𝟏𝟑 ─ 𝐞𝐩𝐢𝐥𝐨𝐠𝐨: 𝐠𝐫𝐞𝐲 𝐰𝐨𝐥𝐟

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«Jungkook vieni qui!»

«No»

«Andiamo, non fare il timido» insistette, rivolgendosi al corvino timidamente nascosto dietro a sua madre che non impediva a se stessa di guardarlo con occhi dolci. «Ti voglio esattamente qui, accanto a me»

Dopo l'attacco subito da parte del clan della palude, la competizione invernale era stata annullata in via del tutto eccezionale e ─ nonostante i loro compaesani pensassero sarebbe stato rimandato anche il passaggio di testimone per la guida del branco ─ alla fine l'attuale capo era giunto ad una conclusione piuttosto differente da quella immaginata.

Erano stati necessari diversi giorni per riprendersi dal devastante attacco subito ma ─ dopo aver curato ogni ferito, dopo aver aiutato con la riparazione e la costruzione di nuove abitazioni ─ il nonno di Namjoon aveva deciso di annunciare il proprio successore.

Il popolo ovviamente non aveva nascosto il proprio stupore per quella presa di posizione improvvisa visto l'abbandono avuto ─ durante la competizione ─ da parte di tutte e tre le coppie, in primis quella di Namjoon e suo padre.

«No ti prego, lo sai che non mi piace stare in mezzo a troppe persone-» aveva replicato immediatamente il corvino con fare agitato, facendo ridacchiare la madre dell'alpha e il lupo stesso che lo osservava utilizzare la donna come scudo per evitare di mostrarsi agli sguardi incuriositi delle varie persone presenti a quel passaggio di testimone.

«Jungkook, lo sai che non serve badare agli altri, l'unico che devi guardare sono io okay?» gli aveva domandato di nuovo, porgendogli la mano e guardandolo con quello sguardo ricolmo di tenerezza a cui il corvino proprio non riusciva a resistere.

Il suo compagno lo stava supplicando con lo sguardo di farsi forza e lui ─ avendo guadagnato non solo la forza ma anche la vita proprio grazie a lui ─ proprio non potè fare a meno che socchiudere gli occhi e avanzare.

«Grazie» gli sussurrò tenue, intrecciando le dita con le sue magre e attirandolo su quel piccolo palco, al suo fianco.

Posizionati accanto a lui vi erano anche Seokjin e Taehyung con i loro rispettivi padri ─ esattamente come dall'altro lato di Namjoon vi era il suo ─ ed ognuna delle tre coppie avevano i loro sguardi posati sul capobranco attuale il quale con sguardo serio passava silenziosamente gli occhi so ognuno di loro.

Poi l'anziano schiuse le labbra e ciò che proferì causò uno shock generale da parte di tutti i presenti, non tanto perché non credevano fossero in grado di governare, quanto più perché la coppia vincitrice non fu altro che la prima ad abbandonare la competizione.

«Kim Namjoon, tu e tuo padre ─ nonostante siate stati i primi ad aver abbandonato la gara ─ siete stati scelti come miei prossimi successori» aveva annunciato con un sorriso fiero sulle labbra, spingendo il grigio a stringere la presa entusiasta sia della mano stretta con suo padre che quella unita a Jungkook. «Avete messo il vostro villaggio al primo posto e avete contribuito ad allontanare i lupi della palude che minacciavano il nostro villaggio, ve ne siamo grati»

Quel giorno, il villaggio aveva perso alcuni dei propri componenti ma grazie ai tre Kim erano stati in grado di difenderne e salvarne altrettanti. Era stato difficile ripartire dopo un attacco del genere ma ognuno all'interno del villaggio si era impegnato a contribuire sia nelle cure dei feriti che nella ricostruzione delle parti di villaggio distrutte.

Namjoon sapeva perfettamente quanta strada lui e suo padre avrebbero dovuto fare per diventare degli ottimi leader e per imparare a gestire ogni cosa al meglio ma erano entrambi immensamente grati di avere il proprio compagno al proprio fianco in grado di spronargli a dare il meglio di loro e sostenerli nelle difficoltà.

E Jungkook non poteva essere più contento di tutto questo: Namjoon aveva ottenuto il ruolo tanto desiderato, era riuscito a rendere orgoglioso suo padre e in più percepiva quanto l'orgoglio fosse cresciuto anche dentro lui stesso.

Da quel giorno Namjoon aveva cominciato ad aiutare il padre nel gestire i primi compiti da neo-capobranco eppure ─ nonostante il poco tempo a disposizione ─ l'alpha dal manto grigio non aveva mai sprecato un secondo del suo tempo libero lontano dal lupo di Jungkook che ─ con il passare dei giorni ─ si era fatto sempre più grande, forte ed indipendente.

«Grazie Namjoon» aveva preso parola proprio quest'ultimo, poggiando il viso alla base del collo del maggiore. «Ti ringrazio dal profondo del mio cuore perché dopo mesi a vagare solo e debole, proprio non credevo sarei mai riuscito a tornare quello di un tempo, a tornare il ragazzo spensierato ed entusiasta qual'ero» sussurrò, strofinando la punta del naso contro la sua ghiandola odoripara. «Mi ero rassegnato all'idea di vivere in un limbo costante, intrappolato tra la vita e la morte, distrutto all'idea di non poter mai ricevere tutto l'amore che invece io ero disposto a donare e soprattutto mi ero rassegnato alla felicità»

«Piccolo-»

«Tu, Namjoon, hai saputo darmi ogni cosa, l'amore, la vita e la felicità, non avrei potuto desiderare di più» gli sorrise, sporgendosi per lasciargli uno dei suoi soliti bacini sulle labbra. «Grazie davvero di tutto Namjoon, grazie di essere stato la mia luce di speranza, ti voglio davvero tanto bene»

«Grazie a te per avermi concesso di renderti il mio compagno e per avermi accettato ancor prima di quanto io avessi fatto con te» gli aveva sussurrato dolcemente. «Ti voglio davvero tanto bene anche io piccolino»

FINE.

Ringraziamenti e Spiegazioni:

Vorrei innanzitutto ringraziare chiunque abbia letto questa storia anche senza essere namkook shipper. Vi ringrazio per la fiducia che riponete in me e per la gentilezza con cui supportate ogni mia storia. Sono felice di averla portata nonostante i 12 piccoli capitoli. Sicuramente quando avrò tempo cercherò di portarne una dalla trama più lunga e complessa in modo da farvi apprezzare al meglio questa coppia.

Volevo inoltre scusarmi nel caso non sia uscita perfetta, diciamo che sono più abituata a scrivere angst -motivo per cui sono finita con l'aggiungerne alla fine, rip scusatemi- però ho pensato che scrivendo qualcosa di soft con una ship un po' sottovalutata come la namkook, rendesse i lettori più facilitati ed intenzionati a seguirla.

Se non li shippate è più semplice leggere qualcosa di loro privo di smut perché in questo modo avete la possibilità di apprezzare il loro rapporto, che sia di profonda amicizia o qualcosa in più e siete voi stessi ad interpretarne la profondità.

Okay non so se avete inteso il mio discorso ahah, faccio un po' schifo a spiegarmi.

Comunque sono felice di averla portata ed essermi messa alla prova con qualcosa di soft e vi giuro che imparerò a fare una storia degna della parola soft, ve lo prometto.

Grazie ancora per tutto, davvero, dal profondo del mio cuore

-Nik

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