Si dice sempre che la notte porta consiglio e quello che sta pensando proprio Irama questa mattina è da una parte è grato a Claudio per avergli lascito Ettore e Kim almeno non si è sentito solo durante la notte e questa mattina quando è stato svegliato da Kim perché lo stava chiamando perché aveva fame e lui si è ritrovato a sorridere e finalmente si sente pure più leggero e libero come non si sentiva da tanto forse troppo tempo e come se quel peso che aveva dentro tutto in un colpo se ne andato.
Certo sta ancora male per aver scoperto che Luca non lo ama come gli aveva detto ma da una parte lo ha sempre saputo dentro di lui ma non ha voluto ascoltare il suo istinto e si è fidato di Luca e di quello che gli faceva sentire non rinnega nulla dei momenti passati con lui perché sa solo lui cosa ha provato perché in quel momento lo faceva stare bene e poi era una sua scelta stare con Luca in quel momento e si sa che non si riesce andare contro il cuore.
Irama decide di alzarsi e accontentare subito i due cani e dare a loro la colazione e nel frattempo che mangiano decide di andarsi a cambiare per portarli a fare una passeggiata ha bisogno di uscire da questa casa e loro sembrano un ottima scusa.
Poco dopo eccoli tutti e tre al parco che camminano non si era accorto che vicino a casa avevano un parco così bello non se n'è accorto prima perché era come se per tutto questo tempo lui stesse dormendo e che da ieri notte si sia svegliato da quel sonno dove non gli faceva provare nulla, dopo un lunga passeggiata decide di sedersi e ai suoi piedi si accuciano i cani e Irama si guarda intorno ammira i colori del parco che visto che è primavera ha tutti colori caldi dopo l'inverno che è tutto spento, poi la sua attenzione viene catturata da un gruppo di bambini lì vicino che sta giocando beh da una parte e una cosa rara vedere dei bambini in un parco senza un telefono in mano ma che stanno giocando e lui si ritrova a pensare a quando lui e Mario con Luca erano bambini e giocavano ai super eroe si ricorda che Luca voleva essere Superman perché a lui piaceva volare ora forse Irama pensa che Luca voleva essere Superman perché si sentiva superiore a loro due visto il suo comportamento ma per ora non ci vuole pesare a Luca, invece Mario voleva fare Batman perché gli è da sempre piaciuta la notte e i pipistrelli e invece Irama non sapeva mai scegliere perché il suo superere preferito forse non ne faceva parte ma lui voleva essere Robin ma si era sempre vergognato di questo fatto però ora a distanza di anni si rende conto che lui come Robin e sempre stato la spalla di Mario.
Si perché fin da piccoli lui e Mario hanno vissuto uno di fianco al altro per lui era come un fratello si lo sa che può sembrare assurdo visto quello che è accaduto con Luca ma li non è solo stata colpa sua erano in due, e forse ora Irama ha capito che è ora di smettere di essere Robin e di cercare di essere se stesso perché fin ora ha vissuto al l'ombra del amico, lo deve fare prima per sé stesso e poi per Mario devono imparare a camminare ognuno sulle proprie gambe certo farà male anche perché Irama e sempre più convinto di dire ogni cosa a Mario, ma sa che sarà forte e poi non è da solo al suo fianco avrà Claudio.
Irama pensa che sarà la prima volta in vita sua che si separerà da Mario e questa volta non per un paio di giorni o con pochi chilometri che il divino di certo non si sentiranno per telefono e non sarà come le altre volte, poco fa mentre era al parco gli è arrivata la risposta che stava aspettando non si aspettava che arrivasse così velocemente da una parte e spaventato ma dal altra non vede l'ora di andare in contro alla sua nuova vita e la cosa buffa è che alla prima persona che gli è venuta in mente per comunicare questa notizia e stato proprio Mario ma sa già che molto probabilmente non sarà contento per lui perché sa che quando gli dirà tutto forse lo odierà.
Come in amore anche in amicizia c'è amore e odio che sono due sentimenti che viaggiano sullo stessa retta e sono legati da un filo invisibile il problema è che Irama per quanto vorrebbe non spezzare quel filo sa che tra poco lo farà sa anche che farà male perché in fondo il suo tradimento gli farà più male di quanto possa avergli fatto Luca, Mario forse non immagina e forse non capirà di quante mattine Irama appena apriva gli occhi doveva correre al bagno per rimettere tutto l'odio che provava per sé stesso perché non riusciva a rinunciare a Luca poi quando lui s'è né è andato e stato forse peggio perché lui vedeva Mario stare male e sapeva che in qualche modo era per colpa sua ha deciso di pagare le sue colpe ora è pronto vuole chiudere con il suo passato e con questa vita e non vuole lasciare niente di sospeso perché vorrebbe compromettere la sua nuova vita vuole essere libero e si vuole mettere un punto alla sua vita qui a Roma sa che farà male anzi malissimo ma se lo deve.
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Nessuno vuole essere Robin
FanfictionQuatro zampette e tanto bisogna di amore Farà incontrare due cuori che hanno smesso di battere ma alla ricerca di quella scintilla.