La storia di Jane

Berlino

Era una giornata fredda e buia, decisi di andare in biblioteca. La biblioteca per me era l'unico posto dove mi sentivo bene e sicura. Non pensando alla mia bruttezza, capelli rossi intrecciati e occhi grigi color cenere.  Ero tranquilla. Rimasi in biblioteca per tutto il pomeriggio, leggendo :" La ragazza dagli occhi di cielo ". La sera uscii dalla biblioteca, sbalordita dalla fine del libro, dove Kate, la protagonista, aveva deciso di cambiare vita. Non me lo sarei mai aspettata. Stavo scendendo verso casa mia, in famiglia siamo tre, io, mio padre Eric Lickton e mia madre Reneèsme Drow. Mio padre aveva i capelli biondi e lisci con degli occhi color cioccolato, invece mia madre aveva i capelli rossi e gli occhi color erba. I miei genitori litigavano sempre, soprattutto per il fatto che abbiamo pochi soldi. È per questo che hanno deciso di avere un unica figlia. Ero quasi arrivata a casa mia. Una casetta piccola lontana da tutte le case presenti qui, a Berlino. Mentre scendevo verso casa sono passata davanti a una villa grandissima. Molto lussuosa e bella. C'era una finestra aperta, io alzai il volto per sbirciare e vidi due persone. Una donna e un uomo picchiare una bambina dolorosamente. Provai tanta pena per la bimba che vidi vicino al citofono il suo nome e il nome dei suoi genitori. La donna si chiamava Jenny Pikton, l' uomo Robert Wif e la bimba Jane.