0.6

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quel giorno c'era particolarmente freddo a Seoul. io me ne stavo seduto sul tetto del nostro condominio, con lo sguardo fisso sulle nuvole rosa a causa del sole. alcuni corvi si potevano notare in lontananza, mentre emettevano un suono stridulo.
sentii la porta che portava al tetto aprirsi; e non ebbi nemmeno bisogno di guardare per capire che eri tu. feci solo un piccolo sorriso.

'hey.. come va?'

mi porgesti una tazza fumante di thè, e io l'accettai. ne presi un sorso, prima di parlare.

'ho dormito bene per la prima volta da più di tre mesi, quindi penso.. si penso di star bene'

ero sicuro che hai sorriso in quel momento. lo potevo sentire.

'bene allora.'

rimasimo in silenzio per qualche minuto, ammirando il tramonto invernale. c'era una particolare pace tra noi due,davvero insolita. era inusuale, ma mi piaceva comunque.

'volevi dirmi qualcosa, Wooyoungie? non sei venuto qui solo per darmi il thè'

mi girai in tua direzione. ti vidi deglutire per poi guardarmi negli occhi.

'ehm.. s-si ma- io-' sospirasti. io rimasi in silenzio ad aspettare che tu finissi di parlare.
'volevo solo chiederti come stai, ecco. so che ultimamente non sono stato un buon amico e mi dispiace davvero tanto. anzi, sono stato proprio assente per te. ma gli altri hanno iniziato a parlare di qualcosa di brutto che ti stava accadendo e-  volevo sapere se stavi bene'

rimasi in silenzio per qualche minuto, indeciso se dirti la verità o meno. era davvero un'ottima occasione per dirti tutta la verità, per buttare fuori tutto ciò che provavo per te. ma.. eri così felice con Yeosang. eravate così innamorati e perfetti insieme. e non me la sentivo affatto di rovinare tutto.

'sto bene Wooyoungie. non ti preoccupare per me. prelccupati di Yeosang, piuttosto. io starò bene, col tempo mi passerà tutto. tu pensa ad essere felice e a goderti l'amore di Kang. io me la caverò..'
mi sforzai di sorridere, anche se internamente mi stavo rompendo in pezzi. sentivo i fiori crescere dentro di me con prepotenza. è davvero una sensazione atroce, Wooyoungie sai? davvero orribile. ma non potevo rovinare tutto mostrandomi debole.

mi alzai dal muretto, ti diedi un ultimo sguardo e me ne andai. sentivo le lacrime formarsi nei miei occhi mentre entravo nel palazzo; e non feci nulla per fermarle.

hanahaki disease :: 우산 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora