Dolore, Atroce Dolore

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Courtney stava nella stanza dell'hotel urlava, lanciava gli oggetti, si disperava..
Ma il suo dolore non cessava <<perché??>> urlava disperata <<cosa ti ho fatto di male?>> disse prima di cadere sulle ginacchia, intanto gli altri concorrenti alcuni stavano ancora dormendo mentre altri cercavano un modo per calmarla non capendo il suo dolore,
<<sai?(sai?)
Io ti amavo(amavo)>>

LeShawna fu la prima ad accorgersene <<ssh! Ascoltate!!>> tutti si zittirono a quelle parole

<<Avrei(avrei) passato una vita con te.(con te con te con te)
Se tu non avessi, distrutto il mio cuore(distrutto il mio cuore) così , così, cosììì.>>

<<sta cantando Courtney?
Le ho detto di non fidarsi da Duncan, ma soprattutto di quella sgualdrina!
Perché nessuno mi ascolta??>> disse Heather irritata
<<prima di tutto Gwen non é una sgualdrina, poi..
Avevi ragione su tutto é inutile continuare a difenderla>> disse Trent sconsolato

<<Volevo fare, una vita felice, insieme a aaa aaa aaaa te.
Ti ho donato il mio cuore, mentre tu ci hai giocato, per poi buttarlo via...(buttarlo via)>>

<<Chi canta?>> tutti si irrigidirono al suono di quella voce <<non sono affari tuoi! Vattene!!!>> disse Heather arrabbiata <<non parlare così alla mia ragazza!>> disse il ragazzo <<già, ahahah, ora la tua ragazza Duncan eh?
Allora cosa mi dici di Courtney?
Mentre tu cosa dici di me?
Eh Gwen? Niente vero?
Ora che ci avete usato siete felici?!?>>
Detto ciò tutti rimasero in silenzio, ci sarebbe stato un silezio inquetante e scomodo tranne per la voce di Courtney che cantava spezzando il silenzio teso ed imbarazzante.

<<ho donato il mio cuore fidandomi, di te ee.
Ora invece sono triste, sto piangendo qui sola e infelice, sono sola e delusa(delusa) me tu no, no, no, no oo oooo.>>

Duncan a quelle parole sussulto, guardò meglio prima la porta poi il numero della stanza per poi stringere gli occhi

<<Ricordo un tempo in cui eravam  felici, insieme(insieme)
Ricordo..
Un tempo in cui... eravam felici..
Insieeee eee meeeee.
Ed ora.
ti lascio andare via... >>

A quel punto Duncan provò ad entrare, ma Trent lo bloccò.

<<Fatti i cavoli tuoi Duncan.
Ci andrò io.>>
Disse Trent determinato.
<<Cortney é la mia ragazza non la tua! Sei tu che devi farti i cavoli tuoi!!>> rispose Duncan arrabbiato.
Trent lo ignoro per bussare alla porta.
<<lascate stare!!
Voglio stare sola!!>>
Dolore e sofferenza si sentivano dalla sua voce.
<<sono io..
Trent>>
A quelle parola la porta si apri ed ne uscì una Cortney distrutta.
Capelli scompigliati, vestito sgualcito, occhi rossi e gonfi e per ultimo traccie di lacrime sul viso, per Duncan fu un colpo al cuore, sentí un dolore atroce passo al suo corpo.
<<Cortney..>> allungò la mano verso di lei che lo rifiutò allontanandosi.
<<cosa volevi Trent?>> chiese Cortney con voce graffiante e cruda.
<<solo starti accanto e soffrire con te.
Posso?>> chiese Trent esitante
Dopo qualche secondo Cortney rispose <<Si>> detto ciò si spostò di lato facendo passare Trent per poi richiudere la porta <<MI DISPIACE! Io ti amo>> disse Duncan a Vortney, ma non fece intempo che la porta si era chiusa

Nota autore
Questa l'ho dedicata a Cortney di a tutto realiti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 16, 2019 ⏰

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