Abbracciami Ancora Una Volta

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Penultima tappa del tour, stiamo per salire sul palco.
La birra ed il vino bevuti poco fa iniziano a fare effetto, mi sento allegro, felice, carico per la serata e per far saltare tutti i fan.
Paga fa la sua entrata e inizia a battere le bacchette su Akira, la sua batteria. Quel ragazzo è una forza della natura, quando impugna le bacchette tutta la sua energia si sprigiona. Averlo accanto nei tour è una sicurezza.
È il mio turno, stringo saldamente il mio basso ed entro tra le urla dei fan. L'adrenalina scorre nelle mie vene, le mie dita quasi danzano sulle corde. Entra Luca, con la sua faccia simpatica che ha fatto breccia nel cuore di molte nostre fan e la sua chitarra.
Ed ecco stiva, il nostro maestro. Vorrei essere come lui nella vita, una cavalletta che salta in continuazione, col sorriso perenne sulle labbra.
Un boato arriva dalla folla quando entra Nelson, il cantante del nostro gruppo, nonché mio collega di Space Valley. Lo considero un amico, anche se non glielo dirò mai.
Canzone dopo canzone l'affetto dei fan mi arriva sempre più forte, vedo poco a causa delle luci, ma capisco che siamo in tantissimi.
Paga si sposta alle tastiere, è il momento dell'inedito. Le luci si abbassano ed inizio ad intravedere qualche viso tra la folla.
Alcuni mi sono familiari, hanno seguito quasi tutte le tappe. Sorrido rivolto a loro e spostando lo sguardo una ragazza colpisce la mia attenzione. Sembra quasi timida mentre mi osserva e di qui riesco a vedere le lacrime sul suo viso, nonostante mi stia sorridendo. Non mi sembra di averla mai vista ad un nostro live, anche se qualcosa mi ricorda, ma potrei sbagliarmi, la memoria a volte mi gioca brutti scherzi.
Il concerto finisce e i fan ci stanno aspettando per foto ed autografi.
Dopo qualche abbraccio e qualche foto la scorgo tra la folla, ha in mano una scatola.
<<Ciao.>> la saluto mentre si avvicina. È timida ed agitata, si vede palesemente.
<<Ciao, questo è per te.>> Mi risponde porgendomi la scatola ed una lettera che non avevo notato prima. Ogni volta che qualcuno mi regala qualcosa mi stupisco, infatti la ringrazio più volte.
<<Posso abbracciarti?>> mi chiede lei. Nonostante io faccia il duro mi piace quando mi chiedono gli abbracci, so che nel mio piccolo posso far qualcosa per far sentire bene le persone.
La abbraccio sorridendo e la stringo a me. Un brivido mi percorre la schiena.
Parlando con lei scopro che anche qualche concerto fa mi aveva portato un regalo, ma non riesco a ricordare.
Ci salutiamo e continuo con gli altri fan, ma, dopo aver finito, mentre appoggio la scatola insieme agli altri regali accanto a Stiva, la vedo lì. Le sorrido ancora mentre le chiedo se mi abbia regalato un lingotto, visto il peso.
<<No Frank, sono birre.>> Mi risponde ridendo.
Che bella risata che ha.
La ringrazio ancora mentre metto la lettera nella scatola ed appoggio tutto.
È arrivato il momento di andarcene ed anche lei se ne sta andando, le lascio un ultimo sorriso, che ricambia e ci avviamo nel backstage.
Il viaggio di ritorno è sempre stancante, considerando anche che domani mattina aspettano me e Nels in studio. Vorrei riposare mentre guidano gli altri, ma ogni volta che chiudo gli occhi mi viene in mente quella ragazza.
<<Ragazzi, dove sono i regali?>> chiedo appena scendo dal furgone.
<<In parte alla tastiera, perché?>> mi risponde Stiva.
<<Così, mi serve una cosa.>>
Cerco la scatola e la trovo quasi sul fondo. Recupero gli altri pochi regali che mi spettano e mi fiondo in casa.
Mi butto a letto per riposare un po' prima di andare in studio e apro la lettera.
Usa il mio nome e la cosa mi fa sorridere. Mi piace. Dalla lettera scopro che sta passando un brutto periodo e che io, insieme agli altri, la stiamo aiutando a sorridere. Conclude ringraziando me, dicendomi cose bellissime. Non è la solita lettera dove mi dice che sono bello ed altre stronzate del genere. Anzi. Mi sta parlando come parlerebbe al suo migliore amico. Noto in basso il suo profilo Instagram e senza pensarci troppo prendo il mio telefono e la cerco. Ci sono le foto della serata ed il video dell'abbraccio e un sorriso si fa strada sul mio viso.
Non ci penso due volte e apro il suo direct.

Aspettami, tra due giorni torno lì. Fatti abbracciare ancora una volta. Abbracciami ancora una volta.

Non aspetto molto per la sua risposta.

Ti aspetto, potrai abbracciarmi tutte le volte che vorrai. Ed io ti abbraccerò tutte le volte che vorrai.

Abbracciami ancora una volta//OS//Davide FranceschelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora