OKI-DOKI

Oki-doki...watashi wa totemo kowai

Oki-doki è la mia migliore amica. Riesce a risolvere sempre ogni problema. Oki-doki è unica, perché al mondo non esiste nessuno come lei. Lei ha le ali, ed è capace di volare così in alto da perdersi nell'universo. Oki-doki ha però un difetto: crede che la terra sia un geoide...quando sappiamo tutti che è piatta. Oggi vi racconterò la nostra storia è quello che ci è successo in questo anno pieno di paura.

Era una mattinata fresca e soleggiata, io ero appena uscita di casa e con me anche Oki-doki. Lei non parlava tanto, è sempre stata di poche parole. Perció io andavo per conto mio e pensavo a quella mattinata. Avremmo dovuto fare il compito di scienze. Si che Oki-doki non lo avrebbe superato, perchè? Be' perché lei pensava che la terra fosse una "sfera leggermente schiacciata ai poli" ovvero un geoide. Quelli come lei solitamente vengono banditi dalle proprie città, ma lei è così convinta di quello che dice.

I popoli Terrapiattisti sono cresciuti a dismisura nell'ultimo secolo. Il sindaco di Ferrara ha espressamente ordinato di entrare in questa mentalità, perché avrebbe cambiato il mondo. Così ora non ci è permesso di parlare della Terra, neanche per affermare che essa sia piatta. È severamente vietato...pena la morte.
Oki-doki si crede furba, non capisce che se continua così o morirà o finirà a vivere al di fuori delle mura della città, probabilmente sotto di esse.

«Oki-doki, watashi wa ti temo kowai!» le ripetevo ogni giorno. In giapponese questa frase significa "Oki-doki sono così spaventata!". Difatti lo ero, ero preoccupata per lei. La professoressa di scienze l'aveva fatta inginocchiare sui ceci l'altro giorno per aver detto che i complotti sono una cretinata. Ormai siamo entrati nel tunnel e sarà difficile uscirne.