ASH
Quel giorno, non avevo molto da fare. Quella svitata della mia sorellastra non ha fatto altro che rompere dicendo che dovrei uscire di casa perchè "sono sempre chiuso in me stesso" come dice lei. Che cazzate!
Lei è la tipica ragazza perfettina che tiene all'ordine più di ogni altra cosa. Ed inoltre è amica di Grace il che non aiuta.
"Davvero Ash! Dovresti farti degli amici e intendo dei 'veri' amici."
"Come i tuoi? No grazie!" Risposi a tono.
"Non necessariamente come i miei, ma... se è quello che vuoi..."
"Ho detto no!"
"Come ti pare" sta per uscire quando si volta di nuovo verso di me dicendo:
"Comunque oggi vengono alcuni dei miei amici per un progetto, vedi di calmarti per quando saranno qui"
Detto questo finalmente se esce da casa mia. Dopo l'abbandono dei miei genitori, lei è rimasta qui, ik motivo mi è ancora sconosciuto ma sono certo ki comparisse in un certo senso, ed io non ho bisogno della sua compassione.
Decisi di fare un doccia per ingannare il tempo.
Attraverso il lungo corridoio fino ad arrivare al bagno e chiudo la porta a chiave.
Mi avvicino allo specchio e resto a fissare per qualche minuto il ragazzo che vedo riflesso.
Ho sempre odiato quel riflesso. Odio il ragazzo che sono, odio tutto di me stesso, eppure non faccio nulla per migliorarmi, non ne ho motivo infondo.
Non voglio tornare a provare altre emozioni decisamente inutili, a che serve?
Si spoglio e mi infilo nella doccia dove il getto d'acqua calda mi rilassa immediatamente i nervi.
Dopo svariati minuti decido di uscire mi legò un asciugamano in vita e torno allo specchio appoggiandomi al lavandino.
Chissà cosa starà facendo lei? Di certo è felice, lo si vede dal modo in cui sorride, con quel sorriso sincero che non so perchè ma adoro.
"Perchè continui a pensare a lei se ri ostini a dire di odiarla?" Il mio subconscio non perde l'occasione di sparare cazzate. E poi chi ha detto che la odio, mi sta so meno simpatica degli altri!
"A te no sta simpatico nessuno!"
"Vero"Dopo aver finito questo dialogo interiore con il mio subconscio e aver constatato che effettivamente dovrebbero rinchiudermi in un manicomio, ni vesto in fretta e torno in camera mia.
Richiudo la porta alle mie spalle e mi sdraio sul letto con le auricolari nee orecchie ascoltando la solita musica deprimente di sempre.
Mi sveglio dopo un paio d'ore e guardando lo schermo del display sul mio cellulare controllo l'orario.
Sono le 5:13.Mi alzo dal letto e scendo giù in cucina per prendere qualcosa da bere.
Passando per il salotto noto Ashley parlare con quei suoi amichetti sfigatelli che dovevano venire.
Decido di ignorarmi e raggiungere la cucina.
Aprk il frigo e prendo una bottiglia di birra per poi tor mare in camera, in ignorando ulteriormente gli sfigati in salotto.
Risalii in camera mia e presi il portatile dalla scrivania intento a veder un film.
Dopo circa mezz'ora sento dei passi provenire dal corridoio e capisco immediatamente che si tratta di Ashley che vuole chiedermi qualcosa, come al solito.
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paura d' amare
RandomGrace West è una ragazza con una vita sentimentale e privata molto complicata. Agli occhi di tutti può apparire come la classica ragazzina dolce e carina che pensa sempre a studiare...ma nessuno sa cosa si cela nel cuore di questa giovane. Mille pau...