Gelo

Freddo

Avevo scordato quanto poteva essere tremendo il freddo. Non riuscivo a capire come facessero le persone a me più care a resistere, senza rendermi conto che quello che subiva ero io... Ripenso, con le dita congelate quasi a non riuscirle a muovere, con le orecchie fredde, con le gambe intorpidite che neanche i pantaloni potevano darle protezione dal freddo gelido, con i piedi che sembrano nudi da quanto sono freddi, ripenso. Cerco delle ispirazioni, voglio diventare come loro, ma credo sia sbagliato, si, forse lo è. Rimango fermo, immobile con i miei pensieri fin quando non mi sblocchi. Il mio non è un gelo normale, il mio è un gelo interiore, cupo, nero.