01:00 AM.

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Quella sera si ritrovò ad allenarsi con il ragazzo, erano fuori in giardino da ormai 3 ore, ed era quasi l'una di notte. Avendo un coprifuoco dovettero chiedere il permesso per stare di più, ma il freddo della notte e la stanchezza li portò a tornare dentro prima del previsto. "Senti... Quel nuovo... Coso-"

"Quirk!"

"Si vabbè... Quello. Ancora non riesci ad usarlo bene, sai solo fare cose banali come afferrare piccoli oggetti, dovremmo provare con qualcosa di più grande, non credi?" disse, bevendo un bicchiere di acqua fresca, guardando di soppiatto il ragazzo. "Hai ragione, ormai le piccole cose come una lattina o una bottiglia le prendo facilmente, vorrei imparare ad usarlo anche per aumentare la velocità dei salti del full cowl." mormora, portandosi una mano sotto al mento.

"Mh si" disse un po' distratto il biondo, troppo preso dal guardare l'orario nel telefono. Non sa perché ma sentiva di dovergli ricordare anche dal vivo che che poco dopo sarebbe stata l'una di notte, come a non rompere questa "tradizione". E difatti, dopo pochi minuti, disse un semplice "È l'una nerd", posando poi il telefono e dando uno sguardo al ragazzo, per vedere la sua reazione.

"Uh? Oh, anche dal vivo eh? 01:00 anche a te!" ridacchiò, dando poi al ragazzo un sorriso sincero, al quale andò il cuore all'impazzata, cercando di distogliere poi lo sguardo e calmarsi un po'. Ma poco dopo, al risvegliarlo da un piccolo stato di semi incoscenza, fu lo sbadiglio del ragazzo accanto. "Mmmmh, mi è salito il sonno" disse stiracchiandosi un po' e stropicciandosi gli occhi. "Andrò a letto Kacchan, vieni anche tu?" aggiunse, dando uno sguardo a Katsuki. "Mh... Si."

I due si incamminarono poi verso la camera del biondo, che quest'anno si trovava più vicina rispetto a quella di Izuku. E arrivati lì davanti, quest'ultimo saluto il compagno, dandogli la buonanotte, ma prima che potesse uscire, dalla bocca di Katsuki uscirono delle parole che nessuno si sarebbe mai aspettato. "Deku... Dormi con me?" disse, con lo sguardo rivolto verso la stanza e una mano tesa verso l'altro ragazzo.

"K-kacchan... Cosa? Che intendi?" chiese subito dopo, imbarazzato e impanicato, sentendo il viso andare a fuoco fino alle punte delle orecchie, che gli stava succedendo? Imbarazzato per una richiesta così? Quando mai? Era di Bakugou, si, un po' insolita, ma perché tutto questo imbarazzo? Questi pensieri però vennerò subito interrotti. "Quello che ho detto stupido Nerd! Non lo ripeterò! Vieni o no?" disse il biondo, un po' alterato e imbarazzato quanto il verde.

Ma alla fine, quest'ultimo, posò la mano sulla sua, ancora più rosso in viso, e venne poi avvicinato al ragazzo. "Mettiti una delle mie maglie, tanto ti vanno larghe..." mugolò Katsuki, mettendosi poco dopo a letto, aspettando il ragazzo, il quale si stava cambiando impacciatamente.

"Effettivamente ha ragione lui... Mi sta grande" pensò, portando poi la maglia verso il naso e annusandone l'odore. "Cannella... Come quando era piccolo" sussurrò poco dopo, sorridendo ai pensieri di loro da piccoli, ma poi si girò verso il ragazzo, che lo stava ancora aspettando. "Arrivo!"

Detto questo, il biondo spense la luce e, poco dopo, abbracciò il ragazzo di lato, poggiando il viso sulla sua schiena, sentendosi stranamente bene e calmo. "Mmh, notte Deku." sussurrò più calmo del solito, stringendo di poco il Izuku. "N-notte Kacchan..." rispose poi quest'ultimo, sentendosi a sua volta bene tra le braccia del suo amato Kacchan.

Si addormentarono poco dopo assieme, e Bakugou, per la prima volta in questa strana settimana, non sognò nulla di brutto.