Cap. 4: Myoui Mina

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Era tutto così diverso per me. Non ero mai potuta entrare in queste basi, era abbastanza entusiasmante vedere come le persone collaboravano tra di loro. Io dovevo solo usare un auricolare con Rina che mi permetteva di dire sì o no, e fare delle cose al computer. Dato che mi annoiavo sempre, giocavo ai videogiochi.

Salimmo le scale, che portavano ad un appartamento. Ero nella stessa stanza di Tzuyu, Chaeyoung e Dahyun, tutte più piccole di me. Erano delle ragazze adorabili: soprattutto Chaeyoung. Legai più in fretta con Tzuyu, poiché era arrivata anche lei quella sera.

«Allora Tzuyu... È simpatica Chaeyoung quando ci parli?» Chiesi, una volta che Dahyun e Chaeyoung si erano addormentate. «Sì, ma come mai tutto questo interesse solo verso Chaeyoung-eonnie?» Chiese lei, facendo un sorrisetto malizioso. Non capì al volo cosa intendeva, ma quando compresi il significato delle sue parole, arrossì.

«Ma che stai blaterando Tzuyu!» Nascosi il mio volto con le mani. Si mise a ridere. «Sto scherzando eonnie!». Mi poggiò una mano sulla spalla: «Ma se ti prendi una cotta, dimmelo» Mi fece un altro sorriso malizioso. Mi lamentai ancora di più. Dopo un po' di chiacchiere, ci addormentammo anche noi.

Passai una notte turbolenta, a causa di Rina, e della sua morte. Lei era così speciale, ci aiutava sempre quando avevamo bisogno, ed ora era morta. Andata, per sempre. Speravo che in quel momento fosse felice, con qualche anima dei suoi amici, o dei suoi parenti nelle sue stesse condizioni. Forse non era riuscita nel suo compito, ma ad una cosa era rimasta: il suo bellissimo ricordo. Era molto speciale per me. Tenevo una nostra foto nel mio zainetto. La presi e la guardai: mi misi seduta, e la foto si bagnò. Erano lacrime. Lacrime amare che dicevano quanto mi mancava già.

Riuscì ad addormentarmi dopo un'ora, trenta minuti, non lo sapevo. La mattina dopo, trovai qualcosa di insolito. Mi svegliai prima delle altre, notando però, che nel letto di Chaeyoung e Dahyun, non c'era più Chaeyoung.

Infatti la ragazza era proprio vicino a me, che dormiva beata. Invece, vicino a Dahyun, che la stringeva come a non volerla lasciarla andare mai, c'era Momo. Forse avrei visto molte altre volte questa cosa, così non ci feci caso. Ma poi pensai: Chaeyoung sarebbe venuta nel nostro letto, tutte le notti? ...Ma perché mi facevo tutti questi problemi con lei?

Cercando di non buttare giù quella ragazza, scesi dal letto, e stavo per andare in un'altra stanza quando una mano che mi afferrò il polso dolcemente. «Mmmh... eonnie stai con me...» Disse Chaeyoung, con voce roca. Mi girai e la fissai.

«Perché?» Le chiesi. Lei passò la sua mano su tutto il mio braccio, avvicinandomi a lei. Mi portò una mano sulla spalla e disse: «Perché sì». Feci come chiesto e mi risdraiai accanto a lei. La ricoprì con la coperta. Lei si accoccolò meglio, avvicinandosi a me, per avere una fonte di calore. La sua mano, prese la mia.

Quando si fu riaddormentata, le diedi un bacio sulla testa e mi alzai. Sentì nuovamente quella mano che mi percorreva il braccio. Mi abbassai, e mi girai. Trovai il viso della ragazza molto vicino al mio. «Che cosa c'è?» Chiesi, quasi in un sussurrò. Lei aprì gli occhi, e mi disse: «Ti avevo detto di restare con me.»

«Ma io ho fame!» Dissi. «Se tu vai di là a mangiare, allora vengo anch'io.» La ragazza si alzò, ancora tramortita. Apriva e chiudeva gli occhi lentamente. Le avvolsi una coperta sulle spalle. «Andiamo» Dissi. La presi per mano ed uscimmo dalla stanza. «Ok, ora dove si va?» Chiesi a Chaeyoung. «La porta subito a destra».

Entrammo, e trovammo Sana, Jihyo e Jeongyeon sedute a tavola, intente a divorare la loro piccola colazione. «Buongiorno» Disse Sana abbozzandoci un sorriso, mentre beveva dalla sua tazza. «Buongiorno» Dissi.

Ci andammo a sedere a tavola, io cercai di non far cascare Chaeyoung a terra. La feci sedere sulla sedia ed incominciammo mangiare quello che Sana ci aveva dato. Poco, perché probabilmente non c'era molto cibo in casa. «Perché il cibo è così poco?» Chiesi.

«Non possiamo prendere del cibo che ce lo Rubano! Lasciano solo le merendine. Ma io dico, un po' di contegno!» Esclamò Jihyo indignata. Si alzò e andò in cucina. «Succede spesso, non ti preoccupare Mina-ya...» Disse Jeongyeon. Bevve un po' d'acqua e mi guardò, dandomi un piccolo sorriso che cercai di ricambiare.

«Mina-eonnie... devo chiederti un favore.» Disse Chaeyoung. La guardai e le alzai le sopracciglia come per dire: «Va' avanti.»
Si girò ed emettè un piccolo sospiro. «Stiamo finendo il cibo. Puoi venire ad accompagnarmi dopo per comprare qualcosa?»

«Certo, Chaeyoung.» Risposi. Tornai alla mia "colazione". Quando finii, e anche Chaeyoung lo fece, presi le cose che avevamo usato per mangiare e le portai in cucina da Jihyo. Tornai di là, e trovai Tzuyu seduta a tavola. «Buongiorno, Tzuyu-ah!» Le dissi con un sorriso.

Lo sospettavo, ma non ero veramente sicura che Chaeyoung avesse accartocciato il naso in segno di fastidio. Forse le prudeva, oppure era proprio che le aveva dato fastidio qualcosa. Ma cosa? «Chaeng-ah, è tutto ok?» Chiese Sana. Lei alzò la testa confusa. «Sì, sì, credo di sì...»

Le scoccai un'occhiata. «Allora, quand'è che incominciamo a fare qualcosa?» Chiese Tzuyu. «Cosa intendi?» Chiese Sana. «Intendo che forse dovremmo incominciare a muoverci. Non possiamo vivere la fine dei nostri giorni qui dentro.» Disse la Taiwanese.

Io annuii. «Giusto. Ma per fare qualcosa che possa migliorare questo paese dovremmo far scendere dal trono il principino dittatore.» Dissi. Sana disse: «Avete ragione entrambe. Ma ci vuole l'autorizzazione di Jihyo e l'aiuto delle altre ragazze.»

Concordammo. Jihyo tornò dalla cucina, e Sana si fiondò su di lei. «Jihyo-ah! Dobbiamo recuperare i LOVELY subito!» Disse con voce da cucciolo. «Ehm... che cos'è questa storia dei LOVELY? Perché tutto d'un tratto ti è venuta voglia?»

«Non lo so!» Disse con un sorriso. Jihyo alzò un sopracciglio. «Ok no, lo hanno proposto loro, ma hanno ragione!» Disse. Jihyo si sedette a tavola. «Sono confusa. Spiegatemi cosa sta succedendo.» Disse.

«Se siete qui da tanto, perché non potete fare qualcosa? Insomma, il nostro pianeta sta degenerando e voi state qui a non fare niente, moriremo tutti, e avremo preso provviste per nulla. Pensaci!» Disse Tzuyu.

«Ah... sei così intelligente Tzuyu-ah!» Disse Sana in un saltello. Tzuyu le diede un minuscolo sorriso. «Ehm... ok, continua.» Disse Jihyo. «Bene.» Rispose Tzuyu.

«Dicevo, siete qui da tanto e non avete potuto fare niente. Questi gruppi dovrebbero servire a qualcosa. Non sto dicendo che siete inutili, ma è quello che dimostrate! I LOVELY sono bloccati da qualche parte, sono quelli che permettevano alla gente di essere felice, buona e disponibile. Liberiamoli. Salviamo queste persone. Ne hanno bisogno, e anche noi.»

Jihyo la guardò. Sbatté più volte le palpebre. «Beh... I-io...» Balbettò. «Dai, si può fare, basta solo entrare in quell'edificio e liberarli!» La spronò Sana. Jihyo era in uno stadio di confusione mista a indecisione. Ci fece attendere silenziosamente. Poi tirò un sospiro.

«E va bene. Ma ad una sola condizione.» Rispose. «Tutto, Jihyo-eonnie!» Disse Chaeyoung. «Dobbiamo essere prudenti. Se una di noi dovesse... m-morire o ferirsi, smetteremo subito.» Disse con tono cupo. Noi le annuimmo, comprensive del pericolo che avremmo rischiato.

«Bene. Mina-eonnie, andiamoci a vestire, ti presto qualcosa.» Disse Chaeyoung alzandosi dalla sedia. La seguii timidamente, muovendomi tra le mura di quella casa che poco conoscevo. «Mina-eonnie, vai in bagno, io ti porto i vestiti.»

Feci come detto, e in pochi minuti la ragazza mi portò i vestiti. «Grazie Chaeng...». Lei mi guardò e mi fece un piccolo sorriso.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 06, 2020 ⏰

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❦「Mɪssɪᴏɴ: "Sᴀᴠᴇ LOVELYs", ᴏᴘᴇʀᴀᴛɪᴏɴᴀʟ!」➪ TWICE FF (ita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora