Via!

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La mia migliore amica era davanti al portone di casa sua, ferma in piedi ad aspettarmi, ed io con tutta la tranquillità a trascinare la bici su per le scale... Solitamente ci trovavamo ogni weekend ad un grande parco, pieno di verde dove c'era anche un laghetto limpido e calmo. Ogni volta ci ritrovavamo immersi in un'atmosfera talmente calma, che sembrava ci proteggesse dagli impegni scolastici, dalle preoccupazioni delle nostre vite. Era bello, anche per Aurora, simpatica come idea, e sopratutto ero soddisfatto di aver preso la decisione di conoscerla e frequentarla molti mesi prima.

Di giorno in giorno crescevamo, le cose andavano sempre meglio, ed in quel piccolo periodo della mia vita ho provato emozioni, sensazioni incredibili.

Passavo con lei gran parte del mio tempo, sia a scuola che fuori: condividevamo idee, pensieri e consigli, soprattutto l'umorismo.

Quando non stavo con lei, passavo il tempo a giocare con il mio migliore amico, oppure parlavo coi miei compagni di classe.

Il tempo scorreva felicemente, e nulla sembrava potesse fermarmi.

Come in tutte le vere amicizie, prima o poi arrivano dei problemi relazionali, e come è giusto che sia, giunge il momento di affrontarli faccia a faccia. Innanzitutto mi disse che un nostro compagno di classe, che non avevo mai notato, era geloso di me. Per lei, questa persona di nome Luca, era molto importante ed Aurora mi chiese aiuto nel non perderlo; per Aurora perdere Luca sarebbe significato formare un vuoto nella sua vita, cosa che io, essendo il suo migliore amico, non avrei mai potuto permettere.

Purtroppo litigaron


L'albaWhere stories live. Discover now