Strano, ma vero 2 DRARRY

Epilogo

Una parola: agitazione.
Sia Harry che Draco erano agitatissimi. A entrambi tremavano le mani, sudavano e non avevano idea di che fare, anche se sapevano già come comportarsi una volta entrati nella sala dove Hermione avrebbe celebrato il loro matrimonio.
Sì, avevano scelto lei. C'era persona più preparata? Non credevano.
Harry era all'altare con accanto Ron e Ginny, opposto a lui c'era Blaise, mentre Hermione era al centro. Tutti i loro amici e parenti erano seduti nelle sedie da loro posizionate in due file, le quali avevano accanto fiori e sacchetti di riso da lanciare ai futuri sposi.
Stavano aspettando tutti Draco... Harry pensava che ci avesse ripensato, infatti aveva gli occhi lucidi.
Qualche minuto dopo però la porta venne aperta da un Draco imbarazzato seguito da Narcissa. Harry sorrise vedendolo, mentre vari "finalmente" volavano via dalle bocche degli invitati.
Venne fatta partire la marcia nuziale; avanzò per prima Pansy, come damigella d'onore, con il piccolo James in braccio che buttava come poteva petali di rose azzurre.
Poi Draco, insieme a sua madre a braccetto, camminò dietro di loro, non staccando mai gli occhi da quelli di Harry, che erano colmi di lacrime.
Arrivato all'altare si posizionò davanti a Harry, mentre Pansy accanto a Blaise.

-Harry smettila che sennò piango anch'io.- disse mentre gli accarezzava la guancia e gli sorrideva emozionato.

-Posso baciarlo Herm?- chiese Harry provocando dei risolini inteneriti.

-È strano che tu non sia arrabbiato per il mio ritardo.-

-Ho capito che un vero Malfoy si fa aspettare.-

-Dici bene amore. Allora iniziamo? Dopo la festa ho altri programmi.- disse Draco facendo l'occhiolino. Harry diventò rosso come un pomodoro e tutti risero.

-Certo certo. Allora come voi tutti sapete, siamo qui oggi per celebrare il matrimonio di Harry James Potter e Draco Lucius Malfoy...-

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-...ora procediamo con le promesse. Harry vai prima tu.-

-Io ecco non sono molto bravo con le parole, ma per te Draco proverò a fare un'eccezione. Io non so se tutto questo durerà in eterno, se ti amerò per sempre e tutto ciò che si dice di solito nelle promesse, ma so che ci sto provando e ci proverò perché tu sei davvero l'amore della mia vita Draco. Tutto quello che mi sta capitando, da te a James, è bellissimo e se non avessi mai incontrato quell'antipatico bambino biondo, non so se adesso sarei così felice. Per riassumere tutto: voglio solo dirti che ti amo.- Draco gli prese la mano.

-Ora tocca a te Draco.- disse Hermione con occhi lucidi per l'emozione.

-Harry, amore, non credo di aver mai incontrato nessuno che mi faccia essere così sdolcinato come fai tu. Ricordo ogni nostro singolo momento passato insieme, dal peggiore al migliore, e sono felice di ricordare anche i brutti momenti perché anche grazie a quelli siamo qui. Anche grazie a quelli adesso ti tengo la mano e posso dirti che ti amo. Io non sono un pessimista come te, infatti so anche per questo che ci ameremo fino alla fine dei nostri giorni. Ti amo.- la stanza si riempì di "aw".

-Ora procediamo con la parte più importante: Harry vuoi tu prendere Draco come tuo sposo?-

-Sì, lo voglio.- Harry gli mise la fede.

-E tu Draco? Vuoi prendere Harry come tuo sposo?-

-Certo che lo voglio.- Anche Draco gli mise la fede.

-Bene allora! Vi dichiaro marito e marito! Potete baciarvi.- disse Hermione asciugandosi una lacrima.
Appena disse quelle due ultime parole, i due si fiondarono uno sull'altro. Harry con le braccia intorno al collo di Draco e lui con le mani sui suoi fianchi, mentre gli invitati applaudivano. Quando finalmente si staccarono, attraversarono la navata sotto una pioggia di chicchi di riso mano nella mano.

Appena furono fuori dalla sala, e chiusa la porta, si baciarono di nuovo con più passione in un angolo appartato.

-Non ci credo che siamo davvero sposati.- disse Draco sulle sue labbra.

-Lo so è strano essere sposati con una persona fantastica come me.- disse Harry ghignando.

-Quando fai lo stronzetto mi ecciti un casino... ora sto pensando quant'è fantastico il sesso con te però.- disse Draco baciandogli il collo, facendolo ridere.

-Ora però rientriamo, avranno già allestito la sala per la cena.- disse Harry. Draco gli diede un ultimo bacio sulle labbra ed entrarono, sempre con le mani unite.
La stanza era stata ingrandita con un incantesimo per contendere tutti i tavoli, ma trovarono comunque il tavolo degli sposi immediatamente. Una sedia era occupata da James che non arrivava nemmeno al tavolo. Quando arrivarono lì, Draco si sedette mettendoselo in braccio e poi anche Harry si sedette.

-Ti amo.- disse quest'ultimo.

-Anch'io, amore.-

FINE