Ti devo dire una cosa~passato~

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《Che cazzo di mal di testa Logan》dico schiaffeggiando leggermente dietro alla testa del mio ragazzo che dorme come un cazzo di ghiro in letargo. Lui mi stringe a sé ancora di più e appoggia la sua testa sulle mie tette. Non mi ricordo un cazzo di ieri,so solo che la vagina mi fa più male del previsto. Però cazzo che figo fare sesso con le droghe. Devo riprovare.

《Logan ti devi svegliare. Devo andare ad urinare》dico cercando di alzarmi ma con scarsi risultati poichè Logan sembra non volersi muovere e pesa almeno 10 kg in più a me.
《Hai tempo per pisciare adesso fammi le coccole》e si accuccia ancora di più a me. Ok io mi sento dannatamente sola ma questo ragazzo riempie tutto quello spazio. Davvero.

Purtroppo con la mia patologia di merda,Logan,è la mia terapia. Cura la mia depressione in qualche modo. Calma i miei attacchi di panico solo stringendomi la mano. Io sono una stronza e lui un cazzo di puttaniere. Ma non riusciamo a sostituirci con nessun altro. Non riesco a non amare mio fratello. Solo io riesco a calmare i suoi attacchi di rabbia. Solo io ne ho il coraggio e solo continuerò a farlo.

Intenerita gli accarezzo i capelli e gli do dei bacini sulla mascella per dieci minuti buoni.

《Ok ora ci alziamo?》lui mugula un no stretto ma io mi alzo lo stesso con non so quale forza.
《MMMMM PERCHÈ?》si è incazzato.
《Va bene vuoi venire in bagno con me?》
《Ti fai la doccia?》
《Anche lo shampoo i miei capelli fanno schifo》
《Vengo con te》
《Si ma resti fuori dalla doccia ti avviso》
《Ma con il cazzo》
《Logan!》
《No io vengo dentro con te.》
《Sei malato》
《E tu una stronza》lo guardo sorridendo leggermente  e me ne vado dentro alla doccia con lui che mi segue come un cane.

Ci spogliamo e entriamo. La doccia di questa casa è abbastanza piccola. Ma tutta via è un cazzo di attico non mi posso lamentare. Non ho intenzione di scopare di nuovo dato che ho ancora la vagina dolorante da ieri. Chissà quanto cazzo ci è andato forte. No devo smetterla di pensarci prima di bagnarmi.

Sento il doccino puntato sui miei capelli e capisco che Logan sta cercando di lavarli. Ma che cazzo sta succedendo qui?

《Ma tutto apposto?》
《Si perchè?》 dice mettendo dello shampoo sui capelli iniziando a massaggiare.
《Boh non sei mai stato così dolce》di scatto si ferma. Cosa ho detto di male ora?
Vedo che non fa niente così mi giro verso di lui. Ma nemmeno il tempo che mi sbatte con forza al muro della doccia, procurandomi un grande dolore alla schiena. Faccio un sospiretto di dolore e chiudo gli occhi.

《Che cazzo vorresti dire che di solito hai paura di me?》ed ecco un altro attacco di rabbia.
《No Logan figurati sto solo dicendo che di solito io e te non ci comportiamo così》
《Così come?》
《Come una coppia normale》
《PERCHÈ CAZZO DICI CHE NON SIAMO UNA COPPIA NORMALE? PERCHÈ SONO TUO FRATELLO?!》
《Logan perfavore calmati sai che non intendevo questo》
《E ALLORA CHE CAZZO INTENDI PORCA PUTTANA!》sferra un pugno al muro di fianco a me e cerco di calmarmi e organizzare i pensieri prima di parlare.

《PERCHÈ CAZZO NON RISPONDI PIÙ?》metto le mani dietro al suo collo stringendolo di poco per poi avvicinarlo al mio viso. Sento che lui si calma piano piano.
《Sei mio fratello è vero ma ti amo più qualunque altra cosa e lo sai. Non siamo una coppia normale perchè siamo due stronzi psicopatici e malati mentali che si fanno compagnia ok? Non siamo come i fottuti film e non siamo come Cristian e Veronica che si vestono uguali ok? Siamo quello che siamo ma a me piace così. Occupi il mio fottuto spazio. Non mi fai pensare alle cose negative cazzo. Sei l'unico che sa come mi sento ogni fottuto giorno ok?》e niente iniziamo a piangere entrambi. Logan si sporge a baciarmi anche se piangiamo singhiozzando tutti e due.

Continuiamo a baciarci con foga mentre piangiamo. Volevo farlo calmare e invece ho fatto agitare anche me.

A una certa lui si stacca e mi guarda. Passa i pollici sulle le mie occhiaie e mi guarda.
《N-non devi piangere》
《Nemmeno tu》appoggio la testa sul suo petto e lui riaccende il getto d'acqua sciacquandomi i capelli dal sapone di prima. Io sono imperterrita e mantengo la mia posizione.

《Devo andare a Milano per una settimana》alzo lo sguardo verso di lui di scatto e mi si fanno gli occhi lucidi. Lo sa che io soffro di attacchi d'ansia,di panico,ho istinti suicidi e mi lascia da sola. Con mia madre in casa? O cristo.

Mi stacco da lui con decisione e esco dalla doccia senza proferire parola. Può fare quel cazzo che gli pare in fondo non gli comando io la vita figuriamoci. Senti vaffanculo fottuti pensieri di merda. Mi arrangierò come mio solito.

Esco dal bagno e senza nemmeno asciugarmi infilo i vestiti. Una felpa larga rossa e nera,un jeans strappato nero e delle scarpe verdi. Sembro pazza ma non me ne frega un cazzo. Devo andare fuori a prendere una boccata d'aria prima di impanicarmi. Appena sto per uscire dalla porta sento qualcosa rompersi. Mi giro di scatto e vedo Logan sulla soglia della porta del bagno con un taglio alla mano e dei pezzi di vetro per terra. Cazzo lo specchio non è nemmeno il mio.

Torno indietro e prendo la mano di Logan ma lui la stacca subito. Io allora gli prendo il braccio e lo trascino verso il letto. Prendo il disinfettante e un cerotto. Ma che cazzo? Vabbè lasciamo perdere.

《Non eri incazzata?》
《Lo sono》
《Perfavore possiamo parlarne?》
《Hai già parlato》
《Hai detto che non cambieresti mai tutto questo》
《Sono solo incazzata con te non vuol dire che io ti lasci》
《Sei incazzata con me o hai paura di fare cazzate in mia assenza perchè non ti sai mantenere?》mi blocco di scatto. Questo non doveva dirlo. Butto il cerotto per terra e mi alzo andando verso la porta.
《E ora dove cazzo vai?》
《Arrangiati brutto pezzo di merda》sbatto la porta dietro di me con tale violenza che sento l'eco quando mi allontano.

Cazzo mi ha ferita.
Ma perchè mi devo sentire sempre male?
Mi sparo.
Mi uccido.
Mi voglio tagliare.
Devo prendere le sigarette.
Ma dove cazzo le ho lasciate? Oh merda nella macchina di Logan.
Va bene 7€ buttati nel cesso insieme alla mia felicità. Andiamo bene così.
Vaffanculo Logan.

Corro verso il parchetto di fronte a casa del prof e mi siedo mettendomi due mani alle tempie.
Un attacco d'ansia.
Di nuovo.
Non ho le sigarette,non ho Logan,non ho i miei amici qui,non ho l'alcol.
La vita mi sta dicendo di morire.
Inizio a respirare male,malissimo.

Mi butto per terra con una mano sul petto per cercare di calmarmi ma niente.
Mi sento soffocare,annegare.
Non smetto di provarci,non smetto di provare a calmarmi. Apro gli occhi e vedo una sigaretta per terra. Mi sarà caduta dalla tasca. La prendo e la accendo subito con fatica e la porto alla bocca. Sento sollevarmi. Non è Logan è solo l'effetto della sigaretta. Mi calmo piano piano e mi abbandono lì per terra. Priva di forze. E ci rimango per un paio d'ore.

Lì da sola.
A fissare il nulla.
Mentre penso al nulla.
Sono mentalmente stanca.

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