Nuova Arrivata

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La mattina dopo mi svegliai con la faccia di Eddie davanti, ero completamente sopra di lui, mi alzai  piano cercando di non svegliarlo e scesi di sotto a fare colazione oggi era sebato non c'era scuola quindi dormivano ancora tutti per questo ero molto tranquillo poi se sentirono altre persone scendere
Bill, Bev e Eddie ci salutammo quando da me uscì questa frase

Io<<buongiorno principessa >> ok mi affliggono problemi seri ma la cosa peggiore fu la risposta

Bev e Eddie <<buongiorno >>poi si guardarono e si misero a ridere così mi aggiunsi anche io e anche bill molto meno imbarazzante finnimmo a fare colazione si svegliarono tutti e andammo a cambiarci
(Beverly si cambiava in bagno) poi al avarci varci e infine uscimmo da casa con le bici ma ricordandoci che oggi c'era il rientro corremmo verso scuola arrivando in tempo anrammo in classe e il posto mio e di eddie era occupato da una ragazza con i capelli neri legati in due trecce disordinate, occhi grigi una maglietta a maniche corte che lasciava scoperte le spalle, una salopette a pantaloncini corti sembrava più piccola di noi ma meno innocente Eddie le si avvicino
Eds<<spostati è il mio posto >>lei lo guardò e sorrise
X<<ora è mio >>
Eds<<andiamo Emily >>
Emi<<no fratellone >>esperta cosa avevano sentito le mie orecchie
Io <<Hey, Emily, giusto?  Potresti Andartene >> lei prese le sue cose e si elzo mettendosi vicino a Beverly
Io <<fratellone? >>
Eds <<te lo spiego dopo >>
Detto questo comincio la lezione dopo di essa andammo tutti a casa io a casa di Eddie e c'era anche Emily che è tornata a casa poco dopo di noi a piedi con Beverly
Bev<<ciao ragazzi, è forte tua sorella>> e con queste parole se ne 
Emi <<oddio ancora tu >> detto questo  andò in cucina
                        A PRANZO
Io<<quindi voi siete fratelli? >>
Emi<<genio >>
Eds <<si purtroppo>>
Io<< quanto anni ai Emily? >>
Emi<<quattordici >>
Io<< anche io, due anni fa >>lei sorrise, cosa sa anche sorridere appena la signora si alzò chiesi
Io<<hai qualche malattia come tuo fratello o.. >>
Emi<<si, sono cherofobica e soffro di depressione >>
Io <<un po di depressione c'è l'ho anch'io sai? >>
Emi <<si, da quando? >>
Io <<da quando vado a scuola >>lei rise mettendosi in bocca una sforchetata di carbonara tutta intera sembrava che aveva visto e vissuto già tutto  che preferisce la morte ai ragazzi e che cresciuta con delle regole molto rigide e non sa più ridere ma riesce a far ridere tutti, quella che a sposato il nero ed il modo di fare punk ma che ricorda di essere una ragazza e la cosa più strana è che è la sorella di eddie.
finito di mangiare lai sale in camera sua e io saluto Eddie's  lui mi abbraccia io inizialmente spiazzato poi ricambio lui mi accarezza i graffi della sera prima
Eds<<scusa >>
Io<<non preoccuparti mi piaciono>>
In quel momento ci sta calmo e gli lascio un breve bacio a stampo lui sorride
Esd <<ciao Richie>>
Io<<ciao eds>> e mi precipitati fuori dalla porta

POV'S EMILY
Feci per andare in camera ma mi fermai sulla Porta guardando di sotto la scena che vidi mi fece sclerare lo sapevo quei due stanno così bene insieme Richie se ne andò si vedeva che era felicissimo di quel bacio Eddie si girò e mi vide correre via
CAZZO sta salendo entro in bagno mi metto l'accappatoioe mi bagno viso e capelli facendomi un turbante e mi tolgo le scarpe la porta si aprii
Io <<posso farmi la doccia in pace >> pronunciate queste parole si sentii una risata aprii la tendina del bagno la vasca trabbocava di sangue
Edd<<em-m- moly >>
Io<<si..? >>mi girai e vidi un palloncino rosso tra me ed Eddie
Io<<mi vuoi spiegare che succede!?>>
Edd<<no, non ora va a cambiarti io avverto gli altri >>corsi in camera mentre lui scese al piano di sotto a telefonare mi cambiai misi una maglietta gialla cortacon i teschi e dei pantaloni largi neri con i teschi mi slego i capelli e li pettino scendo di sotto ci sono tutti mi avvicino a Beverly
Bev<<allora Emily tuo fratello e in sten-bi puoi spiegarci tu cosa è successo... (?) >> gli racconto tutto ogni particolare appena finisco tutti in coro dicono un nome 'IT' e salgono nel luogo dove è successo attaccato al palloncino che è ancora lì c'è un biglietto apro la doccia ormai il sangue iniziava ad uscire e era sporco tutto il pavimento Bill si abbasso e prese il bigliettino con Bevely davanti e Richie alle spalle poi la stansa si oscurò
CAZZO è saltata la luce ed un pagliaccio sta antrando dalla finestra alle mie spalle tutti imprecazioni mentre abbandonava o il bagno io mi avvicinai al mostro stringendo il coltello che avevo in tasca e gli tagliati con un colpo rapido la dita delle mani che sembravano tentacoli con gli artigli per poi conficcaglielo in un occhio giallo e strabico  mi ritrovai il coltello in mano la luce era tornata ed io ero sporca di sangue il resto era tornato al suo posto la vasca era pulita ed il palloncino non c'era più Bill lesse il biglietto
Bill<< devo trovare qual cosa di qui ai paura ragazzina >>dopo queste parole si senii un'altra risata e poi buio piu totale, ero svenuta, credo, per mia fortuna.

L'ottava Loser Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora