𝑻𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒖𝒏𝒅 𝒐𝒇 𝒓𝒆𝒗𝒆𝒏𝒈𝒆 ❬𝚆𝙶𝙵 𝙵𝚊𝚗𝙵𝚒𝚌𝚝𝚒𝚘𝚗❭

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟗

La mattina successiva, Lyon organizzò una riunione per discutere sul problema SCP Incontenibile.
Era ormai troppo preso da quella entità, così tanto da non riuscire più a distrarsi neanche con il MC Donald.

Per quanto quella notizia potesse piacere ad Anna, lei era ancora furibonda con il compagno e non voleva averci a che fare, infatti uscì di casa senza neanche avvisare. Probabilmente era andata dalla sua amica.
Lyon era stanco di tutta quella tensione tra loro e aveva deciso che quella sera avrebbe risolto, che la sua donna lo volesse o meno.

In quel momento, però, doveva dedicare tutta la sua attenzione al problema principale.

«Ricapitolando quello che sappiamo...» annunciò, dando il via alla riunione. 

[ᵖⁱᶜᶜᵒˡᵒ ᵖᵉᶻᶻᵒ ᵃ ˢᵗⁱˡᵉ ᶜᵒᵖⁱᵒⁿᵉ... ˢᵒʳʳʸ]

Stefano «Non si può contenere…»

Giorgio «Uccide dalla distanza...»

Cico «É fottutamente senziente!»

Mario «É un demone che realizza vendette... »

Strecatto «Ma ci tiene ad essere... Gentile? »

Alex «Che ne dite di farci i cavoli nostri? »

In tutta risposta, Alex si beccò lo Yo Yo in piena faccia ad una potenza tale da spingerlo ed incastrarlo dentro una aiuola.

«Ok... Riprendiamo!» affermò il leader rimettendo apposto la sua arma di distruzione «Stefano? »

«Beeeh... Non... Si può contenere... ? »

«L'hai detto anche prima!!! »

«Ma che ne so io!!! Interroga Cico!!! » si lamentò, pronto a nascondersi dallo yo yo.

Il rosso chiamato in causa parlò «Data la conversazione che abbiamo trovato ieri, sappiamo che non può dire delle bugie... Per... Etica morale? » disse un poco stranito.

«É una cosa buona, no? Se lo incontrate potreste parlargli e saprete che vi sta dicendo solo la verità.» aggiunse Strecatto.

«Prima di tutto, non sappiamo che aspetto abbia... Poi non é neanche detto che voglia parlarci.» disse Lyon con rammarico.

Nessuno parlò per i seguenti due minuti, immersi nel silenzio della riflessione -tranne Alex, che probabilmente era svenuto nella siepe-.

All'improvviso, Giorgio ebbe una illuminazione.

«Un attimo... Il demone ha detto di essere interessato ai pensieri degli SCP... »

«Siii... » risposero Cico e Lyon, guardando interessati l'amico dal cappello orso.

«... E ha detto che si trattavano di pensieri di rabbia e odio...»

«Siiii.... » risposero ancora, sempre più interessati.

«... E il demone ha detto di ess-»

«VUOI ARRIVARE AL PUNTO?!? » urlò Lyon spazientito.

Giorgio fece un balzo all'indietro, quasi finendo anche lui nelle aiuole, poi si riavvicinò «Quello che voglio dire é che forse la distruzione della fondazione é stata causata dal demone per volontà degli SCP. »

Tutti si guardarono un attimo negli occhi, in silenzio, con sguardi che valevano più delle parole.

«Giorgio... Hai detto qualcosa di sensato! » esclamò Cico.

«Molto sensato.» continuò Lyon «Cioè... Spiegherebbe la maggior parte dei nostri dubbi!»

«Ma non é mica detto che sia cosi... » disse Mario.