Capitolo 18

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Demetra Romano

Ritorniamo alla nostra auto e in poche ore siamo già in volo, sullo stesso jet di prima.

Sbuffo guardando il buio della notte fuori dal finestrino.

Quante atrocità hanno visto i miei occhi oggi?

Quante persone a cui è stata negata la voglia di vivere?

Prendo un foglio e inizio a scrivere parole disordinate, proprio come i miei pensieri.

Prendo un foglio e inizio a scrivere parole disordinate, proprio come i miei pensieri

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Care Persone,

Non vedete quanto stiamo sbagliando in questo mondo?

Nasciamo e non smettiamo di sbagliare. È giusto, per carità, ma i nostri errori devono servirci da lezione. Si cade per poi rialzarsi, no?

Allora perché continuiamo a sbagliare?

Perché gli eventi della storia, gli errori che sono stati commessi in passato, non ci fanno aprire gli occhi?

Guerre? Battaglie? Perché?

Spiegatemi il motivo: a che cosa serve distruggersi a vicenda per un territorio, se poi – dopo aver vinto – si governa su di esso, ormai vuoto e privo di tutte le più belle emozioni, lasciando spazio solo alla paura?

Che gusto c'è nel possedere qualcosa, se quel qualcosa ha paura di te?

Spiegatemelo, perché non lo capisco.

Mi rivolgo a tutti coloro che seguono l'ideale di Tancredi – il fratello di Lestat Defendi – e vorrei che mi spiegaste questo: che cosa credete di fare uccidendo i vostri oppositori, uccidendo quel poco di pace che i vostri predecessori hanno portato e che Zaire, Alexander, Lestat e i miei genitori hanno cercato di mantenere? Che cosa ci guadagnate voi? Il governo?

Non credo proprio, perché ci saranno sempre persone che vorranno prevaricare sulle altre.

Non avete imparato nulla dal fascismo, dal nazismo, da Stalin o dalla Corea del Nord?

Volete davvero acclamare qualcuno che vi impedirà di pensare liberamente ed esprimere il vostro pensiero?

Volete davvero acclamare qualcuno che vi impedirà di cantare, ballare o – peggio ancora – che non vi darà alcuna regola?

Va bene.

Ammettiamo che il fatto che non ci siano più regole sia positivo, ma poi? Quando finiranno gli umani da prosciugare, che cosa farete? Quando tutto il divertimento finirà, che cosa farete? Combatterete tra di voi?

E così l'intero mondo diventerebbe un campo di battaglia, finché soltanto uno regnerà e morirà da solo per l'eternità.

Non capisco il senso.

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