One Years' War

Day 375

Può un uomo arrivare a tal punto da esser ceco per colpa dell'ambizione?...

Day 1

Ehi,ciao, benvenuto, sei l'ultimo arrivato nella mia vita e forse pure il più inaspettato, ma ho buone speranze che sarai uno di quelli che lascerà il segno.
Sai, è sempre stato un mio sogno scrivere un diario, lo volevo fare sin da quando ero piccolo e andavo alle elementari.
Era bello vedere il sorriso dei miei compagni quando al ritorno dalle vacanze leggevano le loro pagine di diario narrando dei loro viaggi e delle loro gesta eroiche e spericolate nei parchi divertimento. Magari ti starai chiedendo come mai io non fossi pure tra loro a raccontare le mie mitiche gesta e avventure dell'estate?... beh, non c'è molto da dire non avevo quasi neanche il tempo per scrivere a quell'età... Ma ora la situazione cambia, sto per partire per una grande avventura e credo che questa volta avrò pure io qualcosa da raccontare ai miei amici al ritorno. Ti chiedi in quale fantastico posto sto andando tanto da decidere di scrivere un diario?...mhhh, forse fantastico è un esagerazione bella e buona ahahah,sto partendo in missione,una missione militare, vado in Libia, non so bene in quale paese o città, i miei superiori non sono mai chiari sul da farsi,ma sembra che sappiano quello che fanno, è la mia prima missione sono eccitato e spaventato allo stesso tempo. Ho da poco finito la mia valigia, non sono molto sicuro di ciò che mi sono portato dentro, ma penso che sia normale,dopotutto per ora è un biglietto di sola andata è chissà quando tornerò. Ciò nonostante nel fondo della valigia è immancabile una bottiglia che sicuramente passerà i controlli senza problemi. Suvvia non pensare male, è solo champagne e ho intenzione di usarlo solo in 2 casi, o in una serata con i miei compagni di missione che ancora dovrò conoscere o al termine di questa avventura. Ho l'adrenalina a mille, spero solo di riuscire a dormire tranquillamente visto che domani dovrò alzarmi presto ahahah.

Buonanotte,a domani

Day 2

Ciao, è da un po che non ci sentiamo, però eccomi qui, è già il secondo giorno che scrivo e non vedevo l'ora di dirti quante cose sono successe oggi, forse anche tu eri curioso di saperlo. Oggi è stata una giornata veramente stancante, sono arrivato in aeroporto alle 4 del mattino e già alle 6 stavo decollando sopra quella città che era stata la mia casa per ben 12 anni dopo il mio terzo trasloco.
Stavo andando verso qualcosa di nuovo, qualcosa di sconosciuto e che andava oltre i confini della mia immaginazione, tutto ciò mi rendeva entusiasta e euforico, era la prima volta che volavo, e anche la prima in cui uscivo dal confine Italiano. Sono arrivato a Tripoli attorno alle 8 del mattino, a primo impatto, devo dire che è qualcosa di fantastico, non sono mai stato in grandi città pero se dovessi descriverla per quel poco che ho visto dall'aereo, direi che è un misto tra una grande metropoli con edifici moderni e altissimi come Milano e uno stile più meridionale come quello arabo della sicilia. Erano le 11 quando un convoglio venne a prenderci all'aereoporto per portarci al presidio vicino il porto, eravamo 30 militari, ma ne conoscevo solo 4 che...tra le altre cose avevano anche fatto l'addestramento nella stessa scuola militare dove andavo io...mhhh forse sarà la buona occasione per conoscere nuove persone provenienti da una realtà diversa dalla mia. Arrivati al presidio, dopo l'accoglienza ci portarono in mensa, ma non mangiai molto poiché ero ancora scombussolato dall'aereo, non ci pensai due volte a usufruire del riposo per dormire un po' vista la stanchezza dopo il viaggio, si rivelò un ottima idea quando scoprii che nel pomeriggio avremmo avuto gli esami e i test fisici.