Capitolo 3

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Christian's pov

"Chi era?" domanda Donna entrando nel mio ufficio, Donna è la mia segretaria dal secondo anno qui, ci siamo conosciuti per puro caso ad un bar e dall'allora siamo diventati inseparabili. Migliori amici nella vita privata e collaboratori nella vita lavorativa. Mi conosce come nessun altro e la cosa è reciproca.
"Una nuova associata" mi limito a rispondere rimettendomi nella mia postazione da lavoro.
"E perché stavate urlando?" perché quella ragazzina è impertinente, ha la lingua biforcuta e soprattutto non mi teme, cosa strana.

"Perché Louis le ha affidato la fusione della Coastal Motors" stringo i pugni, i miei clienti sono miei e non si toccano soprattutto senza il mio assenso.
"E cosa c'entra la ragazza?" chiede stranita, corrugando la fronte.
"Perché le ho fatto una proposta e lei mi ha mandato a quel paese"
"Che cosa hai combinato, Christian?" stringe gli occhi a fessura, inclinando il capo.

"Niente niente, piuttosto trovami delle informazioni sulla signorina, qualsiasi cosa dal nome e cognome a quante volte va in bagno" sono strano è vero, ma questa piccola smorfiosa mi piace, potrebbe funzionare come mia associata, ma prima di fare questa proposta ai miei soci, voglio vedere come riuscirà a chiudere la fusione di uno dei maggiori finanziatori dello studio.
"Tu mi preoccupi!" esclama sorpresa, facendomi ridere "comunque ci sono gli inglesi che ti aspettano in sala riunioni, e fai gli auguri al signore più vecchio" aggiunge
"Perché?" mi sistemo la giacca.
"La figlia si è sposata"
"Grazie Donna" le dò un bacio in fronte per poi uscire dall'ufficio

"Salvarti in ogni situazione è il mio lavoro" urla da dietro le mie spalle, prima che io sia troppo lontano.

I'm in love with my bossDove le storie prendono vita. Scoprilo ora