Una vita per essere amati // cole sprouse

Freddo[2]

Oggi ho un'ora libera e speravo di passarla in classe a studiare, ma Allison ovviamente aveva altro in mente: mi ha mandato in piscina per controllare se aveva lasciato qui il suo quaderno di storia che le serve urgentemente. Se fosse stata un'altra persona sicuramente non lo avrei fatto, ma visto che è lei, non ho potuto tirarmi indietro.

Entro nella piscina vuota, o almeno è quello che credevo, visto che ci trovo una persona a me fin troppo conosciuta. Cosa ci fa qui?
Mi sorride nella sua solita maniera da furbetto e prima che possa fare dietro front, sento la porta chiudersi a chiave alle mie spalle, cerco di aprirla, ma tutto inutilmente. Ha anche dei complici lo sbruffone!
Mi giro nella sua direzione:-Cos'è questa messa in scena?
-Un modo per farti fermare-risponde, stringendosi nelle spalle-Adesso siamo soli e finalmente possiamo parlare di tutto ciò che ti tormenta.
-L'unico mio tormento sei tu-sbotto, avvicinandomi a lui che si trova sul bordo della piscina-Cosa non ti è chiaro che mi sono fidanzata?!
-Cosa non ti è chiaro che a me non frega proprio niente?-ribatte, da vero sbruffone che è-E poi so' che a te, l'unica persona che ti piace veramente sono io.
Rimango senza parole. Sono felice che non abbia minimamente dubitato dei sentimenti che provo nei suoi confronti.

Ho cercato di allontanarlo con tutta me stessa, ma lui non si è fatto intimidire nemmeno per un secondo. Sta combattendo, non sapendo che la guerra per il mio cuore è già stata vinta in partenza.
Anch'io sono molto sicura dei sentimenti che proviamo l'uno per l'altro, ma ho paura.
E se mia sorella lo usasse contro di me? E se gli facesse del male?
Non potrei mai perdonarmelo.
Io lo devo proteggere.
-Tu sei pazzo-ripeto per la millesima volta e cerco di allontanarmi da lui, andando verso gli spogliatoi: da lì uscirò da questo posto. Non posso stare in questo posto un altro minuto.
Il mio cuore mi sta gridando di abbracciarlo e non lasciarlo andare, ma se lo facessi non so se sarò in grado di staccarmi. Non posso permettermelo, non adesso...
Lo sto superando, ma lui mi prende il polso, mi sottraggo a quel contatto e poso le mie mani sul suo petto per spostarlo lontano da me, ma lui mi riprende per il polso e insieme perdiamo l'equilibrio e cadiamo nell'acqua della piscina. Appena riemergo mi giro nella sua direzione e lo vedo ridere, Dio, lo detesto.
E adesso come faccio?
Sto per dirigermi sul bordo della piscina, ma lui mi prende per il braccio e mi conduce con la forza nella sua direzione, mi scontro con il suo petto. Le sue braccia mi circondano e il suo profumo mi entra nei polmoni, ed è come tornare a casa dopo davvero troppo tempo.
La mente smette di darmi ordini e il cuore prende il controllo, facendo ciò che volevo fare da stamattina. La mia mano finisce sulla sua guancia e unisco le mie labbra alle sue in un bacio che mi fa percorrere da diversi brividi.

Lego le mie gambe intorno alla sua vita e Martin mi stringe a se.
Casa.
Tutto ciò che voglio.
Appartengo a lui. Sono sua, da sempre.
Quando ci stacchiamo ci sorridiamo, come due stupidi davvero felici, poi mi separo da lui e incominciamo a schizzarci.
Martin mi riprende e continuiamo a baciarci, non volendo proprio separarsi da me.
-Lasciati andare, stai con me e ti prometto che sarai felice, non sarai mai sola-parla tra un bacio rubato e un altro, mette una sua mano sulla mia guancia e con il pollice mi accarezza delicatamente, guardandomi in modo che farebbe sciogliere chiunque-Non vuoi proprio capire che io sono pazzo di te? Che farei di tutto per te, anche se mi allontani con tutta te stessa? Anche quanto cerchi di farmi del male, ma fallisci inutilmente?-continua appoggiando la sua fronte alla mia-I tuoi occhi non hanno la capacità di mentirmi e finché continueranno a guardarmi in questa maniera, io rimarrò al tuo fianco.
In tutta risposta lo abbraccio, lo stringo a me. Questi giorni sono stati duri, l'unico che volevo al mio fianco è sempre stato lui. Ho odiato mentirgli e dirgli quelle cose.
Ho cercato di allontanarlo, il tutto inutilmente.

...

-Quindi lasci quel carciofo?-mi domanda quando si siede al mio fianco e mi porge il bicchiere di cioccolata calda, che ha preso dalla macchinetta più vicina-Stiamo insieme?
I suoi occhi luccicano di felicità e vorrei tanto rispondergli di sì, non vorrei mai spezzargli il cuore, ma ho scoperto delle cose...
-Non posso-rispondo stringendo il bicchiere che mi riscalda le mani-In questi giorni io e Matteo siamo stati molto insieme-gli rivelo e ovviamente Martin non ne sembra molto felice-Mentre lui mi stava prendendo da mangiare, a casa sua, ha lasciato il suo cellulare proprio sotto il mio naso. Guarda caso in quel momento gli arriva una notifica da una certa Rachele-gli svelo incrociando le gambe e osservandolo mentre le sue labbra diventano una linea sottile-E poi ci sono state anche altre cose che mi hanno fatto credere che lui sia un complice di mia sorella.
-Mi stai dicendo che quel cretino ci ha preso per il culo?
-Mi ha preso per il culo-lo correggo annuendo lentamente-Sono sicura che lui e Rachele siano sempre stati d'accordo fin dall'inizio-dichiaro-Matteo non è mai cambiato.
-Lo sapevo-esclama Martin alzandosi in piedi-Lo sapevo-ripete con più sicurezza, tornando a guardarmi-Non puoi stargli vicino, potrebbe farti del male.
Nego lentamente:-Se avesse voluto farmi del male, avrebbe avuto già molte opportunità.
Il ragazzo davanti a me corruga la fronte e torna a sedersi al mio fianco:-Quindi cosa vuoi fare? Continuare a stare insieme a lui? Vuoi correre il rischio?
-Potrei scoprire qualcosa-annuisco lentamente.
-Non ci sono possibilità che tu possa cambiare idea?
Sorrido leggermente e nego lentamente, non perdendolo di vista, ormai ho preso la mia scelta e farò di tutto per portarla a termine. Questa è l'unico vantaggio che abbiamo e dobbiamo sfruttarlo a nostro vantaggio. E poi credo che Matteo abbia già una piccola cotta per me, devo solo continuarla a alimentare. Questa storia potrebbe finire in men che non si dica è così io potrò star insieme a Martin.
-Possiamo stare insieme di nascosto?-propone e io annuisco-E potresti non baciarlo? O se proprio devi, puoi lavarti la bocca dopo?-continua, rabbrividendo-Anzi, potresti non baciarlo e basta.
Lascio la cioccolata alle mie spalle e annullo la distanza tra di noi, legando le mie braccia dietro al suo collo.
Sorrido felice:-I baci più belli sono solo tuoi.
Ci baciamo e vorrei che questo momento sia infinito.
Quando mi stacco lo guardo bene, rendendomi conto che è davvero bellissimo. Il ragazzo più bello di tutti e sono sbalordita che ricambi i miei stessi sentimenti. Sono proprio stata fortunata.
-Dovrò continuare ad odiarti in pubblico-lo informo accarezzandogli la guancia.
Appoggia la sua fronte alla mia:-Posso sopportarlo, lo sai, finché i tuoi occhi mi guarderanno in questa maniera.
Non smetteranno mai.

Mai.

#####Cosa ne pensate della loro coppia?

###Comunque la canzone per la loro coppia, secondo me è: "Stringimi più forte" di Giordana. Secondo voi?