OLTRE ME....

Viaggio 8860;

Il tempo su questo pianeta sembrava essersi fermato. E con esso anche le menti di alcuni di loro!
Vento caldo-tiepido che soffia da Nord-Est... E quel panino morto,di troppa mostarda!Ma quel sapor di vita io,avverto ancora!Come se un preludio di poi... Accadesse senza preavviso Cosmico-sensoriale..!

Viaggio 8860;

Io disteso su di un prato,che prato non era!L'incomensurabile idiozzia di pensare che non fosse un vero pianeta... Ma che si trattasse,di un potente ologramma di forgiatura pazzesca!Ma quando ebbi l'onore di sentire quei cinquettii,allora si,che non poteva essere un semplice ologramma capace di tale potenza naturale!Natura fioristica immane,sbocciava come miele di follia incompresa... Dove io e altre creature,guardavamo stupiti e senza limiti di gioia!!!

Viaggio 8860;

Il tempo come lo avevamo conosciuto era disteso e privo di quei calcoli,che nemmeno un bambino poteva credere che in esso ci fossero solo QUANTI* e niente più!Ma se il tempo come lo portevamo sui polsi e misurando il solo lanciare di lancette,che lente sembravano in realtà andare più veloci di quanto i nostri cervelli elaboravano matematiche incompiute,ma relativamente vive di protoni-sensoriali!Io che di QUANTI* o altro,mai avrei compreso un "H"! Però sentendo musiche andanti di poemi-cantanti,il cuore ribolliva di quel pezzo... Un fatidico iddio..!Il quale risuonava di feliciosa pazzia e quel ritornello,che di "CHOPIN"... Impazzava la coesione di un fato,che grande, bruciava di ordinata e preziosa ARMONIA-COSMO-SIDERIALE!!!

Viaggio 8860;

Astronavi aperte in orizzonti diversi;ma pur sempre uguali.Facevano capolino in milioni di luci differenti.La cosa non mi sembro tanto strana..!Fin quando da una di esse,ne uscì la penombra di uno oggetto o quel che poteva essere.Gli occhi umidi,come rugiada fresca mattutina.La pelle un pò ambrata e colorata da strani segni.Scese senza toccar terra!E camminando lieve;ma veloce... Si stabilizzò davanti a me!Io attento di gusto lo fissai!Lui perso un pò di carattere,alzò una mano e la mise sopra alla mia spalla destra.E con voce piena... Disse:AMICO MIO DI QUESTO TUO PIANETA!IO SONO MK890!E SONO QUI PER AIUTARTI A FAR DIVENTARE QUESTO PIANETA,UNA GRANDE OASI COSMICA!!!

Viaggio 8860;

L'incontro con quell'essere
si rivelò molto importante;nonchè interessante!Gli occhi erano di un colore che non riuscivo a capire esattamente,di che soluzione chimica appartenessero!Però dai quei suoi occhi io,riuscivo ha percepire cose mai sentite di cuore!Mi sentivo leggero più di una piuma!E la cosa mi piaceva tanto!

Viaggio 8860;

Scorci di ipotetica follia... Nel guardare un tramonto doppio!La cosa buffa era che,il tutto fu semplicemente vero!Perchè pure l'essere confermava la cosa.Che avevo visto.Colori accesi e pensieri a quel passato che duro,passò come fulmine in muro d'aria cosmica!L'essere era conteso con quello e il mondo dove ora era..!Io di ciò non capivo.Ma poi egli mi esplicò il tutto con: TRANQUILLO!CI SONO GIÀ PASSATO!Io con forte odore di assenza annuii.Di viso capriccioso.

Viaggio 8860;

Albe boreali e fantasmi aperti in cieli pieni di ordinata follia.Quel giocare di bambini,che ricordava tanto quando ero piccolo io!Polvere sollevata davanti a un Sole mai visto.L'essere,che ancora non sapevo come si chiamasse,mi guardò in occhi e poi mi disse:ALLORA!CE LO VOGLIAMO PRENDERE UN CAFFÈ? MMH?Ed io con grande sorriso,si certo!Il Bar era un pò di verso di quello che c'era tanto tempo fa!Ogni cosa era diversa!Tranne però... Il caffè!Perchè questo invece,era rimasto solitamente e stranamente uguale!Bevemmo il caffè.Dopodichè egli,mi disse che aveva da fare.Ma non qui!Bensì in un altra dimensione temporale.Come lui la chiamava!Ok risposi io,senza indagare più di tanto.

Viaggio 8860;

Da quando l'essere se ne era andato,io,passeggiavo lungo quel corposo vedere di poesia ancora non sbiadita.Il colore del Lago era una via di mezzo,tra il corallo e la banda verso il celeste-verde.Di pesci manco uno!Al loro posto creature dall'aspetto un pò trinseco.Però senza quella paura del non guardarle!Mi sedetti lì su quel pensare di poi... Mentre sopra di me il cielo cambiava colore, a seconda di come lo si guardava!Questa era la cosa che mi piaceva di più di questo pianeta!