per sempre e per sempre sarà

CAPITOLO 1

Dear diary, 

tu sei nuovo per me e ti racconto in breve chi sono:

mi chiamo Janette Malik, per gli amici Jane, ed ho un fratello maggiore Zack che ora è all'università. I miei genitori si sono divorziati quando avevo 3 anni perchè papà non ce la faceva a sopportare il tradimento nonostante fossero passati 4 anni. Mio fratello, quando ho avuto 10 anni, mi ha raccontato che un anno prima della mia nascita, mia madre si era ubriacata talmente tanto che era andata a letto con uno; dal quale  è poi rimasta incinta. L'amica di mamma, quando l'ha saputo ha rintracciato il padre del feto, e quando quest'ultimo è nato, mia mamma lo ha affidato a lui. i miei dopo si sono riappacificati perchè non era colpa di mia mamma, ma dell'alcool (secondo loro)  e mi hanno concepita. 

Alla fine, papà se ne è andato e io e Zack siamo rimasti con mamma. Mamma è una grande attrice italiana e per questo noi abitiamo a Roma. ora ti starai chiedendo: perchè allora avete nomi e cognomi stranieri? Beh i nonni materni sono italiani, ma quelli paterni sono americani Los Angeles. Circa 3 anni fa, i nonni materni hanno voluto trasferirsi pure loro in America ed ora hanno una villa super mega gigante a Hollywood. FIGO NO!? 

Matilda (nonna materna) ci ha invitato a casa sua per l'estate e io ho l'intenzione di passarla cercando il mio fratellastro. (Zack mi ha detto che è in America, per cui perchè non provarci?) 

Jane  

metto giù il mio nuovo diario e guardo la sveglia "oh merda, sono le due e tra 5 ore ho l'aereo" infatti dopo due secondi ecco la sveglia che suona e mia mamma che entra in camera

<su Jane. Dobbiamo prepararci. LA valigia l'hai fatta vero?>

<si mamma arrivo>

<bene ti aspetto giù. Ah facciamo colazione in aeroporto sappilo. Zack ci aspetta a Londra e prenderà l'aereo con noi mi ha appena chiamato.>

<frena. Tu mi stai dicendo che faremo scalo>

<sai tesoro non pensavo che fossi così intelligente di prima mattina. Di solito manco saluti> beh te credo mamma, non ho chiuso occhio stanotte 

<ti voglio bene anch'io mamma>

<muoviti> ed esce 

mi lavo e mi vesto. mi metto una mini gonna, ma non molto mini e un top semplice bianco  

<seria Jane?>

<che c'è mamma me li hai presi tu> dico senza fare spallucce 

<si ma pensavo che non li avresti mai messi>

<non dire cazzate, non li avresti presi altrimenti> detto ciò esce e borbotta un ti aspetto in macchina. la verità brucia vero mamma? 

....

Dopo due ore siamo a Londra guys.

<hei mamma, Jane piccola mia>

<Zac per favore, stiamo perdendo l'aereo ci salutiamo dopo anche non i nonni okay tesoro?>

<ei Zack>

<piccola che ha mamma?>

<non lo so> poi mi guarda 

<seria Janette?!>

<mi sembra di avere un deja-vu>

<ora capisco cos'ha mamma>

<Zack non è colpa mia, mamma me li ha comprati >

<e immagino che ti abbia detto "li ho presi perchè pensavo che non li avresti mai messi"> dice copiando la voce di mamma, e io mi misi a ridere come non ci fosse domani, ma poi continuai 

<cos si, come fai a saperlo?>

<lo diceva sempre anche a me>

<ah>

detto ciò siamo saliti in aereo e io ho dormito per tutto il viaggio.