Alpha ed Omega sono destinati a stare insieme...almeno così dovrebbe essere.
Ma se l'Alpha si spaccia per quello che non è, odiando più di tutto gli Omega; E l'omega si nasconde nei panni di un altro odiando con tutto se stesso gli Alpha, la loro p...
Salve a tutti, piccola precisazione in questo capitolo come nel prossimo, ci sono più personaggi quindi i dialoghi potrebbero confondere un po'. Spero di essere riuscita a rendere il tutto più chiaro possibile
"Jin che avrà questa scrittura" "Namjoon che avrà questa" "Jungkook che sarà così" "E i genitori di Kook e Jin saranno così"
Per la maggior parte sarà solo la madre a parlare, fatemi sapere se siete riusciti a capire (e ovviamente cosa ne pensate) e buona lettura 💜
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Il sole filtra dalla grande vetrata accanto al letto, illuminando tutta la stanza e facendomi aprire gli occhi molto lentamente. Non ricordo l'ultima volta in cui ho avuto una vera dormita e al risveglio mi sono sentito più rilassato. Provo a sgranchirmi nel letto ma un calore alla mia sinistra mi fa bloccare all'istante, solo per qualche secondo, giusto il tempo di ricordare la notte precedente. Il mio cuore ricomincia a battere all'impazzata al ricordo di quello che c'è stato; le mani di Namjoon sul mio corpo, i suoi baci sulla mia pelle, il suo corpo caldo che brucia sul mio, le sue spinte, la sensazione di completezza provata sentendolo dentro di me...solo il ricordo mi fa andare a fuoco le guance...e non solo
"Buongiorno"
Salto sul posto sentendo la voce roca e impastata dal sonno di Namjoon che soffia sul mio orecchio e sul collo l'aria calda
"Buongiorno"
"Come ti senti?"
Ci penso un po' prima di rispondere... mi sento felice? In paradiso? Dentro una bolla di perfezione? Amato come mai mi sono sentito in vita mia? Non so davvero come rispondere, troppe emozioni e sensazioni che non riesco ad esprimere a parole, ma perché usare le parole quando lo posso mostrare? Sciolgo il groviglio che sono le nostre gambe e cerco di girarmi verso di lui con una spinta del bacino, ma le gambe tremano all'istante e una fitta improvvisa e acuta mi colpisce tutto il corpo dalla vita in giù
"Cazzo...che male"
Non so se per il tono che ho usato o dipende dal fatto che l'ho detto improvvisamente, ma riesco a sentire il corpo di Namjoon che si muove sul letto prima che il viso perfetto del minore entri nel mio campo visivo. Gli occhi ancora assonnati, i capelli spettinati e le labbra gonfie leggermente martoriate dalla notte precedente, un vero incanto. Se non fosse per il fatto che riesco a sentire il suo calore, penserei che lui possa essere solo frutto della mia immaginazione. Mi prendo il mio tempo per ammirarlo, per imprimere ogni singolo dettaglio nella mente, in modo da non poterlo dimenticare. La luce del sole che si riflette sulla pelle ambrata , il modo in cui le ombre giocano tra i muscoli del suo petto, in cui le braccia si flettono quando si alza, sedendosi e appoggiandosi al materasso mentre dolci occhi mi guardano con preoccupazione
