00.3

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Sunflower!

Sunflower!

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00.3 I'm so sorry

"Hanno rapito il dottor Frank Hall." Coulson informò la squadra della nuova missione.
"Oh no! Il dottor Frank! Era il nostro consulente in chimica. Lo adoravano!" Esclamò dispiaciuta Simmons.
"Riusciremo a salvarlo?" Domandò Fitz preoccupato.
"È dei nostri, faremo tutto il possibile" Coulson li rassicurò.
"E gli aggressori?" Chiese Ward.
"Invisibili" disse Phil spegnendo il tablet.
"Invisibili? Che forza!" Esclamò Skye per poi tossire dopo l'occhiataccia di Galene.

"È un modello del 2010" disse Ward riferito alla pallina che aveva fatto saltare in aria l'auto che conteneva il dottor Hall.
"Abbiamo ristretto il campo a persone con problemi economici e precedenti e ne sono rimasti tre" continuò Gaele mostrando i loro volti nel grande schermo.
Coulson annuì uscendo dal laboratorio insieme alle due spie.
Salirono nella macchina di Phil e andarono in una campagna.
"Mi scusi!" Coulson attirò l'attenzione dell'uomo sopra al cavallo.
"E voi chi diavolo siete?" Domandò scontroso l'uomo.
"Dei cittadini coscienziosi che guarda caso fanno parte di un organizzazione burocratica che segue i suoi movimenti" rispose Galene togliendosi gli occhiali.
"Non ho fatto niente di male" l'uomo squadrò le due spie alzando le mani in segno di resa.
"Certo. Ma la persona a cui ha venduto il suo escavatore si. E lei questo lo sa bene" a quelle parole l'uomo afferrò il suo fucile e, scendendo dal cavallo, lo puntò addosso alla ragazza.
"Non doveva farlo secondo me" Coulson alzò un sopracciglio per poi osservare Gaele tirare un calcio all'uomo prendendo il fucile dalla sua mano.
"Sembra il far west" Disse Ward raggiungendoli.
"Gli ho venduto l'escavatore. Tutto qui. Non ho visto volti" Spiegò l'uomo impaurito.
Grant svuotò la borsa dell'uomo facendo cadere tutti lingotti d'oro per terra.
"Okay, ora siamo nel far west" si corresse Ward.

"Non è oro puro" disse Simmons osservando bene il lingotto.
"Dalle impurità potete risalire alla miniera?" Domandò Coulson.
"Già fatto! Appartiene a Ian Quinn" Esclamò Fitz guardando il computer.

"Abbiamo controllato. L'unico modo per entrare è con un attacco di massa o con un infiltrato" Disse Ward alla squadra.
"Ci vado io" Galene si propose osservando Ward.
"È pericoloso. Se ti scoprono potresti essere fucilata" Grant la guardò preoccupata.
"Ma non mi scopriranno" La ragazza sorrise.
"Va Bene" Coulson approvò sotto lo sguardo contrariato di Ward.
"Ho l'invito!" Esclamò Skye mostrando il cellulare.

Gaele aprì lo sportello della lussuosa macchina per poi appoggiare i tacchi vertiginosi al suolo.
Entrò mostrando l'invito alle guardie.
"E tu chi sei?" Domandò uno straniero.
La bionda si girò alzando un sopracciglio.
"Scusa il suo inglese" si scusò il ragazzo affianco all'uomo.
"Sono Skye. Sono stata invitata all'ultimo minuto" Alzò gli occhi al cielo sorridendo.
Strinse la mano allo straniero per poi dirigersi verso Ian.
"Ho avvistato Skipper" sussurrò all'auricolare.
Si unì alla risata di alcuni ricconi per farsi notare da Quinn.
"Sono Skye" la ragazza strinse la mano al milionario.
"Membro del Rising Tide" continuò Ian per lei.
La ragazza sorrise imbarazzata per poi bere un sorso di champagne.
"Ti ho invitato per le tue qualità. Non per il tuo bel viso, anche perché non sapevo che c'è lo avessi" Ian la squadrò soffermandosi sulla profonda scollatura del suo vestito argento.
Galene lo ringraziò e poi si allontanò entrando nella villa.
Salì le scale per poi trovare la stanza di Ian.
"Che cosa ci fai qua?" Domandò quest'ultimo alla Ragazza.
"Stavo cercando il bagno" Gaele prese una penna dalla scrivania che si trovava in fondo al corridoio e iniziò a scrivere - Lo SHIELD ci sta ascoltando- in un foglio.
Mostrò il foglio a Ian che la fece entrare in camera sua.
Galene buttò il suo auricolare nel bicchiere di champagne sotto lo sguardo attento di Quinn.
"Come mai lo S.H.I.E.L.D. mi vuole spiare?" Domandò Ian sedendosi sul divano insieme alla ragazza.
"Non saprei" Galene accavallò le gambe osservando il milionario.
Poi prese la scatoletta del fondotinta che le aveva dato Fitz prima di andare in missione e la aprì.
Fece finta di sistemarsi il trucco mentre quel deficiente di Quinn parlava.
Aspettò il segnale verde per poi distogliere lo sguardo e concentrarsi su Ian.
Chiuse la scatoletta e si alzò in piedi andando verso la finestra.
Ci fu un piccolo terremoto e Ian si avvicinò a Gaele.
"Cosa stanno facendo!" Urlò prendendola per il collo e puntandogli una pistola contro.
Galene gli tirò un colpo per poi prendergli la pistola.
"Wow la bambolina ci sa fare" commentò una delle guardie di Quinn, che erano appena arrivate.
"Bisogna vedere se ha il coraggio di sparare" disse Quinn sorridendo.
"Oh si" la mora fece un cenno con la testa per poi sparare alla spalla delle guardie e di Quinn .
Si buttò dal balcone finendo in piscina.
Una squadra di recuperò la aiutò ad andare via e la portò da Ward.
"Stai bene?" Domandò Grant alla ragazza.
"Si" insieme scesero da Coulson.
Galene sussultò quando vide Franklin Hall morire davanti ai suoi occhi.
Coulson e lo scienziato erano riusciti a fermare la macchina, ma con un grande prezzo da pagare.
Ward la strinse a se per poi uscire insieme agli altri.

𝐒𝐔𝐍𝐅𝐋𝐎𝐖𝐄𝐑- Grant WardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora