•Capitolo 65•

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— "I don't want to", Alessia Cara.

—"Young God", Halsey

Vi prego di leggere l'angolo autrice a fine capitolo!! Ma per adesso, buona lettura!!💝

***

Quando tornai dove c'erano tutti gli altri, notai che Dakota e Sarah erano sparite. In compenso, però Finn era passato a trovarci. Insieme ad Emma, la sorella che avevo aiutato contro i bulli.

Accigliandomi, mi domandai dove si fossero cacciate. Dovevo assolutamente parlarle. Decisi che avrei potuto cercarle. E nel farlo, realizzai che potevo passare anche attraverso i muri. Stavo percorrendo uno dei corridoi al terzo piano, quando non sapevo spiegare come, avvertii la presenza di Dakota. Si trovava dentro ai bagni. Per abitudine allungai una mano nel tentativo di spalancare la porta, almeno fino a quando non ricordai che potevo semplicemente superarla. Mi era tutto così strano, che lo feci molto lentamente. Lasciai entrare prima tutto il braccio, poi la spalla ed infine busto, gambe e testa.

Mi sforzai di non chiudere gli occhi per vedere com'era e mi resi conto che vedevo proprio tutto. Per esempio, il legno della porta, prima che sporgessi il naso aldilà di quello.

"Non capisco perché te la sia presa tanto, Sarah." Stava dicendo Dakota, evidentemente confusa. Aveva le braccia incrociate sul petto, l'aria incuriosita e un po' stanca. Si trovava in piedi di fronte all'amica, la quale era seduta su una delle superfici del lavandino e osservava Dakota come se fosse molto arrabbiata.

Di nuovo, mi meravigliai della somiglianza di Dakota con Andrew e di quella di Sarah con Laurel.

Nonostante tutto, sospettai che non mi sarei mai abituata del tutto a guardare Dakota parlare normalmente, al suo essere finalmente lucida e a non dovere fingere di essere una pazza.

"Cosa voleva quello?" Le chiese Sarah in tono sospetto.

"Quello chi?"

"Il ragazzo con i capelli rossi, quello che c'era anche a casa di mia sorella." Tagliò corto l'altra, aspettando delle spiegazioni.

Si riferiva a...Finn?

Sembrava a me o era gelosa?

Accantonai la domanda sul come facessero a conoscersi.
E se Sarah avesse una cotta per Dakota? Se la...Amasse?

Oh, cielo.

Dakota parve essere colta dalla sorpresa. "Mi ha soltanto detto che é un caro amico di Kimberly e mi ha chiesto come stavo.." Si strinse nelle spalle e Sarah assottigliò gli occhi.

"Ti...Ti piace, quello?" Disse in tono sprezzante, posando i piedi sul pavimento.

Dakota sembrava allucinata. Fece una smorfia. "Cosa? No!" Sembrava non capisse Sarah, come se le stesse parlando in un'altra lingua.

"Allora perché..." Poi d'un tratto si interruppe. Scuotendo il capo, la superó mormorando un flebile: "Scusami, sono molto stanca...Vado da Laurel a fare una dormita." Esitò un istante sulla soglia, mentre io mi portavo alle spalle di Dakota per non farmi vedere da lei, la quale si stava voltando nella sua direzione.

"Salutami tua sorella e tuo fratello." Aggiunse in tono triste, prima di superare la soglia e scomparire.

"Cosa fai?" Mi intromisi, scrollando il capo con le braccia conserte proprio come lei. "Corri da lei."

Dakota sussultò e si voltò a guardarmi, interrogativa. "Ha appena detto che é stanca..."

"Non hai mai preso in considerazione che tu possa piacerle?" Le domandai sinceramente sbalordita e anche incuriosita.

The bad boy's loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora