Lei davanti al menù. Lui seduto.
Non aspettava altro che una situazione del genere, proprio con lui.
Un mistero unico. Sapeva fin dove sarebbe arrivata.
Sapeva fin dove si sarebbe spinta.
Forse ciò che voleva temere lo temeva davvero.
Forse ciò che voleva temere non l'avrebbe mai temuto.
Temeva qualcosa a cui dover badare.
A cui dover far compagnia.
A cui dover far del bene.
Qualcosa da curare, ripetutamente.
Qualcosa da ricomporre.
Completamente.
Qualcosa di sporco, difficile e finto.
Da cullare.
Da tirare alla castità .
Qualcosa da mandare al centro della stabilità.
Al centro del disprezzo.
Qualcosa che riuscisse a ripudiare esattamente quello che lei voleva fargli ripudiare.
Gioia.
Sazietà.
Oscurità.
Morte.
Respiro pesante al pensiero.
Qualcosa di facile.
Difficilmente possibile da poter rendere semplicemente impossibile.
Qualcosa di raro.
La tiratina.
Quella che ti tira giù da un gradino di quelle scale corte e strette e ti fa atterrare su spilli.
Che però ti sembra di essere stato tirato giù per un burrone per atterrare sul materasso più scomodo di sempre.
