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Avevano passato circa due ore parlandosi poco e niente, cerando di placare il silenzio con discorsi di circostanza e vuoti, mirati a non cadere nell'imbarazzo, ma non riuscendoci comunque.

Solo quando la cameriera bussò alla stanza consegnando ai ragazzi due fumanti piatti di pollo fritto e piccante provarono ad iniziare una pseudo conversazione su un argomento valido e solido.

«Quindi...come mai hai deciso di partecipare a questo esperimento?» chiese Yoongi, mordendo un pezzetto di pollo.

Jimin finì di masticare prima di rispondere. «Beh...quando ho visto l'annuncio mi è parsa una buona idea, specialmente dopo l'ultima relazione che ho avuto. È durata anni, circa 6, ma non è finita nel migliore dei modi.» spiegò, abbassando gli occhi al piatto, mangiando un altro pezzo della sua abbondante porzione di buon cibo.

«Come, se posso sapere?» domandò il verde menta, pulendosi le labbra con il tovagliolo in carta, sentendosi unto.

«Beh, siamo qui insieme. Mi sembra giusto dirtelo» ridacchiò bevendo un sorso d'acqua. «Mi ha tradito, capito? Nello stesso letto che condividevamo da più di tre anni. Ero entrato in camera proprio nel momento in cui stava scopando con quel coglione....con il mio migliore amico, il mio stracazzo di migliore amico! Una delle poche persone di cui mi fidavo ciecamente mi ha tradito con il mio ragazzo, che a sua volta mi ha tradito. Riponevo piena fiducia in loro, ma a quanto pare a loro di me non fregava assolutamente nulla. Esilarante, eh?» chiese Jimin, a metà tra l'arrabbiato e il triste. I suoi occhi erano chiaramente lucidi, e il suo tono di voce tremolante, ma allo stesso tempo ad un passo dalla collera.

«Allora siamo sulla stessa barca, a quanto pare» commentò fintamente divertito il maggiore, sorridendo amaramente.

«Tradito pure tu?»

«Tradito dalla ragazza che volevo sposare, sì. Ero così innamorato di lei, non puoi nemmeno immaginarti quanto. Alla fine è venuto fuori che lei di me non voleva nulla se non i miei soldi, e un po' di sesso. Ma non le mancava nemmeno quello in mia assenza, dato che se la faceva anche con un altro. Mi auguro che quella puttana venga lasciata anche da lui, prima o poi.» commentò aspro, senza preoccuparsi di moderare il tono di voce o di mostrare rispetto verso la ex. Non se lo meritava.

«Cazzo, mi dispiace...» fece Jimin sinceramente dispiaciuto, mangiando l'ultimo boccone di cibo rimasto nel piatto.

«Figurati, non voglio nemmeno più vederla. Forse è meglio perderle certe persone, e rendersi conto di chi sono davvero, invece che tenersele vicine credendo di conoscerle senza sapere la realtà delle cose, finendo per vivere in una bugia.» disse il più grande dei due, incrociando le sue iridi con quelle dell'altro.

«Non potrei essere più d'accordo, Hyung.»
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ma ciao fiorellini miei

Heartbreak Hotel ||yoonmin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora