-Secondo te, quello lì è gay?-mi chiede il mio amico, per poi indicarmi con un cenno della testa una persona dietro di me. Mi giro e inquadro uno ragazzo nettamente più grande di noi, non immaginavo che a Thomas interessassero ragazzi così grandi e soprattutto senza un minimo di cervello: visto che sta facendo vedere a tutti gli addominali e siamo in pieno inverno. Ho freddo per lui.
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-Può darsi-brontolo, ma che ne so io? Io sono Martin Turner. È già tanto che non mi innamoro di una lesbica, con la mia fortuna in questo campo. -Dovrei provarci?-continua a tartassarmi con le sue stupide domande. -Forse-gli rispondo, mentre giro il mio drink che ormai è prevalentemente acqua. -No-scuote la testa, sospira sconfitto-Non gli piacerò mai e sicuramente sarà etero. -Etero senza cervello-sussurro, facendolo ridere, alzo le spalle, guardo il mio amico nei suoi occhi celesti-Provaci, non hai niente da perdere. Thomas continua a tartassarmi con le sue domande, perché ha paura di essere rifiutato e preso in giro, così metto una mia mano sulla sua spalla. -Se solo si azzarda a prenderti in giro, arrivo io e gli tiro un pugno dritto in viso-lo rassicuro. -Non hai nessuna speranza contro di lui-si rende conto e io lo guardo male-Okay, vado. Grazie al cielo! Si alza dal suo posto e si allontana, all'inizio lui è timido, ma poi quel pallone gonfiato cerca di metterlo al suo agio e gli offre anche da bere. Si siedono al banco e incominciano a parlare, bene, per un po' non dovrò sentire Thomas parlare dei suoi problemi d'amore.
Mi giro e sorseggio il mio alcolico, questo è certamente un sabato sera diverso dal solito. Per diverso, intendo noioso. Peter mi ha abbandonato per passare del tempo con la sua nuova fiamma, speriamo che riesca finalmente a baciarla, insomma escono da una vita e non è ancora successo niente tra di loro. Liam sta ancora inseguendo il suo amore, ovvero Soleil, sta cercando di riconquistarla e buttare fuori l'ex riapparso nella vita della ragazza in questione. Sta conoscendo gli amici di lei e sembra trovarsi davvero bene e secondo me, Soleil si sta lasciando andare. Tra poco si metteranno insieme. Per quanto riguarda Kevin, a lui non piacciono queste serate e mi ha rifiutato per stare in un canile a fare volontariato. Contento lui, contenti tutti! E, alla fine, mi sono ritrovato solo con Thomas.
Vedo entrare nel bar una ragazza che conosco, ma con cui non ho mai avuto un vero rapporto. La vedo andare a sedersi al banco, pochi secondi la raggiunge un uomo con il doppio della sua età, che ci prova spudoratamente e lei non ci sta per niente. Decido di intervenire e spingo l'uomo lontano da lei. -Sta lontano dalla mia ragazza-urlo e lui se ne va con la coda tra le gambe, chiedendomi anche scusa. Mi giro verso la mora e la vedo in tutta la sua semplicità. L'ho sempre trovata molto carina. Mi sorride facendomi notare che ha delle tenere fossette, mi squadra da testa a piedi e sembra che le piace ciò che vede.
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