Maleducatamente Carino

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Finito di stringergli la mano mi sorge un dubbio.
<Scusami ma dove vivremo visto che ti hanno cacciato di casa? > gli chiedo dubbioso.
Scorgo in lui un leggero sorriso, poi mi dice:
<Non ti preoccupare, ho visto una casa in vendita e ho il denaro per comprarla>. <Altre domande? > mi domanda sarcasticamente.
Nego leggermente con la testa tenendo lo sguardo fisso su di lui.
Mentre lo vedo girarsi penso: -Fantastico, sono appena stato messo al muro da un poliziotto, ma d'altronde che posso fare? Sono fregato... -

              ~una settimana dopo... ~

                       LUCAS'S POV*

Disastro...
Questa è l'unica parola che mi viene per descrivere questa settimana.
<Ma perchè, perché ho condiviso la casa?!> Urlo inconsciamente.
<A non lo so, però di una cosa sono sicuro e cioè che SE NON CHIUDI SUBITO QUELLA BOCCA TI TIRO QUALCOSA IN TESTA!> Mi urla Key che è sdraiato sul divano.
Eh sì, ho imparato come si chiama...
<Perché non sei rimasto come il primo giorno che sei entrato in questo appartamento?> gli dico con tono sconsolato.
<Che intendi?>mi chiede con faccia confusa.
Mi viene quasi da ridere, <Niente, lascia stare> gli rispondo.
Noto in lui incomprensione ma ritorna subito con il suo solito sguardo menefreghista dicendomi:
<A ok, tanto non mi interessava lo stesso...>. Poi lo vedo incrociare le gambe da sdraiato, mentre si mette una mano sul petto.
Io gli ho risposto "niente" ma in realtà non dimenticherò mai quel giorno...
Ricordo bene quante risate mi sono fatto dentro quando stava litigando con il comodino perchè ci aveva sbattuto contro, oppure mi ricorderò per sempre quel luccichio di stupore nei suoi occhi appena entrato in casa che cercava in tutti i modi di nascondermi...
Adesso è cosí maleducato ma quel giorno era cosí...cosí...non so come descriverlo...
BOOM!
Un forte rumore mi risveglia bruscamente dai miei pensieri, cos' è stato?!
Poi noto una serie di libri per terra...
Ah, ma certo! Un libro non messo bene avrà spinto degli altri volumi che sono cascati sul pavimento.
<Stupido idiota, neanche dei libri sai mettere a posto?!> dico a Key che però non mi risponde.
Vado verso il divano incavolato nero e gli dico:
<Non sai cucinare, non sai fare le pulizie, non sai mettere in ordine, mi spieghi cosa sai fa->mi interrompo. Quello che sto vedendo mi paralizza.
Key si è addormentato, i suoi capelli neri, tutti scompigliati, si distinguono bene dal color panna del divano, la sua faccia cosí tranquilla e rilassata sembra quella di un bambino...
Prendo una coperta e gliel' appoggio sopra, - cosí evita di prendersi un raffreddore- penso.
-Sarà meglio andare a letto visto che è già l'una- dico tra me e me; mi giro un ultima volta a guardarlo e mi accorgo che la prima parola che mi viene in mente per descriverlo in questo momento è una sola: "carino".

                                 -- --

SPAZIO AUTRICE*
Awwwwww kawaiii! 😍, il bello è che rimango stupita dalla storia nonostante la sto scrivendo io.XD
Non ce la posso fare per essere meno stupida, però posso farcela a scrivere un nuovo capitolo tranquilli XD
Ok, adesso vi saluto.
Come al solito ringrazio chi mi supporta con una stellina, chi lascia un commento e chi, in generale, legge questa storia.
Byeeee! 💜

un amore illegaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora