Ho sempre odiato le mattine . Fosse per me starei tutto il giorno nel lettto nascosta sotto il piumone . Era così bello svegliarsi e sentirmi amata. Era un sensazione che non sentivo da tempo.
Dopo due ore di rimpianti per non essere nata come letto
Mi alzai e andai in bagno . Mi buttai sotto la doccia . Quando finì mi legai i capelli con l asciugamano.Andai in camera e mi vesti leggera . Jeans e canottiera nera . Mentre tornavo in bagno per ascugarmi i capelli incontrai Harry
"giorno" disse abbracciandomi
"giorno"
"hai già fatto la doccia?"
"Da cosa lo noti?" Dissi indicando il turbante che avevo in testa e provocando la su risata
"Non ti facevo una persona mattiniera"
"no per niente fosse per me mi nasconderei sotto il piumone tutto il giorno"
"se hai bisogno di compagnia fammi un fischio"
"vado ad asciugarmi i capelli"
"Ti aspetto giù per la colazione?"
"si grazie arrivo tra cinque minuti "Scese le scale . Ah è così carino
Mi asciugai i capelli e li lasciai sciolti . Misi un pó di mascara nero .Scesi le scale e trovai tutti a fare colazione tranne louis
"giorno" mi salutò Liam con un sorriso
"giorno"
Mi sedetti al tavolo e presi un biscotto al cioccolato .
"andresti tu a svegliare louis ? Non riusciamo a buttarlo giù dal letto . Magari tu ci riesci visto che sei nuova"
"a me ha tirato un cuscino""dobbiamo andare a tipo una runione di inizio anno
"Giorno Annabeth" disse abbracciandomi"si vado . Buondì anche a te" dissi stringendola
Salì le scale e andai in camera di louis . Stava dormendo tutto rannicchiato su se stesso . Lo scossi un pochino e poi aprì gli occhi"altri 5 minuti mamma" risi vendendo la scena
"louis se fosse per me ti lascerei dormire tutto il giorno ma dobbiamo andare ad una riunione" cercando di scuoterlo
"mi alzo solo perché sei nuova" disse
Si alzò dal letto traballando come se fosse ubriaco. Notai però un piccolo dettaglio ovvero che Louis non solo non aveva la maglia del pigiama ma non aveva nemmeno i pantaloni. Mi tappai gli occhi
"Louis sbaglio o sei in mutande"
"Non sbagli" disse divertii
Uscii dalla stanza entrando in cucina
"che succede ?! Sembra tu abbia visto un fantasma" disse Harry
"Ho svegliato Louis ma non pensavo fosse in mutande" dissi
"Ah ci farai l'abitudine" disse Elle
"Girano sempre per casa in mutande"
"Si ma non me lo aspettavo"
"Mi dispiace di averti traumatizzata" disse Louis entrando in cucina e baciandomi la tempia
"Non mi hai traumatizzata é che non me lo aspettavo"
Harry si avvicinò
"puoi venire con me un minuto?"
"si va bene"
Entrammo in bagno
"senti posso chiederti un consiglio ?"
"si certo"anzi più che altro una mano perché sono imbranato . Mi daresti una mano a pettinarmi ?"
"come ?" Chiesi non capendo
"puoi arreggermi lo specchio?"
"certo ma perché non lo appendete al muro"
"l'ultima volta che l'ho appeso Louis lo ha tirato giù perché diceva che era inquietante"
"cosa era inquietante?"
"vedere la sua faccia di prima mattina"
"Ahahahha non ci posso credere"
"te lo giuro e grazie ."Mi prese sotto braccio . Scendemmo le scale . Stavamo per uscire quando danielle mi disse che dovevamo andare immediatamente alla riunione di classe .
Io ed harry sbuffammo e annuimmo.
"lo sai che io e te durante la riunione non faremo altro che chiacchierare vero ?" Disse Niall abbracciandomi
"Ma certo" dissiUscimmo dall appartamento insieme a gli altri e andammo nella scuola. Sembrava una di quelle scuole che in Italia vedevo sempre nei film con tanto di armadietti Rossi, immensi prati e una palestra gigantesca.Entrammo in una classe abbastanza spaziosa . Prendemmo posto nelle ultime file . Danielle e liam , io ed harry e louis , zayn e niall dietro visto che eravamo arrivati tardi e non potevamo sederci tutto insieme . Niall iniziò a massaggiarmi le spalle
"niall così ti sposo io" dissi
"Guarda che io sono serio sullo sposarti"
"se mi fai i massaggi tutti i giorni possiamo sposarci anche subito"
"io così mi offendo" disse Harry che era a sedere accanto a me. Potevo sentire il suo respiro sulla spalla
"mi dispiace Harry l'ho vista Prima io e poi le italiane sono mie . È scritto sul contratto di coinquilini"
"io non ho firmato nessun contratto" disse lui
"questo lo credi tu"
Risi . Adoravo questo due ragazzi. Mi appoggiai instintivamente a Harry ritraendomi subito ma lui mi riavvicino per poi poggiare la sua mano sulla mia accarezzandola con il pollice.
Stare accanto a lui mi faceva uno strano effetto.In classe entrò una donna che avrà avuto più o meno una quarantina di anni che prese posto alla cattedra in fondo all'aula. Mentre sistemava la presentazione, il posto libero accanto ad Harry venne occupato da Sophie e altre due ragazze che fecero scorrere tutti
"Ehi Harry perché non rispondi alle mie chiamata"
La mano di Harry che era ancora sopra la mia si irrigidì. Per calmarlo intrecciai la sua mano con la mia stringendola
"Mi devo lasciare in pace capito" disse lui risoluto
"Sophie ma non sei stanca di fare l'ipocrita" disse Danielle girandosi
"Tu non centri niente" disse una ragazza
"Vedo che te la spassi con Annabelle"
"Annabe" la corressi
"che nome strano" disse questa ragazza
"Già gliel'ho detto pure io" disse Sophie sghignazzando
Continuavo a stringere la mano di Harry mentre lui si avvicinava sempre di più attaccando il mio fianco sinistro al suo destro. Avere lui accanto a me era come rassicurante
"Comunque Annabelle lei è mia sorella Amber" disse Sophie
Prima che potessi dire qualcosa la professoressa inizió a spiegare la presentazione . Mi appoggiai ad Harry che fece lo stesso
Parlò del anno scolastico che stavamo per affrontare facendo una panoramica sui corsi. Dopo un oretta uscimmo. Io ed harry andammo a prendere un gelato."Il gelato alle undici di mattina non lo avevo mai mangiato" dissi
"C'è una prima volta per tutto" disse lui
"Come lo vuole?" Disse un signore anziano sorridendomi
"Stracciatella e Crema" dissi sorridendo a mia volta
"Lei?"
"Come lei" disse Harry per poi pagare entrambi i gelati
"Harry ti rendo i soldi" dissi impuntandomi
"Ti ho invitata io a prendere un gelato e quindi non se ne parla proprio" disse porgendomi il gelato
"Non fartela scappare ragazzo" disse l'uomo per poi sghignazzare
Ci sedemmo sedemmo su una panchina poco più in là
"Scusami se mi permetto ma perché quelle due ce l'hanno tanto con te" dissi girandomi verso di lui
"É una lunga storia" disse rattristandosi
"Se non vuoi non importa Harry" dissi mangiando il gelato
"Te la racconterò promesso" disse per poi prendermi la mano nuovamente
Mi piaceva questo contatto con lui . Mi faceva sentire protetta e a mio agio. Era tanto tempo che non mi sentivo così e mi era assolutamente mancata questa sensazione
Notai che sul suo polso vi era un taglio. Non un semplice taglio lieve ma uno bello profondo. Harry si era tagliato da solo. Sapevo cosa voleva dire, lo avevo fatto pure io e me ne vergognavo. In quel momento avrei voluto che ci fosse quel qualcuno per me è certamente io ci sarei stata per Harry
Con l'altra mano gli toccai la ferita per poi fargli vedere la mia. I nostri occhi si incrociarono
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Fallen for you •Harry Styles•
RomanceNon é sempre la vita è rose e fiori. Ci sono situazioni ch non di pendono da noi ma che ci cambiano totalmente tanto da non riconoscersi. Annabeth è costretta a cambiare paese per salvare l'unica parte di se che ancora crede in una vita migliore. La...