Sento dei passi avvicinarsi,no,non ancora,
nascondo il mio peluche preferito,Andrew,così non si farà del male,
sento la porta aprirsi lentamente,mi nascondo sotto il letto,non potrà vedermi,
sento i passi ancora avvicinarsi di più da venire vicino al letto
"Amore,dove sei?" disse con mota calma,sembra un film horror
si mise per terra steso e mi osservò
"Eccoti,vieni,dai,esci"
Io feci quel che mi disse,sennò mi avrebbe fatto più male
mi avvicinai su di lui,poi mi fermai e alzai lo sguardo,
lui mi prese con le sue grandi mani le guance e me le accarezzarono.....
"NOOO"mi alzai di scatto,sudata fracida,da bagnare tutto,ero una fontana accesa;
guardai l'orologio,erano le 06:48,avevo molto tempo prima che partissimo,andai in bagno,mi feci una doccia fredda,mi dovevo rinfrescare,visto che è estate e tra poco inverno,infatti siamo a settembre,ma qui fa più caldo del solito;mi vestì,mi misi dei pantaloni lunghi neri,odio quelli corti,una maglia il triplo di me con su scritto "Billie eiliesh",la mia cantante preferita, vado di nuovo in bagno e mi sistemo l'apparecchio,si,ho l'apparecchio,ma perfortuna tra circa 3 mesi dovrò toglierlo, misi anche i miei occhiali,rotondi e neri,me li ha regalati mia nonna e non potevo non metterli,per scorta ho le lenti,ma mi stanno scomode,quindi NO.
Vengo nominata "la nerd",anche se non lo sono,sono così stupidi da confondere una nerd ad una sfigata,eh sì,mi nomino sfigata io stessa,sono secchiona,studio troppo, sono bassa,sono uno scheletro anche se mangio più di un maiale,indosso l'apparecchio e ho gli occhiali rotondi,capelli neri e occhi di ghiaccio,naso a patatina e corpo normale.
......
Sono le 08:30,vado sotto a fare colazione:
"Alexandra,cosa vuoi mangiare? Cereali,uova con bacon,fette di pane con nutella o marmellata?
"Nonna,mi bastano solo i cereali,e un bicchiere di frutta,grazie"
"Te li preparo subito,tu intanto puoi andare a svegliare tuo fratello?Sennò faremo ritardo"
Oh no....
Andai a svegliarlo,arrivata alla sua stanza,bussai
"Cristian,d-devi svegliarti" dissi tremolante
Nessuno rispose,provai a bussare di nuovo,ma ad un tratto la porta si apri mi prese da un polso e mi fece entrare scaraventandomi per terra.
"C-cristian t-ti prego n-non di nuovo" dissi tremolante,con gli occhi lucidi
"Alexandra,doveva venire la nonna,così non ti avrei fatto nulla,ma,mi dispiace,adesso,inizia l'inferno" disse mentre chiuse la porta,a chiave.
Si avvicinò a me,mi guardò negli occhi e mi diede un schiaffo molto forte,dopo si alzò e con i piedi mi colpì lo stomaco,poi da tutte le altre parti del corpo.
"Ti p-prego oggi n-no"
"E pensavi che ti avrei dato solo alcune colpi?Hahahahah,pensi male"
Dopo mi prese in braccio e mi scaraventò nel letto,mi tolse i pantaloni che avevo e buttati via insieme alle mie mutande,si tolse i boxer (visto che non aveva i pantaloni) ed entrò dentro di me,prima fece piano,ma poi andò in una velocità che nessuno avrebbe immaginato.
"Ti prego basta,nonna ci sta a-aspettando s-sotto" dissi mentre scoppiai a piangere per il dolore,alcune potranno provare piacere,ma io no,fa così da quando è scomparso nostro padre ,io avevo 12 anni e mio fratello 18,visto che ora ho 17 anni e lui 23 non smette.
Lui raggiunse l'orgasmo e uscì,prese la carta e si asciuga il membro,rimise i boxer e andò a prendere i pantaloni,io invece con la velocità della luce rimisi tutto.
"M-muoviti,tra p-poco dobbiamo andare all'aeroporto,n-nonna ci sta aspettando"uscì velocemente e andai di sotto
........
Feci colazione e andammo all'aeroporto,atterrammo e con un taxi andammo alla nostra casa.
"Nonna,ma,questa e la nostra vecchia casa,è passato tempo da quando abitavamo in questa casa con mamma e papà,e l'abbiamo venduta"
"Non abbiamo venduto una casa importante,soprattutto è stata costruita da mio padre,tuo bisnonno"
"Ma...."
"Tranquilla,non abbiamo fatto nessun cambiamento nella tua camera,nessuno a toccato nulla"
"Ma..."
"Tranquilla è tutto arredato"
"Ok...nonna...quindi,entriamo?
La nostra casa è a due piani,sotto c'è la cucina,il salotto,un bagno,la stanza da pranzo ma è tutto enorme,poi sopra c'è la mia camera,la camera di mio fratello,che per fortuna e lontanissima dalla mia,2 camere degli ospiti,la camera dei miei genitori,e ogni stanza ha un bagno dentro,poi 1 bagno e un altro salotto.
Poi sotto la casa c'è un piano per il vino,e fuori un giardino enorme con una sedia a dondolo e un'altalena;
entrai nella mia stanza bianca,al centro c'è un letto matrimoniale bianco e nero,alla sua sinistra una scrivania enorme con tutte le mie foto,a destra una cassettiera,al posto del pavimento c'è un tappeto bianco che copre tutta la stanza,nei lati del letto ci sono due comodini,a sinistra,prima della scrivania,c'è un balcone enorme,da cui si può ammirare la casa dei vicini,che per coincidenza davanti al mio balcone c'è un'altro balcone,chissà di chi è,ma comunque,dopo uscita dal balcone c'è un bagno,con il water il bidet e la vasca da bagno e il lavandino,vicino al bagno c'è una cabina enorme di vestiti e scarpe,ma aspetta,chi ha messo questi vestiti stretti e aderenti con tacchi?
"Ti starai chiedendo chi ha messo quei vestiti,vero?"Mi giro di scatto e vedo
"Claudia?Oddio sei tu!"
Claudia,la nostra badante da quando ero un mostriciattolo,cucina,lava,stira,la nostra badante,ma la facciamo sentire a casa sua,anche perchè lei dorme e vive qui,ha 35 anni,lavora da quando era molto,ma molto giovane.
"Allora mi hai riconosciuta!Allora,come stai?Ti vedo in forma!"
"Son felice di stare qui,soprattutto con te,e sto benissimo,grazie"
"Non dimentichi qualcosa?Sai,sopra la tua testolina,nella tua camera"
"Cosa?"
Andai in camera e alzai la testa sopra al tetto,giusto,c'è una piccola finestra in cui si vedono le stelle e la luna,poi scritte di mia madre e mia nonna paterna,Il tetto è un secondo diario segreto,racconta cosa ho vissuto.
"Mi ero dimenticata,grazie di avermelo ricordato"
"Di niente,ora vai a fare un giro in città,scommetto che te la ricordi,mentre io sto in camera tua a sistemare e disfare i tuoi vestiti,e si,ti comprerò altri vestiti e scarpe che ti piacciono,tranquilla"
"Grazie,ora vado,ciao"le do un bacio in guancia e mi dirigo di sotto
"Nonna io esco per un po,a dopo!"Urlai
"Ok ma non fare tardi!
Uscì da casa e mi dirigo nelle strade di New York....
Ciao lettori,benvenuti nella mia storia,comunque se ho fatto errori correggetemi e scusatemi,a dopo!
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My Favorite Nerd
RomanceAlexandra,ragazza nerd dal passato e presente oscuro,si trasferisce a New York con suo fratello e sua nonna; lei è nerd,non attira mai l'attenzione,diciamo invisibile,abbassa sempre lo sguardo,ma se impari a conoscerla è dolce,ti aiuta sempre,è una...