Capitolo 1: The Diamond Returns

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Club di basket Teikō Junior High School. Una scuola super forte con oltre 100 membri del club, che vanta diverse vittorie consecutive in campionato. Ma anche all'interno di quella gloriosa storia, c'è ancora una squadra che può senza dubbio essere definita la "più forte" - una generazione di cinque giocatori con talenti che vedresti una volta ogni dieci anni chiamata "Generazione di miracoli". Ma esisteva una strana voce che tra loro c'erano altri due giocatori, un sesto fantasma. E, un diamante mancante.

Terzo POV

La piccola ragazza si fece largo tra la folla mentre scorgeva il suo bagaglio marrone. Bassa e con indosso le sue scarpe sportive preferite Nike bianche e viola, le sue cuffie erano accese mentre ascoltava le sue canzoni preferite. Con uno zaino piccolo e un pallone da basket che sembra troppo grande per le sue piccole mani piccole, prese il suo bagaglio e si diresse verso il posteggio dei taxi. Mentre camminava, le teste iniziarono a girarsi per intravedere il suo viso, coperto dai suoi unici capelli color acquamarina.
Nessuno vide quel sorriso malinconico causato da ricordi agrodolci. Nessuno si sarebbe aspettato che nascosto sotto quella maschera ci fosse un cuore dolorante e un tragico passato.
Indietro. Di ritorno dall'America. La bambina sentì il cuore battere sempre più forte.

Eccitato? Nervoso? Impaurito? Non sapeva quale fosse questa sensazione? Beh, non importava. Ciò di cui era sicura era che, qualunque cosa succederà questa volta, non importa quanto fossero cambiati tutti, lei gli avrebbe riporterebbe indietro. Si stava nascondendo da abbastanza tempo e se avessero continuato questo atteggiamento assolutamente disonorevole nel mondo del basket, è ora che si faccia avanti e li rimetta a posto.
Tale è il lavoro del diamante, il pilastro della generazione dei miracoli.
Mizuki Yui mise i suoi bagagli sul retro del taxi ed entrò. "Seirin High, per favore."
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Nella palestra di Seirin High, l'eco dei palloni che rimbalzavano da terra potevano essere ascoltati a miglia di distanza. Ma qualcosa che superava di gran lunga quegli echi, era la voce di una certa bruna che urlava a un gruppo di ragazzi.
"Baka-gami! Non devi solo schiacciare! Schiacciare è tutto ciò che sai fare? Impara a sparare anche tu idiota!

Stai andando bene, Mitobe! Continua a proteggere quel baka in quel modo!

Hyuga! Spara altre 50 volte da una distanza maggiore.

Koganei! Che cosa?! Non hai ancora finito con il tuo push-up ?!

Kuroko! Siamo? Dov'è Kuroko? Kuroko! Kuroko! Kuro-! AH! Cosa ti è successo, Kuroko !!!? "
Tutti si precipitarono sentendo le urla del loro allenatore, Riko Aida.

Lì, disteso sul pavimento e con il palmo della mano rivolto verso il basso, c'era un adolescente dai capelli azzurro chiaro. E accanto a lui, c'era Riko.

"Ehi, Kuroko! Hai corso solo per tre round e sembri già morto!", Urlò la testa rossa. "Cosa ci fatte tutti qui ?! Tornate al vostro allenamento! E Kuroko, se non ti alzi in questo istante, il tuo menu di allenamento sarà tripli-", non raggiunse nemmeno la fine della sua frase che, il ragazzo dai capelli azzurro di nome Tetsuya Kuroko, si era già alzato e aveva continuato a correre.

In mezzo a tutta quell'agitazione qualcuno entrò inosservato.

- Continua al prossimo capitolo -
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Spero ti piaccia! Mi piace molto Aomine.

Questa è la prima volta che traduco una fanfiction e ho deciso di buttarmi perché dovevo condividere con gli amanti di Kuroko no Basket questa favolosa fanfiction.

Ringrazio enormemente animecoloursmyworld per tutto e comincerò a pubblicare tutti i venerdì.

The Ace of Diamond(fanfiction Kuroko no basket)(AominexOC) TradottaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora