Che strana la vita, quando a un tratto: esplode

5 0 0
                                    

E se ad un tratto tutta la tua vita e quotidianità si rivoltasse? Saresti capace di inseguire il cambiamento? Di rovesciare tutta la tua consuetudine per un futuro così incerto che non ti appartiene minimamente? Quanti di voi alle soglie dei propri 19 anni sono capaci di abbandonare casa e partire?
Così, Anna decise di salutare la propria famiglia e iniziare un viaggio, scrivendo, pagina dopo pagina, la storia della sua vita.
La sua meta la distanziava molto da casa, dalle sue abitudini: iniziò a commerciare con una nuova moneta e a scoprire un nuovo alfabeto, imparare una nuova lingua.
Avete presente quando i bambini in prima elementare entusiasti iniziano a leggere dappertutto? Ogni cartello pubblicitario, ogni volantino per strada?
Beh, allo stesso modo era Anna.
Felicemente sorpresa di come il fanciullo che c'è in lei, non l'ha ancora abbandonata.
Osservava il mondo con quei suoi occhioni celesti, gli stessi occhi che fecero innamorare Mirco.
Esistono davvero i colpi di fulmine? O si è semplicemente indifesi quando sopraggiunge l'amore?
Anna, imparò mai ad amare?
Lei, che forse non aveva mai amato nessuno, lei che non sapeva cosa significasse prendersi cura del prossimo e che sono i piccoli gesti, a fare la differenza.
Caro lettore, l'amore non sono i baci e neanche gli abbracci o le frasi carine.
Niente di tutto questo è paragonabile con il vero significato del termine.
Forse, potrebbe essere definito come fuoco, la passione, ma essa è solo un contorno.
È tutto ed è niente.
È sostegno e complicità, cooperazione e fiducia.
Sono sorrisi e lacrime.
Sono gli opposti che si uniscono per allontanarsi nuovamente e desiderarsi.
Anna, cadde indifesa innanzi all'amore e così, iniziò una delle storie più belle e affascinanti di sempre.
Bastò guardarsi negli occhi, per capire, che erano molto di più di due semplici amici.
Non passò molto tempo dal loro primo bacio, tra gli scaffali di un bricolage, era un gioco di mani che si tenevano e accarezzavano, sorrisi e risate.
Coccole e "vai via".
Fa paura anche a te l'amore quando ad un tratto esplode?
Anna, era spaventata, anzi terrorizzata. Cercava di scappare a tutti i costi.
Ma ben presto, anche lei capì che non si può scappare da ciò che fa stare bene.
Mirco, la rendeva felice, le rallegrava l'umore e le sosteneva il cuore.
Le raccontava della sua vita, delle sue esperienze in America e lei non si riusciva a staccare da quell'accento unito alla cadenza britannica.
Da quel petto e quelle braccia che sembravano disegnate a posta per lei.
Lui, sicuramente molto più cresciuto di lei, lui che la vita l'aveva sviscerata sotto ogni punto di vista e lei, che ancora come un fiore appena sbocciato, era indifesa davanti a un mondo tutto da scoprire.
«Sei troppo buona Anna, devi uscire gli artigli per affrontare questa vita»; già, Mirco aveva ragione, lei era così pura, che non badava alle cattiverie del genere umano.
Come si può mantenere la pace in un mondo che è un inferno?
Come si può essere ingenui dinnanzi a lupi pronti a sbrananti?
Come ci si può fidare del genere umano?
Anna, crebbe grazie a lui e, dopo del suo incontro, non fu più la stessa.

LA DONNA AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora