cap 6

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Oggi era il compleanno di hobiiii la nostra speranza invecchia... E hobi aveva deciso di fare una live con i nostri amati army.
Io e kook avevamo la nostra camera. Ero stanco morto e volevo dormire prima di andare da hobi e kook mi aveva messo la sveglia prima di andare a farsi la doccia.
Dopo la doccia ancora mezzo nudo, kook si avvicinò a me e iniziò a darmi i baci sul collo.
Io, anche mezzo addormentato, gli ho dato più accesso spostando la testa.
K- baby sveglia è ora di andare da hobi- e iniziò a mordicchiarmi proprio nel mio punto debole: l'orecchio.
- se continui così da hobi non ci arriviamo o se ci arriviamo dovremmo coprirci...-nel frattempo kook aveva fatto scivolare le sue mani sotto la mia maglietta.
Mi stava baciando il collo e, leccandomelo facendomi perdere nel piacere.
L'unica cosa che riuscivo a fare era gemere, gemere sotto di lui, gemere sotto il suo tocco gentile ma saldo, mi sentivo al sicuro anche mentre facevamo l'amore, ci trattavamo con delicatezza salda.
Ormai ci conoscevamo così bene e ogni punto che ci scioglieva e ora mi godo il suo tocco gentile.
K-quando torniamo da hobi hyung ti mangerò pezzo per pezzo... Cercherò di non lasciare succhiotti in posti visibili ma sarai il mio dessert....
Ha uno sguardo pieno di lussuria che mi fece rabbrividire e ebbi la pelle d'oca, in un attimo ritornò il mio piccolo bunny col sorriso da coniglio.
K- su muovi il culo hyung
Appena fuori dalla stanza di hobi hyung vedemmo le ragazze dello staff con la telecamera ricordandoci che dopo sarebbe finito su YouTube.
Bello.
Entrammo, kook come sempre ci espone e nam cerca di nuovo di cambiare discorso per non rischiare che kook esca con frasi che ci mettano nei casini reali.
Alla fine uscii e dopo aver fatto un piccolo show davanti alla telecamera ricordai che kook aveva la chiave ed ero in giro senza ciabatte di nuovo.
Rientrai da hobi hyung per portare via kook e alla fine finalmente siamo finiti nella nostra camera.
Chiusi io la porta, mi girai ma non riuscii a muovermi, kook mi aveva inchiodato contro il muro e mi stava divorando la bocca.
Dio, tutti parlano delle mie labbra, ma dovremmo parlare della sua lingua che spazia nella mia bocca e si riappropria di ogni centimetro come la mia lingua nella sua.
Quando ci staccammo eravamo entrambi senza fiato.
-sei... Pronto... Per... Essere... Divorato?- ci guardammo negli occhi, c'era lussuria e amore nei suoi.
-stasera comandi tu?
-mmmm- mi annusò il collo e poi iniziò a leccarmelo lasciandomi una scia bollente fino all'orecchio e poi giu, infine parlò sulla mia pelle - prima mi dai il culo, poi mi prendo il tuo cazzo e infine ti mangio fuori. Come ti sembra?
Oddio ero duro come una roccia e lo volevo, lo volevo dentro di me subito, ma conoscendolo avrebbe giocato portandomi al limite.
-oddio si... Ora bunbun ti voglio ora...
Mi fece alzare le braccia sopra la testa e mi alzo la maglia legandomela hai polsi e incastrandomi col gancio della porta.
Kook scese sulla mia pancia iniziando a baciarmi, a leccarmi a succhiarmi salendo sempre più su fino hai miei capezzoli.
Io stavo tra l'ansimando e lo gemendo, ero bollente, dove passava la sua bocca e la sua lingua sentivo il mio corpo infiammarmi.
Volevo nascondere i miei gemiti ma non riuscivo a liberarmi o a muove le braccia per usarle come copertura.
K-o no no, non pensare di cercare di nascondere i tuoi gemiti a me...
Voglio sentirti. Vorrei farti urlare ma non possiamo o yoongi hyung mi stacca le palle e se perdi la voce, rapmon hyung poi mi finisce..
- oooo c'è l'hanno tutti con le tue palle.... Anche io ce l'ho con loro...
K-o si e sentiamo perché mai?- nel frattempo kook continuò a giocare con i miei capezzoli ora turgidi e rossi.
-perche... Aaaaaah.. ti voglio dentro e tu stai stuzzicando....
K- oooo ma non sto stuzzicando, ti sto divorando, sto reclamando ogni pezzo di te... perché sei mio...- andò in bagno a prendere un panno bagnato, si mise in ginocchio, mi guardò negli occhi e mi aprì i pantaloni.
Una volta tolti mi prese una gamba,mi pulì la pianta del piede poi mi baciò e succhiò ogni dito dei piedi, la caviglia,il polpaccio, il ginocchio fino all'interno coscia. Li iniziò a leccarmi in vari punti e a succhiare. Mi fece un sacco di succhiotti.
Poi si fermò, guardo il suo lavoro e soddisfatto mi rimise giù la gamba per ricominciare con l'altra da capo. Riuscì a farmi un succhiotto pure sulla caviglia ed era meraviglioso.
Una volta soddisfatto di nuovo la riappoggiò.
Mi guardo e penso che gli piacesse ciò che vide perché non aspettò più, mi tolse i boxer.
K- sei un casino e non ti ho neanche toccato.... Ti è mancato così tanto il mio tocco?
Stavo letteralmente piangendo.
Adoro quando si prende il suo tempo così, per apprezzare il mio corpo, mi rende più fiducioso che sono abbastanza buono.
Quando ci guardiamo lui si rialzò, si spogliò completamente, mi liberò dalla maglia, mi girò, mi aprì le gambe
K-ti devo preparare?
Sempre così attento.
-no mi sono aperto durante la doccia...
K-vuoi il lubrificante?
-no
K-vuoi il preservativo?
-scopo solo con te e siamo puliti quindi a meno che tu non stia cercando di dirmi che hai scopato in giro... Scopaaaami....
Non avevo finito il mio sclero che con una spinta era entrato completamente in me.
Oddio ero così pieno, mi sentivo così bene.
Kook stava aspettando che mi abituassi, nel frattempo mi sfiorava la schiena, i fianchi facendomi venire i brividi. Quando mi persi in queste sensazioni, iniziò a muoversi, lentamente talmente lentamente che stavo agonizzando.
-bumbum? Perché vai così lento? Mi stai facendo impazzire...
K-non posso ancora mangiarti dentro quindi devo affermare la mia proprietà in ogni punto e aspetta che becco la tua prostata...
-AAAAAAh li proprio lì
K-trovata- e con questo iniziò a scoparmi sempre più veloce, uccidendo il mio culo e lo adoravo.
Stavo per venire intatto e pure lui era vicino cominciava a perdere il ritmo.
-bunny bunny sto per venire
K-anchio, vieni damshin vieni per me- e con ciò venni sulla porta dell'hotel e subito dopo kook venne dentro di me.
Inseguì il suo orgasmo e alla fine uscì da me.
Mi prese in braccio e mi appoggiò sul letto, prese dei panni bagnati, ci ripulì e poi ripulì anche la porta, buttando poi per terra l'ascuganano.
Ci sdraiammo io tra le braccia di kook e ci addormentammo, felici, sfiniti e con un gran mal di culo.

Angolo autrice
Spero che la storia vi stia piacendo. Grazie a tutti che stanno leggendo,la hanno salvata  e chi mette la stellina.
Sabato pubblicherò un au sempre sui BTS... Naturalmente è sempre tutto inventato e tutto il resto. Spero le darete una possibilità.
Ciao.  A sabato.

  A sabato

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