Like a dream | harry styles

Capitolo V

Feci colazione rapidamente,senza neanche guardare che cosa stessi mangiando.
Poi mi diressi in classe.
Le ore non sembravano passare mai, stranamente Margaret non si era presentata a lezione, cosa assolutamente assurda visto che di solito era la prima ad arrivare e l ultima ad andarsene.
Dopo due lunghe ore finalmente suono la Campanella e più rapida che mai uscì dalla classe.
Appena uscita mi diressi verso il mio armadietto ma sentivo risatine,battutine sul mio conto,non riuscivo a capire il perche',finché non arrivai al mio armadietto e tutto mi fu chiaro.
Il mio armadietto era tappezzato di una mia foto di quando avevo 13 anni,allora harry era appena diventato famoso ed io me ne ero completamente innamorata.
Infatti nella foto c ero io con in mano una rivista su Harry e come sfondo c erano altre mille due foto.
Mi sentì immediatamente le guance infuocate sia dalla vergogna sia dalla rabbia,pensai a chi potesse aver fatto una cosa simile e subito collegai le due cose.
"Margaret"sussurrai,era arrabbiata con le per Harry e in più oggi non era a lezione,spostai velocemente e la beccai appoggiata ad un armadietto ridendo come se fosse ad uno spettacolo comico.
Una parte di me voleva andare li ed affrontarla,ma vinse la parte più debole di le che mi costrinse a scappare via in lacrime.
Mi resi conto della figura che avevo appena fatto e come se non bastasse piansi ancora di più,ad un certo punto senti una mano toccarmi la spalla e mi girai di scatto.
Era Harry!se ne stava di fronte a me con un sorrisetto dolce ma anche un po' beffardo, non potei fare a meno di scoppiare a ridere.
"Bhe potevi dirmelo che eri perdutamente innamorata di me " disse ridendo."
"Non è divertente!avevo 13 anni e si ero completamente innamorata di te!ma ora sono cresciuta!"cercai di dire tra una lacrima e l altra.
"Bhe allora cosa vuoi fare stare qui a piangere o pranzare con il tuo meraviglioso ragazzo ideale?"
Gli diedi un colpo sulla spalle e mi diressi verso la mensa.
Entrammo e subito avevamo mille occhi addosso,Harry se ne fregò,mi sorrise e si diresse al tavolo dei ragazzi,io lo seguii senza indugiare e il più velocemente possibile.
Il pranzo fu eccezionale, i ragazzi erano meravigliosi ultra simpatici e divertenti.
Il pomeriggio lo passai in camera a fare i compiti.
Ero seduta per terra mentre finivo i compiti di storia quando la porta di spalancò ed entrarono correndo: emy,lucy e Charlotte le mie coinquiline,nonché le mie uniche amiche li'.
"Come ha potuto, e' una stronza e basta,ma la pagherà...come stai tu?"chiese emy quasi strillando
"Bene,grazie,ma concordo con te!"
"Dobbiamo trovare un metodo per fargliela pagare a quella gatta morta!"ribatte' Lucy
"Aspettate ma di che gatta morta stiamo parlando ?" Disse Charlotte
Scoppiammo a ridere tutte in coro.
Charlotte era bravissima a scuola ed una perfetta amica ma di ragazzi,questioni di vendette o cose così non se ne intendeva per niente e spesso si perdeva nei nostri discorsi.
"Beh il miglior piano per farla rosicare come un pollo allo spiedo sarebbe conquistare il "SUO" Harry!" Esclamò divertita Emy.
"Dai,non userei mai Harry per vendicarmi di Margaret anche se non mi dispiacerebbe poi così tanto " dissi pensierosa.
"Ma che cosa c entra Harry ora?"domando' confusa Charlotte , creando un ulteriore scompiglio.
Emy gli lancio' un cuscino in testa,lei rispose al fuoco mirandola ma colpendo Lucy , in qualche secondo si era così creata una guerra di cuscini epica.
Era ora di cena così finimmo la nostra guerra ed iniziammo a prepararci per la cena.

NoTA DELL' AUTRICE
CIAOO!GRAZIE A TUTTE QUELLE CHE STANNO LEGGENDO I CAPITOLI!!!
OGGI VOLEVO PROPORVI UN' ALTRA STORIA:DREAM ON.
LA SCRIVE UNA MIA AMICA E' SEMPRE SU HARRY STYLES, SE VI VA PASSATE A DARE UN' OCCHIATA!