Quando ti laurei?

Seconda Parte

"Fai piano sennò ci sente." 

"TOBIA ORMAI SONO SVEGLIO DA ORE E QUESTA E' LA SECONDA RAGAZZA CHE TI PORTI A CASA IN UNA MATTINA. QUESTA CASA NON E' UN ALB...UN BORDELLO."

Avrei voluto urlarglielo, ma non sono così sfacciato. Mentre loro fanno ciò che devono, è quasi il caso che io tolga quel caffè dal fuoco  che stesso Tobia ha piazzato sul fornello, probabilmente per essere un cortese padrone di casa, e incominci a studiare l'ultimo capitolo che mi rimane dato che domattina ci sarà l'ultimo esame del secondo anno e già ho avuto il secondo attacco di cagarella dunque non ho bisogno che il monolocale vada anche a fuoco.

I miei conoscendo Tobia, persona più solare e socievole rispetto a me, hanno sempre pensato che il mio essere introverso sia conseguenza di un evento che mi ha, durante il corso della mia carriera studentesca, profondamente segnato. Hanno sempre pensato che mi avessero bullizzato o isolato, ma in realtà nulla di tutto ciò. Sono nato con questo carattere introverso e timido, sono abbastanza chiuso. Ciò che ho sempre pensato è: "Ma come mai si pongono queste domande piuttosto che andare oltre per conoscermi meglio?".La realtà delle cose ,si cela spesso dietro qualcosa che ha per forza bisogno di essere rivelato,come l'oro nelle miniere.Dunque il mondo si divide in due fasce di persone: Chi vede il pezzo di terra, e chi vede il pezzo di terra e crede che  possa scoprire qualcosa di davvero importante. Il primo resterà deluso, penserà a che miseria gli ha riservato il suo destino becero; il secondo , invece, che ha avuto il coraggio di non fermarsi alla superficie, rimarrà stupito da quanta ricchezza gli serberà il destino. Le persone si dimostrano sempre superficiali e disinteressate, Schopenhauer  spiegava questo con la sua famosa metafora:" Velo di Maya". L'uomo è accecato da questo velo che rende la realtà un luogo puramente illusorio; l'unico modo che l'uomo ha per liberarsene è quello di risvegliare la sua curiosità di conoscenza. Se l'uomo sveglierà la sua volontà di conoscere, si libererà da questo velo e la realtà gli sarà finalmente chiara.  Quindi come mai si fermano al mio essere introverso e pensano solamente a quanto io sia noioso? Io questa cosa che abbiano poco interesse  nel conoscere il vero me, la sento a pelle  e per questo ho più piacere a  rimanere freddo con loro. Nonostante questo, l'università non è un luogo dove si deve per forza conoscere qualcuno, infatti sei circondato da persone sempre diverse e la cosa bella e che siamo tutti lì a seguire una lezione più o meno interessante e siamo tutti diversi uno dall'altro, ognuno coi propri pensieri e le proprie aspirazioni, ma tutti uniti per lo stesso scopo: laurearsi. Non pensate che poi, Tobia sia una persona così stupida, se si impegna nello studio è capace di grandi cose. Nonostante la nostra differenza caratteriale, lui in realtà è l'unico che è riuscito ad addentrarsi nel mio carattere e capire come sono fatto veramente , ma nonostante questo ci tiene a sollecitare una mia apertura al mondo, e alle donzelle. 

Ah si? E quando mi laureo? Ci sei tu a Natale quando saremo di nuovo riuniti in famiglia e sorgeranno le solite domande carine del mio caro zio?

Al momento non posso permettermi distrazioni, ma non perchè io sia molto bacchettone, ma semplicemente perchè penso che avendo molti faldoni da leggere e studiare ,so  di non poter offrire il tempo giusto di cui una persona avrebbe bisogno. Mi spaventerebbe il fatto di non poter essere molto presente...La mia media è alta al 30 proprio perchè tutto il mio tempo lo concedo agli studi, magari quando finirò sarò felice di concedere il mio tempo ad una persona che spero mi amerà profondamente e  a modo su

Per oggi basta così, ho finito di studiare l'ultimo libro, è ora di andare a letto, domani è il fatidico giorno e poi finalmente potrò riposarmi anche io e magari prendere un po'  di tempo per dedicarmi a qualcos'altro.