𝑻𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒖𝒏𝒅 𝒐𝒇 𝒓𝒆𝒗𝒆𝒏𝒈𝒆 ❬𝚆𝙶𝙵 𝙵𝚊𝚗𝙵𝚒𝚌𝚝𝚒𝚘𝚗❭

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟒

[𝙰𝚝𝚝𝚎𝚗𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎: 𝚙𝚎𝚛 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚛𝚒𝚐𝚞𝚊𝚛𝚍𝚊 𝚐𝚕𝚒 𝚎𝚟𝚎𝚗𝚝𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚏𝚊𝚒𝚕𝚌𝚛𝚊𝚏𝚝 𝚝𝚘𝚛𝚗𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚞𝚗 𝚙𝚘𝚌𝚘 𝚒𝚗𝚍𝚒𝚎𝚝𝚛𝚘, 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚊𝚗𝚌𝚘𝚛𝚊 𝚗𝚘𝚗 𝚎́ 𝚜𝚝𝚊𝚝𝚘 𝚝𝚛𝚘𝚟𝚊𝚝𝚘 𝚒𝚕 𝚙𝚘𝚛𝚝𝚊𝚕𝚎 𝚍𝚊𝚕 𝚚𝚞𝚊𝚕𝚎 𝚞𝚜𝚌𝚒𝚛𝚊̀ 𝚒𝚕 𝙻𝚎𝚟𝚒𝚊𝚝𝚊𝚗𝚘]

Un'altro giorno nel mondo nominato Failcraft, in cui l'avventura si era trasformata in una lotta continua contro l'Intruso,  il pericoloso SCP 4335.

La missione primaria degli eroi in quel momento era cercare il presunto portale dal quale l'Intruso avrebbe fatto uscire il Leviatano, un gigantesco mostro marino che avrebbe distrutto ogni cosa, ragion per cui dovevano trovarlo il prima possibile.

«Vado a prendermi qualcosa da mangiare e poi partiamo. » disse Lyon per poi lasciare i suoi compagni all'entrata del castello.

Si fece una rapida corsetta verso la stanza che usavano come magazzino e rimase di sasso quando scoprì che dentro quella stanza c'era qualcuno. Per istinto fece per tirar fuori la sua spada di spectrite ma si fermò appena concepì che quella figura inaspettata era la Ragazza Cyborg.
Non stava piangendo, ciò significava quindi che era salva dall'influenza dell'intruso? Era sicuramente un sollievo per l'eroe.

«Ehi! » Lyon esclamò e le sorrise «Sono contento di vederti libera e tranquilla... »

La ragazza Cyborg annuí appena, poi si guardò intorno con fare molto scrupoloso.

«L'Intruso non c'é... E qui non può farti niente. Abbiamo creato un Golem per sicurezza. » le disse, per poi indicare l'imponente guardiano, occupato a pattugliare il corridoio in fondo.
Eppure, la ragazza non sembrava poi così tanto sicura. Forse, non era poi così tranquilla come Lyon pensava.

«Qualcosa non va? » le chiese, avvicinandosi piano per non spaventarla.

Lei, invece, si avvicinò di scatto, quasi spaventandolo -e se non era certo che le era una alleata sicuro l'avrebbe colpita con un pugno-, poi gli porse qualcosa. Lyon lo prese e scoprì che quel qualcosa si trattava di una piccola pila di fogli, dei documenti della fondazione scp dato il logo stampato sull'angolo delle pagine. Appena buttò l'occhio sulle scritte, comprese di avere in mano la documentazione sul SCP 5202, l'SCP Incontenibile.

Lyon restò a bocca aperta, preso di sorpresa, e non sapeva cosa dire. Iniziò a leggere con foga e scoprì di avere in mano sia il foglio trovato il giorno precedente nel mondo degli SCP che un altro, probabilmente il continuo.

Alzò lo sguardo e stette per chiederle come avesse fatto a sapere che stessero cercando quelle informazioni ma la ragazza Cyborg era scomparsa. Di consueto, si vide arrivare di fronte i suoi compagni di avventura.

«Ehi, perché ci stai mettendo tanto? » gli chiese Stefano.

«Ho incontrato la ragazza Cyborg.»

«Oh davvero? Era da un po che non si faceva vedere... » esclamò Anna «Ha fatto qualcosa? »

«Si, mi ha dato questi documenti sul SCP 5202…»

«Cosa? Davvero? » Anna non indugiò ad avvicinarsi e a leggere i fogli «Ci ha trovato altre informazioni. Che fortuna! »

«Mi chiedo come lo facesse a sapere...»

Mario e Stefano, poco più in la, li ascoltavano parlare ma non capivano il succo della questione. Aspettarono di essere chiamati in causa ma i due compagni erano così presi da quel fatto quasi da dimenticarsi di loro. Mario dovette dare tipo 8 colpi di tosse per farsi notare.