From Afar - Vance Joy

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Cosa faccio?

<<Forse dovresti guardare lui.>> mi sorride imbarazzato Federico.
<<M-mi dispiace non posso.>> dico mentre mi giro lentamente verso Davide.
<<Non...non posso.>> ripeto.
<<C-cosa?>> chiede sorpreso.
<<Non posso.>>
<<E perché? Stiamo insieme da quattro anni, pensavo che fosse ora...>>
<<Non posso, non per quello, ma perché non ti amo più>>
Perfetto.
Sgrana gli occhi.
Dopo vari minuti di silenzio si alza in piedi.
<<Che cosa stai dicendo?>>
<<mi sono accorta che mi sto innamorando di Federico. Mi dispiace, non posso sposarti.>>
Deglutisce.
Prende le sue cose, mi da una spallata ed esce di casa sbattendo la porta violentemente.
Cado in ginocchia ed inizio a piangere.
<<C-che cosa?>> chiede Federico mente si avvicina a me.
Si siede davanti a me ed alza il mio viso verso di lui.
<<Mi ami davvero?>> chiede.
Annuisco mentre le sue mani si appoggiano sulle mie guance.
Mi asciuga le lacrime, mi avvicina lentamente e finalmente le nostre labbra si incontrano.
Farfalle.
Finalmente un miliardo di farfalle nel mio stomaco.
<<Speravo in questo giorno...>> dice mentre si stacca lentamente dalle mie labbra.
Sorrido.
<<Anche io.>>

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<<Entra!>> mi dice Fabio Paratici.
Apro la porta e la chiudo lentamente.
Fabio, seduto sulla sua sedia mi guarda serio.
<<Accomodati pure>> mi fa segno di sedermi davanti a lui.
Mi siedo e accavallo le gambe.
<<Alessia, ho sentito che tu e Calabria vi siete lasciati.>>
Annuisco.
Come fa a saperlo?
Chi altro lo sapeva?
<<È per questo che mi hai chiamato?>> chiedo cambiando la gamba.
<<No, a dire la verità volevo chiederti, ora che ti sei lasciata con Davide se per favore eviteresti di fidanzarti con Bernardeschi o con qualsiasi altro ragazzo.
Perché da quando tu e Calabria stavate insieme lui non giocava più come prima e non vorrei che anche i nostri ragazzi diventano così per una ragazza.>>
Sgrano gli occhi.
Come si permette?
<<Mi dispiace se credi che io vada con il primo che capiti.>> mi alzo di scatto e sbatto la porta.
<<Alessia.>> mi chiama Pavel.
<<Che cosa è successo?>> mi chiede gentilmente mentre appoggia una mano sulla mia spalla.
Scuoto la testa.
<<Nulla, sono solo arrabbiata.>>
<<E perché?>> mi chiede.
È sempre stato come un padre Pavel, come Claudio Marchisio, come Alessandro DelPiero, come Gianluigi Buffon o come la BBC.
<<Mi ha solo chiesto, essendo che ora io e Davide Calabria non stiamo più insieme, di non provarci con nessuno della squadra.>>
Scuote la testa.
<<Tu puoi provarci con chiunque. Sono io il tuo capo e puoi fare tutto quello che vuoi e lo sai bene anche tu. Per cui, ora puoi tranquillamente tornare nel tuo ufficio, qui sistemo io.>> indica con la testa la porta e mi sorride mentre bussa.
Ritorno nel mio ufficio e chiudo la porta appoggiandomi ad essa.
<<Hey, che fine hai fatto? Mica alle 11:30 avevamo l'appuntamento? Sono le 12:15.>> si alza dal divano Federico mentre mi viene incontro.
Prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia dolcemente le labbra.
Chiudo gli occhi e sospiro appoggiando le mani sul suo petto.
<<Che hai?>> mi chiede mentre mi sistema alcune ciocche dietro le orecchie.
<<Fabio, Fabio mi ha detto di non provarci con nessuno di voi perché se no diventate come Davide.>> ammetto guardandolo negli occhi.
<<Che stronzo, e digli pure che non diventeremo mai delle schiappe come lui.>>
Gli do una sberla sulla testa.
<<Scemo>> sorrido.
<<Intanto questo scemo lo ami.>> mi bacia e mi prende in braccio.
Allaccio le gambe attorno alla sua vita e le braccia dietro al suo collo mentre lui mi spinge contro la porta, la chiude a chiave e mi butta sul divano.
Sorrido e gli mordo il labbro inferiore mentre lo aiuto a togliersi la maglia.
Lui lentamente mi sbottona la camicia bianca ed io lentamente gli accarezzo il petto fino all'elastico dei pantaloncini.
<<Aspetta Ale!>> blocca la mia mano e la rimette sul suo petto.
<<E se..>>
<<No. Non succederà nulla. La porta è chiusa a chiave.>>
<<Ma Ale...>>
<<Smetteremo nel caso ci chiamano.>> ammetto.
Lui si alza da me e si siede.
<<Per te è facile. Tu non hai un'erezione che cerca in tutti i modi di farsi vedere.
Come faccio poi a coprirla?>>
Scoppio a ridere e mi siedo a cavalcioni su di lui.
Metto un braccio attorno al collo mentre l'altra mano scende lentamente fino si suoi pantaloni e lo bacio.
Scuote la testa sorridendo mentre approfondisce il bacio e con un movimento veloce i suoi pantaloncini insieme ai suoi boxer erano per terra e con un altro movimento veloce entra in me.
Il sesso con lui era una cosa fantastica.
Con Davide non mi sentivo così.

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You told me 'boy look the other way'
You told me 'boy bite your tongue'
Yes that's not the way,
Yeah that's not the way
Ah that's just not the way that friends behave
Ah that's just not the way that friends behave
Oh no, no, no,
No, no, no, no
You lined me up
Across the room
Two falling sparks
One willing fool
And I, I always knew
That I would love you from afar
You told me 'boy look the other way'
You told me 'boy hide those hands'
Well I've been living on the crumbs of your love
And I'm starving now
And that is just the way that we remain
Ah that will be the way that we remain
Oh no no no
No no no no
You lined me up
Across the room
Two falling sparks
One willing fool
And I, I always knew
That I would love you from afar
You lined me up
Across the room
Two falling...

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