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Cinque giorni dopo

Oggi è il giorno in cui Ivan parte, e siamo tutti dispiaciuti per questo.
Lo accompagnammo all'aeroporto, consapevoli del fatto che lo avremo visto davvero sporadicamente.
Al ritorno, Maria Sole e Danilo si tenevano per mano, sorridendosi ognittanto.

Delle volte mi capita di chiedermi perché quella che si innamora e prende pali in faccia sono io.
Piacerebbe anche a me poter fare cose che si fanno tra fidanzati.
-A che pensi?-
Andrea mi mette un braccio attorno alle spalle, sorridente.
-Mh..nulla, è che mi mancherà Ivan.-
In realtà non pensavo a quello, tuttavia la mancanza del biondo si sarebbe sentita. Soprattutto per le battute, che capiva solo lui tra l'altro.
-Pensa che ci verrà a trovare spesso-
-Andrea, sai meglio di me che non è così. Starà dall'altra parte dell'Europa, e per di più i suoi non vogliono fargli avere un cellulare!-
-Hai ragione, ma credimi, sono sicuro che non ti sentirai sola. Ti prometto che io e gli atri ti faremo sentire il meno possibile la mancanza di Ivan.-
Mi diede un bacetto sulla testa, salutando gli altri, dato che saremmo dovuti andare a casa mia per il pranzo organizzato dai nostri genitori, o per meglio dire, genitrici dato che il papà di Andrea non si è mai più fatto vivo e i miei sono felicemente separati da ben cinque anni.
-Ascensore?-
Chiese accostandosi al portone.
Tolsi le chiavi dalla toppa.
-Andata per l'ascensore-
Sorrisi aprendo il portone.
-Comunque, ti ricordi qualche giorno fa, che ti avevo chiesto..-
-Di uscire?-
Andrea si grattò la nuca imbarazzato poggiando il gomito su uno spigolo dell'ascensore.
-Sì, esatto..-
Mi appoggi alla sua spalla, sospirando stanca.
-Non avevo capito bene in che senso.. Potresti spiegarti meglio?-
Annuì mettendo la sua twsta sulla mia e premette il tasto numero 7, piano a cui si trovava casa mia.
-Beh, in genere us iamo sempre e solo con gli altri no? Mi chiedevo se ti andava di uscire solo noi due, così.-
-Tipo quando ci siamo rivisti cinque giorni fa, solo fuori casa, giusto?-
Annuì aprendo frettolosamente le porte dell'ascensore, uscendo.
Lo seguii e suonò il campanello.
Mia madre ci venne ad aprire e appena ci vide mano nella mano si illuminò.
-Ciao Andrea, caro,come stai?-
Ci fece entrare e chiuse la porta.
-Bene grazie Luciana.-
Ci togliemmo i giubotti.
-Ma Luca?-
-Ahm, non è potuto venire, questa settimana ha dei turni davvero allucinanti.-
Mi informò la mamma di andrea infornando la lasagna nel forno.
-ah ok..-

-Ragazzi, toglieteci una curiosità, ma voi due...-
Iniziò mia mamma. -No, mamma che imbarazzo-
Arrossii coprendomi il viso con le mani. Andrea ridacchiò abbassandomele.
-Avete mai pensato a mettervi assieme?-
Chiese sottolineando la parola "pensato" mia mamma.
-ma perchè?-
Ironizzai sbuffando.
-dai, è solo una domanda-
Sorrise la mamma di Andrea.
-No-
Mentii.
-No-
Rispose Andrea poggiando il mento sulla mia testa.
Rimanemmo a chiacchierare un altro po' e poi decidemmo di andare al parchetto con altri del gruppo.
Salutammo le nostre mamme e prendemmo le bici.

Salutai Elena e Diana, prendendo posto a sedere tra loro e Maria Sole.
Ci sdraiammo tranquille osservando Alessandro, Andrea e Danilo fare impennate e ste robe qua.
-Raga che palle-
Mi misi a sedere, sbuffando accigliata.
-Che?-
Mi chiese Maria Sole.
-Sono l'unica che quest'anno c'ha ancora la maturità..-
-Eh, ti tocca dai-
Scherzò Elena.
-Sì, beh, buttala sul positivo, magari finisci l'anno con 0 scema!-
Ironizzò Diana.
-Si ma non dico che non mi piace studiare.. è che non c'ho voglia. Voglio passare la vita sul divano e in piscina.-
Incrociai le gambe sul praticello verde e fitto del parchetto.
-Dai ma sei una secchiona schifosa, non ti preoccupare mo-
Elena mi diede una pacca sulla spalla.
Tutto era silenzioso, tranquillo, nella mia testa risuonava la melodia di Mon Fre, uno tra gli ultimi singoli del mio migliore amico Andrea, riportandomi l'estate addosso e il sale nei capelli.
Chiusi gli occhi, godendomi il sole sul viso, ed il venticello fresco che impregnava l'aria.
Mi risdraiai e sentii la confusio e esplodermi nel cervello. Improvvisamente, ripensando proprio ad andrea la melodia si accartocciò, risuonando distorta e confusa, confusa come ciò che provo per lui. Strano come in meno di una settimana mi sto accorgendo che da molti anni a questa parte sento il battito che accelera ad ogni suo sorriso.
Ogni gocciolina che gli scendeva giù dal petto quel giorno, fottutamente cristallina, corrispondeva ad un battito che il mio cuore si era perso per strada in quanto distratto a contemplare il viso del ragazzino.
Poi una voce a risvegliarmi dalla mareggiata di pensieri e constatazioni.
-Oh Giada stai bene?-
-Sì, sto bene Ele.Sono confusa.Raga, credo di essere innamorata davvero.-
-DI CHI!?-
-Oh, my God. GIADA INNAMORATA HAHAHHA HA FATTO LA BATTUTA.-
Mollai uno scappellotto a Maria Sole.
-Cretina sono seria.-
Ridacchiai sospirando.
-Ok, facciamo finta di crederti dai.Mhh...Dicci chi è, spara!-
S'intromise Diana.
-Andre.-
Risposi staccata.
-Pff sì certo.-
Risero le ragazze.
Si senti un urletto soffocato, che ammutolì tutte.
-Raga bada è cascato Ale-
Mi alzai e mi precipitai dai ragazzi.
-Oh tutto apposto?-
-Cazzo mi è uscita una rotuka dal ginocchio-
E seguirono varie imprecazioni.
-Dai fra tirati su-
Esclamò Danilo.
Lo aiutai ad alzarsi.
Mi sorrise e ricambiai.
-Riesci a muoverlo?-
-Mh... non lo so-
-Prova un attimo-
Cercai di stendergli la gamba ma si trattenne dal bestemmiare.
-Aspetta, proviamo a fare così. Conta fino a cinque e con uno scatto te la rimetto dentro.-
Sospirò
-Uno..-
Lo feci sedere su una panca.
-Due..-
Strizzò gli occhi appena esercitai una leggera pressione sulla rotula.
-Tre..-
Mi strinse la mano, l'ansia lo stava mangiando.
-Oh è tutto apposto.Sai quante volte è successo a me e Andrea?-
Mormorò Elena al suo orecchio. Ciò sembrò calmarlo e mi decisi.
Feci ciò che dovevo, rimettendola al suo posto, provocandomi qualche maledizione dal ragazzo davanti a cui ero inginocchiata.

ma ciao!
Ciao ragazzi! Come state?
Io benissimo, a parte il raffreddore che mi sta uccidendo e le mestruazioni🥺.
Domandina per conoscerci meglio, avete gli occhi chiari o scuri?💞
Io scuri, quasi neri ma tutto sommato non fanno troppo schifo🙄🙃.

-yours,
aliceinwonkaland♡

𝖌𝖚𝖆𝖎⇴𝖘𝖍𝖎𝖛𝖆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora