Faceva freddo...molto freddo «cosa cazzo-» mi svegliai di malavoglia sentendo una folata di vento entrare in camera mia, mi alzai per chiudere le finestre spalancate e subito mi precipitai in cucina «Mirela cazzo ti ho detto di non aprirmi le finestre la mattina che poi rischio di ammalarmi!» urlai a una delle mie due coinquiline che aveva la malsana abitudine di aprire tutte le finestre la mattina per far cambiare aria in tutta la casa. Lei sobbalzò e cominciò subito a chiedere scusa ripetutamente, era la solita ritardata, ma le volevo bene lo stesso.
«Agà? ti preparo la colazione?» mi chiese lei già trafficando con vari ingredienti «Ma sei matta?! Mi vuoi forse avvelenare?» e scoppiammo entrambi a ridere. Nel mentre che io e Mirela discutevamo su cosa mangiare, arrivò l'altra mia coinquilina ancora mezza addormentata, che si sedette al tavolo poggiando la testa su di esso, Mirela cominciò a ridersela mentre io mi sedetti accanto lei «Che hai Simò? Non hai dormito sta notte?» lei alzò di poco la testa e fece un verso disperato come per darci la conferma che, si, quella notte non aveva chiuso occhio «Non sono riuscita ad addormentarmi per colpa di quel cazzo di film horror che ci siamo visti ieri sera» e ributtò la testa sul tavolo esausta.
beh effettivamente ieri sera avevo scelto un horror parecchio spaventoso, però amavo l'adrenalina che ti trasmettevano e devo dire che Mirela la pensava come me siccome non la smetteva più di ridere ed insultare quei stupidi protagonisti che facevano tutto il contrario di ciò che sarebbe stato normale da fare in quelle situazioni.
Finii di preparare la colazione per tutti e dopo che mangiammo io andai a farmi una doccia, solo che neanche in quei momenti potevo avere un attimo di pace, perché come al solito Mirela aveva messo la musica al massimo...che poiche musica cristo, musica cinese giapponese, e questa cosa andava avanti da ormai 3 anni, il fatto era che non riuscivo a capire cosa le piacesse tanto di quei cinesi che cantavano, voglio dire: COSA CAZZO CI CAPISCE DI QUELLO CHE CANTANO?!
Dopo essermi fatto la doccia mi avvolsi nel mio accappatoio ed entrai in camera sua «Mirè però che cazzo! abbassa almeno, non ci sei mica solo tu dentro sta casa» la rimproverai sperando che capisse una volta per tutte, insomma, era la più grande fra noi tre però era quella più irresponsabile «Agà!!!! è uscito un nuovo album dei BTS!» cominciò ad urlare come una disperata, tirandomi sul suo letto per farmi vedere il loro nuovo video musicale, ma io mi scansai bruscamente «Ma chi li vuole vedere sti cinesi?» dissi arrabbiato, lei mi guardò male e cominciò ad urlarmi addosso «PER LA MIGLIONESIMA VOLTA AGAPITO, NON CONO CINESI, SONO COREANI!!! E inoltre non puoi mai sapere se ti piacciono o no fin quando non li ascolti e li guardi come si deve...non devi mai giudicare la musica dalle apparenze» e mi mise il suo PC in braccio con il loro video musicale messo da capo.
Guardai quel video fino alla fine ma non diedi nessun feedback alla mia coinquilina, me ne tornai in camera mia senza dire niente, la verità era che effettivamente c'era uno di quei sette ragazzi che aveva attirato parecchio la mia attenzione, forse saranno stati i suoi capelli dal colore insolito o forse il suo viso a dir poco perfetto...non sapevo cosa mi aveva attirato con precisione, però ero certo di una cosa: volevo avere quel cantate.
Il giorno seguente mi svegliai di buon umore, niente finestre aperte, niente freddo, i BTS di sottofond- ASPETTA COSA? Cosa diamine avevo mai detto? Io? Essere di buon umore perché si sentono le canzoni dei BTS di sottofondo? C'era sicuramente qualcosa che non andava in me, fino a ieri non mi piacevano e....ah si Mirela mi aveva fatto vedere un loro MV, che cosa mi avevano fatto quei cantanti?
Mi alzai dal letto andando in soggiorno dove trovai Simona intenta a pulire sculettando a destra e sinistra a ritmo delle canzoni di quei cines-ehm coreani che piacevano tanto a Mirela «Buongiorno ragazze che state facendo?» Simona continuando a ballare mi mostrò la scopa, e Mirela il suo computer «Ma che succede il gatto vi ha mangiato la lingua che non parlate?» Simona rise e Mirela si girò a guardarmi seria «No, io più che altro sono incazzata con te, ieri sera hai offeso i Bangtan e poi te ne sei andato senza neanche darmi un tuo parere su di loro» Simona mi guardò con disappunto perché ogni volta finiva così, io offendevo i BTS, Mirela si arrabbiava e non mi parlava più per parecchi giorni e ovviamente questa cosa non andava bene a Simona, perché eravamo i suoi migliori amici e non le piaceva vedere che non ci rivolgevamo parola, così avendo capito il suo sguardo mi avvicinai al divano e mi sedetti vicino a Mirela guardando sul suo PC notando che come al solito stava guardando uno dei MV di quei ragazzi «Mi piace uno di loro» dissi io a voce bassa sperando che non mi avesse sentito, ma era logico che mi sbagliavo, infatti girò di scatto la testa guardandomi sorpresa più che mai «COSA?!» urlò lei entusiasta, io mi sbattei una mano in faccia «Ho detto che mi piace uno di loro» ripetei questa volta un po' più forte facendomi sentire anche da Simona che nel frattempo si era seduta vicino a noi «Davvero Agà?» chiese lei battendo le mani felice di sentirlo «Eh si...è quello con i capelli azzurri, com'è che si chiama?» allora Mirela aprì subito una pagina di Google avendo subito capito di chi stessi parlando e caricò una pagina di Wikipedia con tutte le informazioni che riguardavano il cantante che mi aveva stregato «il suo nome è Kim Taehyung, ma lo chiamano V quando è sulle scene insieme agli altri» mi disse brevemente lei per poi passarmi il PC facendomi leggere il documento di Wikipedia.
STAI LEGGENDO
Love Maze
FanfictionTratto dalla OneShot: «cosa c'è? perché non parli?» mi chiese lui con un sorriso malizioso «cosa sei venuto a fare nel nostro camerino hm?» Agapito è un ragazzo di 18 anni che senza rendersene conto si è innamorato di un cantante coreano di cui non...