i demoni danzavano felici
attorno alla carcassa della loro vittima
avevan posato occhi famelici
pronti senza rimorso a privarne dell'anima
della carcassa ne fecero un pasto
poco fu quello rimasto
fame di anime avevano ancora
era la decima in appena mezz'ora
un sorriso inquietante dipinse il loro volto
chiunque li guardasse veniva travolto
squarci profondi come fossi nell'orto
da cui anime prelibate tagliavano corto
grande padre dei demoni si aggiunse
partecipando all'ultimo grande banchetto
sedendo al suo trono di morte con affianco un fragile demonietto
vita e morte egli congiunse