Questa storia è dedicata
-A chi crede nel "C'era una volta" ovvero alle favole che ci hanno sempre raccontato i nostri genitori quando eravamo piccoli e insicuri.
-A chi ama rifugiarsi nell'inverno per non esporsi troppo al freddo.
-A chi cerca sempre di raggiungere gli obiettivi, ma spesso non ci riesce. Non mollate mai, basta credere che qualcosa di bello, prima o poi, arriverà per tutti.
-A chi crede nel "Vissero per sempre felici e contenti". La realtà è già amara di suo... sperare in un lieto fine non è di certo un peccato.
-A chi crede nel coraggio e nella forza di volontà, nonostante le varie difficoltà.
-A chi crede ancora nel vero Amore, con la A maiuscola.
-A chi spera di realizzarsi in tempo per poter dire "Io ce l'ho fatta".
-A chi è spesso triste, consiglio di piangere perché il pianto fa bene al cuore, ti libera dalle paure, dallo stato d'ansia di cui sei prigioniero e ti permette di respirare. E' strano, ma funziona. Il pianto è un nostro amico e ci aiuta, sempre. Ci fa stare bene dopo la tempesta. E' la quiete del nostro cuore.
-A chi è forte.
-A chi sbaglia di continuo e a chi sbatte la testa per riuscire a capire il suo errore.
-A chi è romantico perché il romanticismo, anche se nel nostro secolo è ormai diverso, esiste ancora. In un modo o nell'altro siamo tutti un pò dei poeti romantici.
-A chi sconvolge in positivo l'esistenza di chi gli sta vicino.
E a chi leggerà la storia di Ania e Raziel.
Non vedo l'ora di farvi emozionare con il loro amore.
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Più di cento battiti
RomanceCOMPLETA SU AMAZON Ania Ferrer è un'inguaribile romantica e frequenta il primo anno di università a Buenos Aires, in Argentina. Vive da sempre dentro una bolla di sapone, protetta dai genitori e dagli amici. Da una parte è stanca di tutte queste att...