20. Un tentato...

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Izuku pov's

Che dire... Sono lontano dal mio appartamento solo mezzo metro eppure non mi sono sentito mai così distante come oggi. È come se il muro che divide i nostri appartamenti si fosse inspessito a tal punto da mettere chilometri tra le due stanze.
All'ingresso vedo Ko-chan e Todoroki confabulare, stanno macchinando qulcosa ma non so cosa. Di certo centra con me e il biondo. Penso. O magari con Kirishima-kun e Kaminari, ma loro sono già una coppia consolidata quindi non penso. Ma dico un bel partner così da stessare loro no?
Ad ogni modo, siccome di futon in camera da letto ce ne sta si e no uno, ne sto portanto due in soggiorno/cucina. Pesano tantissimo! Quando finalmente arrivo li faccio cadere a peso morto sul pavimento, fanno molto, ma molto più rumore di quanto non credessi. Scusatemi inquilini del piano di sotto. Con calma vado a prendere le lenzuola e i cuscini. Una volta preparato tutto vado verso la cucina a vedere chi c'è e che cosa sta preparando. Quando arrivo vedo il biondo e la mia migliore amica che discutendo di qualcosa. Decido di lasciarli continuare e vado in bagno.

Katsuki pov's

Gli "andrà tutti attieniti al piano" di Faccia tonda non mi rassicurano affatto. Siamo davvero sicuri che sta volta non mi urli contro e che non mi tenga il muso per sempre come l'altra volta?

«Se stai pensando alle probabilità che non ne voglia più sapere di te fino alla fine dei suoi giorni, sappi che non sono altissime, di più! »

Due cose:
La prima: come cazzo fa a sapere a che diavolo stavo pensando!
La seconda: ma io secondo lei dopo questa bella affermazione, come minkia glfaccio a fare un passo avanti e a provare a dichiararmi!?

«E io secondo te come faccio a dichiararmi se mi dici tutte queste belle cose? »

«Ah non lo so! Ma tanto ti devi dichiarare tu! Il coraggio lo devi trovare tu mica io! Fatti tuoi. »

La guardo da una parte malissimo dall'altra molto sconcertato ed atterrito. Al che le rispondo sarcastico:

«Wow, che bei cupidi, se foste degli impiegati penso che vi abbaserebbero costantemente la paga per inefficienza.»

Lei in tutta risposta alza le spalle e mi risponde:

«Anche i migliori a volte sbagliano. L'importante è non demordere mai!»

Marca molto l'ultima frase così da indicarli che qualunque cosa accada che abbia esito ppsitivo o meno la cosa ci devo provare sempre.

Beh, non sarà una o un veri e proprio genio ma almeno è tuttosommato simpatica e ha tanta forza di volontà. Sull'esperienza e sul coraggio non ci punterei poi molto.
Sospiro. Non mi sento comunque a mio agio, però, forse perché nonostante tutto mi sento solo. Sono qui con la migliore amica del ragazzo che mi piace mentre discutiamo di un piano del tutto irrealizzabile per stanotte; il mio migliore amico è fuori a fare un po' di spesa con altri due ragazzi che sono entrati afar parte del nostro gruppo solo da poco. Mi sembra tutto così strano e non mi sono ancora abituato.

Ciò che importa però ora è quello che devo fare ora!

2:00 AM
Izuku pov's

Mi sono alzato per andare in bagnom il più silenziosamente possibile per non svegliare gli altri, per andare alla toilette devi per forza passare per la zona giorno. Una volta finito tento di tornare in camera di Kacchan (alla fine sono finito in camera con lui) ma siccome è tutto buio vado a sbattere contro qualcosa. Faccio un passo indietro e mi massaggio la pronte che è dove ho sbattuto il mio ciarpame di arti. Porto una mano avanti per tastare quello contro cui sono andato contro, ma il mio oggetto (o meglio Soggetto) fa la stessa cosa. Non è un oggetto. La porta della camera è aperta, io l'avevo chiusa, quindi direi che è il nostro explosion boy.

«Scusami Kacchan.»

Sussurro.

«Nulla, non ti preoccupare.»

Mi risponde sempre sottovoce per non svegliare gli altri. Sollevo il capo nel tentativo di vederlo negli occhi. E ci riesco! Le sue iridi color rubino scintillano nel buio della notte e dalla finestra entra un raggio di luna che illumina il tuo volto. È la classica scena magica che si vede nei film d'amore di serie Z, purtroppo però io sono davvero, ma davvero debole ai clichè. Ci vorrebbe un bel bacio per coronare il tutto.
Una fitta al cuore e la classica immagine di lui imprigionato solo dove io posso vederlo e trovarlo mi oscura la mente. la scacciò subito impaurito. Ben consapevole che lui non è mio e che non mi apparterrà mai. Eppure... Tra le due cose questa consapevolezza è la più dolorosa e quella che sono meno disposto ad accettare. Decido comunque di fare un tentativo. Guardo il biondo negli occhi e con la stessa scintilla che abbiamo negli occhi li chiudiamo all'unisono. Comincio a mettermi sulle punte e a sporgermi verso di lui.  (Ma proprio alto dovevo sceglierlo il ragazzo ecchecazzo!) Poi di lato vedo accendersi improvvisamente una luce, una voce allegra chiama:

« Ehi Katsuki! Ma il bagno dov'è? »

Mi scosto in gretta e furia da lui farfugliando uno scusa impacciato e poi torno in camera mentre il biondo va dal suo migliore amico.

Ochako, Todoroki e Katsuki pov's

Eijirou-kun, ti odio!

Eijirou pov's

Ooops!

Demone 😈 autrice

Perché sì diciamo celo, a meno che non voglia continuare a sembrare ipocrita, di certo non posso definirsi un angelo: faccio capitoli corti, pubblico una volta al mese se non salto...  Angelo per cui non è la definizione migliore. Ci avverto che la storia ormai volge al termine...
































Ma scherzo! Comunque tra poco vedremo uno dei fatti di maggior rilievo su cui si fonda questa storia. Ovviamente non posso dirvi quale,  però. Quindi al prossimo capitolo che si spera che sia quello di ottobre e che venda pubblicato in questo mese!  Ciao ciao

Katsuki Love Deku// Yaoi // BakuDeku-KatsuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora