Che bello il college vero? Ricordo ancora il mio primo anno, avevo 16 anni ed è stata la svolta della mia vita, mettetevi comodi questa è la storia di come la mia vita è diventata una vera e propria avventura. Innanzitutto mi presento il mio nome è Richard, sono alto 163 centimetri (sono basso okay?!), sono muscoloso, biondo, ho gli occhi castani e porto gli occhiali, il mio abbigliamento è particolare, solitamente metto i jeans con una giacca e una maglietta a maniche corte sotto, le scarpe tipo le jordan e in fine un cappellino, insomma sembra la descrizione di un rapper, forse vi aspettavate un'abbigliamento più dark ma a quello ci arrivo più tardi. A portarmi a scuola era stato mio padre adottivo, che non mi aveva assolutamente caricato in macchia contro la mia volontà, nooooo, comunque non arrivai in orario e forse per destino forse per una forza maggiore, nell'andito appena entrato vidi un ragazzo contare dei soldi, molti soldi, vicino agli armadietti di sinistra. La visione appena si entrava era un andito molto ampio con armadietti e aule su tutti e due i lati e infondo le scale, per quanto riguarda quel ragazzo, era alto, magro, capelli castani a spazzola, gli occhi castani e indossava vestiti costosi, ai piedi le jordan, i pantaloni di gucci come anche la cintura, la giacca e la maglietta e inoltre indossava degli occhiali da sole e per finire al collo aveva una collana della polizia. Sospirai, mi stava già "super simpatico" quindi gli passai accanto ma qui sempre per colpa di una forza maggiore o forse per colpa delle mie scarpe sempre slegate, gli caddi addosso facendo volare i soldi, avrei voluto acchiapparli al volo e metterli in tasca ma mi urlò contro "ma sei coglione! Dove hai gli occhi!?" io da bravo ragazzo quale ero (pfff certo come no) gli risposi calmo "senti coso calmati sono solo inciampato ora ti aiuto a raccoglierli" lui incavolato si voltò di scatto gridandomi contro "col cavolo! so che un barbone come te me li ruberebbe" inutile dire che aveva toccato il mio punto debole quindi lo afferrai per la maglietta e portandomelo vicino al viso gli dissi con tono serio "i miei genitori non li cagano i soldi ma si fanno un culo grosso più di casa tua" penserete che dopo partì una rissa assurda per cui tutta la scuola si radunò a guardarci, e invece no, è allora che successe? Diventammo amici, si lo so non sono esattamente la persona più sana di mente, ancora oggi non comprendo come sia possibile che siamo diventati amici, ma è successo e vi dirò che ho fatto più che bene. Scoprimmo che eravamo in classi differenti, quindi dopo averlo salutato entrai nella mia.Le facce dei miei compagni erano monotone,tutte uguali,nessuno sembrava intenzionato a fare amicizia sbuffai e poi mi accorsi che il proff di quell'ora stava parlando di me alla classe ma nessuno a parte uno stano ragazzone ascoltò,sembrava diverso dagli altri,pensai che fosse la mia mano dal cielo in quella classe di maschere,era grasso,aveva una barba folta,capelli neri e così tanti peli che ci avrei potuto fare un maglione,insomma direi che era più che altro una zampa dal cielo.Dimenticavo c'era anche una ragazza che alzò lo sguardo per un secondo, e quando raggiunsi il banco e salutai il mio compagno di banco lei disse "oh cavolo tappati quella fogna" e se prima non mi stava simpatica passò al livello "mi stai sulla punta del c***o" in un secondo, sembrava una di quelle snob che ti aggiungono alla categoria sfigato non appena ti vedono, avrei voluto saltarle al collo ma mi avrebbero espulso tempo zero e a casa non ci volevo tornare, così mi limitai non appena fuori dalla classe a dirle che appunto era acida come un limone, di tutta risposta mi disse "oh wow" bene che bella figura . Dopo interminabili ore arrivò il momento di dileguarsi nei dormitori, che bello, si Dopo 5 secondi ci eravamo persi "Aron mi spieghi dove speri di finire guardando quel cruciverba che ci hanno regalato" Aron si voltò perplesso verso di me girando la testa come un gufo "non è la cartina? " bene ora sapevo che non era sobrio, ma con chi diavolo ero finito "Aron non aggiungere nient'altro, proviamo a uscire fuori" aprii la porta che avevo davanti "oh no" non era il "fuori" ma l'auditorium dove sopra il palco si palesò una persona veramente simpatica selvatica che parlava con un tipo, i nostri sguardi si incontrarono "cosa ci fai tu qui?" cercai di essere il più cortese possibile "posso farti la stessa domanda?" mi guardò storto "sono nel gruppo di teatro" Aron mi diede una pacca sulla spalla "mi spiace bro, è una risposta impeccabile" mi sbloccai d'improvviso "oh sta zitto" a quel punto un terzo ragazzo si alzò da dietro il piano su cui era seduto "eih la, vi siete persi?" lo guardai un'attimo "no... si" scoppiò a ridere non sembrava stupito di ciò "è così che ho conosciuto Queen, esattamente qualche ,minuto fa" non sembrava antipatico "scusami non mi sono presentato, Brian Ross, piacere" gli strinsi la mano " Richard Cooper" non capii perché ma Queen ebbe uno scatto improvviso, notai che Brian aveva addosso la felpa di pokemon "oddio io amo i pokemon" Gli occhi di Queen si illuminarono "si, parlavamo di videogames prima che arrivaste" a quelle parole l'odio per lei svanì "Be Richard forse siamo partiti con il piede sbagliato, io sono Queen Lopez" avevo già sentito quel cognome "sei la figlia del preside?" fece un'espressione infastidita, avevo la sensazione di non essere stato l'unico a chiederglielo "Non sono sua figlia, è mio padrino" ah non me lo aspettavo, pensavo che mi rispondesse che avevano solo lo stesso cognome ma così non fece "Va bene vi accompagno venite con me, ah quasi dimenticavo tu come ti chiami?" Aron alzò un dito e disse cadendo all'indietro " Arronn Morrissssssssss" e poi boom per terra Brian mi chiese un po' scioccato da ciò che aveva visto "ma è ubriaco?" mi limitai a un semplice "yesssss" Queen fece spallucce e poi si voltò "Okay recuperatelo e andiamo, se Korey mi becca a vagare in giro a quest'ora non smetterà di parlare fino a domani sul regolamento" mi avvicinai all'orecchio di Brian "chi è Korey?" lui si avvicinò a sua volta " ah boh". Così cominciò la nostra avventura che fino a quel momento sembrava la storia di 4 normali adolescenti.
Angolo Autore
Questa è solo una piccola anteprima si può dire della storia, ditemi che ne pensate e quali sono gli errori se vi va ovviamente😂