Obbligo o Verità?

1 La spiaggia

Il mare era calmo, il sole all'orizzonte stava calando e due gabbiani rincasavano planando su una testa verde a cespuglio.
Midorya Izuku si godeva lo spettacolo seduto nella sabbia, le guance arrossate per i raggi del sole che gli arrivavano in volto.
La sabbia non faceva produrre loro suono, ma dietro il ragazzo verde riccioluto arrivarono correndo 5, 6, 7, 8, 9, 19 ragazzi liceali sorridenti. Alzarono dalle braccia, dalle gambe e dalla schiena Midoriya e lo tirarono in aria gridando:
- Buon Compleanno, Deku!

Tutti i ragazzi si sedettero in cerchio sulla sabbia col rumore delle onde come sottofondo alle loro risate.
Midoriya, seduto tra Uraraka e Iida, era il più felice e appena aprì bocca calò il silenzio.
- Grazie, ragazzi! Grazie a tutti per la sorpresa! Ma come avete fatto...? Cioé, tutti qui, e come avete trovato il posto...?
Non riusciva a trovare le parole.
I ragazzi risero e Ashido Mina rispose raggiante:
- Abbiamo chiamato tua madre e le abbiamo spiegato cosa volevamo fare, lei ci ha detto dov'eri e ci ha dato l'ok. Poi, che ci siamo tutti è una fortunata coincidenza: Iida, in qualità di rappresentante di classe, ci ha ricordato del tuo compleanno e ci ha proposto questa cosa, chi poteva venire. Alla fine siamo venuti tutti!

Era strano vedere tutti i ragazzi senza la divisa della UA; Uraraka Ochaco portava un top a fiori e degli shorts neri, Iida Tenya una t-shirt azzurra a quadri e dei pantaloni della tuta blu, Katsuki Bakugo una canottiera nera e dei pantaloncini al ginocchio militari, Shoto Todoroki una camicia bianca semiaperta e dei jeans strappati, e tutti gli altri, che purtroppo non posso descrivere.

Quando molte risate si spensero, la voce di Sato echeggiò per la spiaggia:
- E quindi? Che si fa?
Tutte le voci si spensero, adesso.
Toru propose entusiasta come sempre:
- Beh, potremmo fare i soliti giochi da campeggio, come il gioco della bottiglia, o Preferiresti, oppure Obbligo o Verità...
- Io voglio fare Preferiresti!
- Il gioco della bottiglia!
- Anche io!
- Io Obbligo o Verità!
- Io sono indeciso...
- Per me è uguale...
- Merda, SILENZIO! - urlò Kacchan infuriato - La smettete con queste voci di merda! Mi fate girare le palle!
Il vociare cessò.
- Ha ragione Kacchan - esclamò Kirishima nel silenzio - Dobbiamo decidere in modo democratico.
- Allora, ai voti! - si intromise la vice-rappresentante di classe Momo Yayouruzu - Alzi la mano chi vuole giocare al gioco della bottiglia!
Un paio di mani, tra cui quelle di Kaminari Denki e Minoru Mineta, si alzarono.
- Gioco della bottiglia vuol dire baci a volontà alle ragazze! - si sussurrarono questi ultimi sbavando.
- Ora per Preferiresti!
Alcune mani si levarono.
- Una, due, tre, quattro... cinque, ok. Adesso per Obbligo o verità!
Ben dieci mani si alzarono decise.
- Wow, ok, ora gli astenuti.
Solo le mani di Koda e Momo si alzarono.
- Benissimo, allora giocheremo a Obbligo o Verità!
Un grido e delle risate di gioia esplosero nel cerchio, un esplosione partì dalle mani di Katsuki per richiamare il silenzio, ma partirono solo altre risate.