Dirty one shots [h.s.] (Italian translation.)

Resta con me

Link storia originale: http://fuckyeahharrystyles-imagines.tumblr.com/post/73122350066/stay-with-me.
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Il tempo passava velocemente dopo mezzanotte. Ero sdraiata sul letto aspettando che mio marito Harry tornasse a casa. Mi aveva chiamata per dirmi che sarebbe rimasto in studio ancora per un po', e che sarei dovuta andare a dormire evitando di aspettarlo. Ma non riuscivo a dormire. Non senza di lui.
Le mie palpebre cominciarono a chiudersi quando sentii la porta d'ingresso sbattere. Un paio di minuti dopo Harry entró, cercando di fare meno rumore possibile, nella nostra camera da letto. Decisi di far finta di dormire.

"Cazzo." Lo sentii sussurrare dopo essere inciampato su qualcosa. Probabilmente mentre cercava di togliersi quei dannatissimi skinny jeans.
Sentii il materasso cigolare per il suo peso appena si stese accanto a me, il suo petto appoggiato sulla mia schiena. Mi cinse il corpo con il suo braccio, portandomi piú vicina a lui. Le nostre gambe si univano perfettamente in una posizione tenerissima. Mi accarezzó i capelli e mi sussurró all'orecchio:"mi dispiace per non essere tornato a casa da te prima. So che volevi che cenassimo insieme. Mi dispiace." Sospiró "ti amo cosí tanto (y/n)."
Sentendo le sue parole il mio cuore fece un balzo. Sapevo dovesse lavorare tanto e a me andava bene cosí, ma quel giorno mi sentivo cosí sensibile.
Non ci siamo visti tutto il giorno. Necessitavo di passare del bel tempo con lui.
Mi girai verso di lui, faccia a faccia. Posai la mano sulla sua guancia accarezzandola, e lo guardai negli occhi. "Ti amo Harry, cosí tanto."

"Non volevo svegliarti." Mormoró stringendomi piú forte, le nostre fronti si toccavano.
"Tranquillo, ero già sveglia." Dissi "Non riuscivo a dormire."

Harry sospiró piano "Sono un marito di merda." Disse.
"No, non lo sei Harry. Per favore, non pensarci minimamente." Mi avvicinai, eliminando lo spazio tra le nostre labbra e lo baciai.
Le mie mani correvano su e giú lungo il suo petto, mentre le sue erano sulla mia schiena, sotto la mia maglia.
Il bacio diventó piú profondo, le nostre lingue combattevano per avere il comando. Stava facendo troppo caldo sotto le coperte, cosí le spostai e ci separammo, senza fiato.

"Si sta facendo tardi, dovresti provare a dormire." Disse Harry dolcemente, le nostre labbra si sfioravano. Potevo vedere i suoi occhi verdi pieni di lussuria e amore. Non voleva sicuramente che andassi a dormire subito, ma stava pensando a cosa fosse meglio per me, senza badare a se stesso.

"Non voglio dormire. Non ancora." Lo guardai negli occhi. Tracciai con i miei polpastrelli l'area intorno al suo petto fino ad arrivare al laccio dei suoi boxer.
Lentamente iniziai a massaggiarlo da sopra il tessuto, che stava crescendo ogni minuto che passava. Dei sospiri leggeri uscirono dalla sua bocca, mentre continuavo a stuzzicarlo.
"(y/n), per favore..."
Sorrisi e tolsi la mano dalla sua erezione, non volendolo stuzzicare troppo. Volevo solo farlo stare bene, almeno quella notte. Volevo mostrargli quanto avessi bisogno di lui e quanto lo amassi.
Prima che potessi farlo strinse la mia maglia nella sua grande mano.
"Toglila amore. Voglio vederti." La sua voce divenne rauca.
La lasciai cadere dalle mie braccia, rivelandogli il mio intimo di pizzo rosa.
"Cosí bella." Respiró. Le sue mani e i suoi occhi vagavano per tutto il mio corpo soffermandosi su ogni dettaglio e ogni curva.

Posai la mia mano sulla sua erezione, dopo averlo liberato dai boxer. Lo toccai piano, andando su e giú. Si morse il labbro per cercare di non far uscire troppi gemiti dalla sua bocca.
"Piccola, la sensazione della tua mano sul mio cazzo è paradisiaca." Disse ansimando. Arrossii non sapendo cosa dire. Cosí iniziai ad andare piú veloce, facendo circolare il pollice sulla sua punta ogni volta che salivo.
Gemiti profondi lasciarono le sue labbra, mentre guardava i miei movimenti intensamente.

"Cazzo piccola. Non fermarti." Sospiró e posó la sua fronte sulla mia spalla. I suoi ricci mi solleticarono non appena succhió l'area sotto il mio lobo. Sicuramente sarebbe rimasto un segno.
Strinsi di piú la mia presa, andando piú veloce.

"(y/n) s-sto p-per venire." Gemette iniziando a baciarmi.
Massaggiai la punta nella mia mano e aumentai ancora di piú la velocità. Gocce di sudore scendevano dal suo corpo non appena si avvicinava all'orgasmo. Lo sentii stringersi nella mia presa. Era pronto.

"Vieni per me, Harry." Questo gli bastó per lasciarsi andare, venendo sulla mia mano e sulla mia pancia. Mormoró il mio nome subito dopo che delle onde di piacere invasero tutto il suo corpo.

"È stato fantastico." Disse senza fiato. Mi diede un bacio bagnato e urgente, ringraziandomi.
Staccandomi portai la mia mano sulle labbra, assaggiando il suo sperma.
Imitandomi, prese lo sperma finito sulla mia pancia con due dita e lo posó sulle mie labbra, facendomele succhiare, senza mai smettere di guardarmi negli occhi. Le accolsi succhiandole per bene, passandoci la lingua sopra. Potevo sentire le mie mutandine diventare sempre piú umide.
Harry sobbalzó. Diventó duro di nuovo. Gli sorrisi quando tolse le dita dalla mia bocca. Ci capovolse, ora era lui sopra di me. Mi lasció baci umidi sul collo, spalle e guance fermandosi all'angolo della mia bocca. Strinsi le mie mani nei suoi ricci spingendolo verso di me, baciandolo con passione, le nostre lingue si esploravano affamate.

Deliziosi sospiri lasciarono la mia bocca quando strinse i miei seni, per poi succhiarli con avidità. Inarcai la schiena lasciando che Harry mi slacciasse il reggiseno.
Subito dopo posó la sua bocca su un capezzolo succhiandolo con forza, mentre stringeva l'altro con l'indice e il pollice.

"H-Harry, ti prego. Ti voglio." Il respiro mi si bloccó in gola quando morse gentilmente il mio capezzolo.

"Cosa vuoi (y/n)? Dimmelo." Disse alzano lo sguardo verso di me. Potevo sentire il suo membro duro sul mio centro, facendomi tremare.

"Ti voglio dentro di me Harry. Ora." Comandai trainando la fame che avevo per lui, solo per lui.

Allineó il suo cazzo verso la mia entrata e lentamente entró dentro di me. Gemetti per la sensazione intensa, cercando di spingerlo verso di me per sentirlo piú a fondo. "Ti amo, Harry." Mormorai. Mi bació appassionatamente. "Ti amo, (y/n)."

Uscí e roteó dentro di me di nuovo. Le sue spinte erano lente e intense, mi facevano sentire ogni parte del suo cazzo che mi riempiva.
"Mi fai stare cosí bene (y/n)." Harry gemette nel mio orecchio, mordendo gentilmente la pelle.
Impugnó le mie gambe e le posó sul suo petto, spingendo piú velocemente e creando una nuova posizione.

Rilasciai un gemito acuto quando colpí le mie dolci pareti con ogni spinta, tendendo ferme le mie cosce con una sola mano. Continuó ad aumentare la velocità cercando di andare sempre piú in profondità. Mossi i miei fianchi per incontrare i suoi, rendendo il tutto piú eccitante. "Merda." Harry gemette con voce roca, continuando a spingere con ritmo impeccabile.

"H-Harry! S-sto" le labbra di Harry non mi fecero finire la frase, baciandomi con ferocia. "Lo so piccola, lo so." Espiró.
Trascinó la sua mano dal mio ventre in giú, fino ad arrivare al mio clitoride, inizió a fare movimenti circolari e fottutissimamente veloci.

"Oh cazzo." Urlai tirandogli i capelli. Potevo sentire l'orgasmo arrivare dal centro del mio ventre. Andando sempre piú vicino con ogni squisita spinta. "Harry sto per venire!"

"Lasciati andare, piccola." Sussurró nel mio orecchio, mentre torturava il mio clitoride con le sue soffici dita.
"Vieni per me, (y/n)."

Questo mi bastó per farmi perdere il controllo, le mie gambe tremavano. Le mie pareti si strinsero intorno a lui appena raggiunsi l'orgasmo. Dopo una serie di spinte anche Harry raggiunse l'orgasmo mormorando il mio nome.

Dopo avermi dato un bacio veloce si sdraió accanto a me.

"È stato fottutamente stupefacente." Dissi senza fiato.

"Si, lo è stato." Disse sorridendo. Mi portó piú vicina a lui, facendomi accoccolare sul suo petto.

"Passerai il resto della giornata con me o te ne devi andare?" Gli chiesi. Volevo davvero tanto passare del tempo con lui, mi mancava cosí tanto.

"Non me ne vado baby girl. Oggi sono tutto tuo." Si avvicinó lasciando un bacio sulla mia fronte, gentilmente.
"Ora va a dormire, è tardi."

Unii le nostre mani e chiusi gli occhi, il suono del suo respiro mi accompagnó nelle braccia di Morfeo.

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Hey guys, ecco la prima one shot. Ho impiegato del tempo per tradurla perció vi chiederei di lasciare una stellina e qualche commentino prima di pubblicare le altre. Spero di non aver commesso alcun tipo di errore, un bacio.
A.