemmo su una panchina.

-"Sei così bella" mi disse lui quasi a contatto con le mie labbra.

-"Derek, devo confessarti una cosa"

Per ironizzare disse:

-"Non dirmi che Isee ha un gemello!!!?!"

Risi vedendo i suoi occhi un po terrorizzati e risposi:

-"No scemo, ho solo un figlio e mi basta!"

-"E allora cosa? "

-"Con la storia che ho un figlio..

Ti ho terrorizzato? Sappi che non sei obbligato a stare con me! Non voglio farti paura, mio figlio un padre c'e l'ha, lui non ha bisogno di un padre ma non voglio nemmeno che si affezioni a una persona che poi non vedrà piu.."

-"Sta' tranquilla scema, non ho intenzione di non stare con te perché hai un figlio e no, non voglio una storiella e via!"

Lo baciai fidandomi di quelle parole.

É vero, non potevo affidarmi a lui con mio figlio! Non volevo! Ma doveva capire che era un peso in più.

Non era come uscire con quelle sciacquette.

Andammo a casa e guardammo un film..

"The last song" si intitolava.. fu romantico e per tutto il film stetti attaccata a lui.

Poi andai a prendere Isee gli diedi da mangiare e poi inviati a restare Derek:

-"Mi fai compagnia a pranzo? "

-"Non voglio essere un peso! "

-"Non lo sei, sciocco, mi fa piacere!"

-"D'accordo allora!"

-"Eih. ." Dissi avvicinandomi a lui.

Lo baciai e gli dissi:

-"C'é un problema. "

-"Quale?"

-"Mi sa che mi sto innamorando di te"

Sorrisi e lui fece lo stesso.

Mangiammo insieme e poi andò a casa.

Nei giorni seguenti mi sentivo come Alice nel paese delle meraviglie.

Non mi sembrava vero tutto quello.

Il giorno che facemmo un mese, non so come, sparse petali di rose dappertutto a casa mia e potete immaginare la mia reazione.

Entrai a casa quel giorno, con le miei chiavi, e trovai petali di rose e bigliettini ovunque.

Li lessi ad uno ad uno.

"Quando ti ho visto, la prima

volta, i tuoi occhi mi

parlavano di amore."

Andando avanti ci fu il secondo:

" Quando chiesi il tuo

numero e tu ti ribelasti

io mi accorsi che mi

piacevi davvero"

" Quando ti portai al bar e ti

confessai tutto capì

che era quella giusta"

"Anche se mi spaventava,

quando mi mettesti Isee

sulle braccia mi senti

pronto a tutto ♥"

É passato un mese da tutto quello e mi sto accorgendo che:

Arrivai nel salone e sul divano c'era un biglietti con scritto:

"Siediti e schiaccia play"

Feci come scritto e quando premetti play iniziò la canzone:

Someone like you con tutte le nostre foto, i nostri messaggi, i nostri posti, le dediche e Isee.

Ad un certo punto, verso la fine del video sentì la sua voce pronunciare un:

"Ti amo". Noi "Ti amiamo"

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Salve a tutti, scusate se qualche messaggio era scritto cosi e altri cosi ma il programma mi ha dato problemi. Comunque spero vi sia piaciuto questo capito. Lasciate un messagio se ce qualcosa che nin vi e piaciuta o al contrario vi ha sorpreso. Fatemelo sapere. Un bacio a tutti.