Il Patto

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Rimango stupefatto: com' è possibile che è sempre in questa via, ci vive?!
Poi noto la valigia al suo fianco e gli dico in modo ironico:
<Come mai il bagaglio? Non dirmi che la casa dove vivevi era quella della tua "fidanzata">.
Noto che abbassa lo sguardo per poi rimanere fermo, immobile.
<Sono stato licenziato perchè hanno scoperto che ti ho lasciato andare, di conseguenza i miei mi hanno cacciato da casa... >
mi dice come se fosse divertito della sua affermazione. Poi alza improvvisamente lo sguardo mostrandomi i suoi bellissimi occhi rosso intenso.
<E tu, perchè sei qui?>mi chiede molto tranquillo.
Non so cosa rispondergli, o meglio, non so come spiegarglielo, ma l'istinto mi suggerisce di dirgli cosí:
<Sono qui perché ho risparmiato la TUA vita e ho ucciso la SUA vita>.
Mi guarda divertito e con un sorriso mi dice:
<Sai se ti arrestassi potrei tornare a fare la vita di sempre... >.
Sto per rispondergli che per farlo dovrà prima combattere e ottenere il mio cadavere quando...
<Ma non ho intenzione di farlo> afferma convinto.
Sono confuso, riavrebbe la sua vita fatta di gloria, onore e pace e allora perchè; perchè non vuole?
<Sai ci ho ragionato molto e, sinceramente, sapevo saresti venuto qui se ti avessero cacciato dal tuo quartiere... > mi dice socchiudendo gli occhi.
<E allora cosa sei venuto qui a fare? A prendermi in giro? > gli dico con un tono un po' provocatorio.
<Sono qui per stringere un patto con te>. E dicendo questo mi si piazza davanti.
<Che tipo di patto? > Domando io.
<Io non ti arresto e ti offro una casa dove vivere e dove nasconderti... >.
Il silenzio cala...
<E in cambio cosa vuoi? > gli chiedo con gli occhi fissi su di lui.
Sorride amaramente:
<In cambio non mi dovrai per nessuna ragione uccidere e dovrai assolutamente attenerti alle regole che io ti elencherò>.
Rimango basito, tuttavia si può fare...
<Allora? >mi domanda tendendomi una mano.
Guardo brevemente la sua mano e poi gli rispondo:
<Affare fatto, purché una della tue regole non preveda di smettere di uccidere chi voglio>.
E cosí gli stringo la mano mentre penso: - avrò fatto la scelta giusta?-

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SPAZIO AUTRICE*
Ciaoooooooo!
Allora innanzi tutto mi scuso per il capitolo un po' corto, spero comunque che vi abbia incuriosito.
Come al solito ringrazio tutti coloro che mi supportano, che lasciano un commentano e che leggono questa storia. A presto!💙

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