My Alpha 2(Sospesa)

Capitolo 26

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Le preghiere di Selina non furono ascoltate del tutto, fece un poco calmare la sua compagna ma non da farla fermare, allora Selina fregandosene altamente del lupo e delle saette che dirompevano dal corpo di Raina, ella saltò di slancio ed abbracciò la vampira e...

.....vi fu una grande onda d'urto che fece cadere tutti per terra, le macerie e detriti che seguivano il tutto,non risparmiano i loro stanchi e provati corpi, c'era un innaturale ed assordante silenzio dove erano tutti vivi, ma assai ammacati, con qualche ferita qua e là, ma non si poteva dire la stessa cosa della piccola catapecchia in cui vi erano andati per salvare Armony.
Erano tutti ammassati a proteggersi a vicenda, quando le macerie caddero addosso ai loro corpi con un violento impatto, proteggendo di più Armony, Raina e Selina che erano svenute prima della grade orda d'urto che rase al suolo l'ambiente circostante.
Demon si riprese prima di tutti, si alzò sopra ad Armony, dove egli per lei si era preso sulla schiena una grossa trave di legno che era caduta dal soffitto facendola spezzare a metà, da avere alcune schegge di legno conficcate nella schiena.
Egli si scrollò di dosso la polvere che si era attaccata a quello che rimaneva del suo vestiario, per poi svegliare gli altri ed prendere Armony tra le sue braccia, prottegendola da tutto e da tutti

-Kris prendi tua sorella e tu Erick prendi Selina, ce né andiamo da questo schifo- disse Demon in mondo brusco e secco

Erano tutti rintontiti e sinceramente si stavano assai preoccupando per le tre ragazze svenute, la vampira le comparivano ferite dal nulla, facendola sanguinare e lamentare di dolore nel suo tormentato sonno, Selina invece aveva abrasioni e ustioni un poco gravi su tutto il corpo ed infine Armony che si agitava e alle volte urlava nel sonno, sembrava che stesse combattendo con un nemico, un  anonimo, antico ed assai oscuro nemico

-sbrighiamoci ad andare al nostro branco così posso occuparmi personalmente di loro- disse Yerin determinata, tenendosi un braccio

-ma anche tu hai bisogno di cure Yerin- disse Shin estremamente preoccupato, tenendola dalle spalle, spostandola in tempo quando un'altro pezzo di trave cadde vicino ai piedi dei due

-Shin tu hai ferite più gravi, mi hai protetto col tuo corpo, io non ho nulla...ci penso io a curarvi, se Silence è disponibile ad aiutarmi- disse Yerin più decisa come non mai, voleva rendersi utile in qualche modo e non dare solo notizie nefaste, con le sue visioni che si stavano intensificando mano a mano che il tempo e i giorni passavano, non promettevano nulla di buono e di positivo

-ci sono pure io non ho intenzione di restare con le mani in mano- disse Cass

-Ci pensiamo dopo a questo, adesso l'importante è andarcene da qui- disse Demon fiutando l'aria assai inquieto

-ha ragione, sento molte energie negative....qualcosa o qualcuno si sta avvicinando ed anche molto velocemente, sbrighiamoci non siamo nella condizione di fronteggiare qualunque cosa sia che viene nella nostra direzione- disse Silence con Cass che annuiva, sentendo anche ella quella forte e fedita energia maligna

-Demon aspetta vorrei fare qualcosa per Armony, almeno si sentirà meglio- disse Cass rincorrendolo, essendo che aveva incominciato a camminare con un andatura molto veloce ed alle calcagna ci fu Erick che trasportava Selina il più delicatamente possibile così da non darle ulteriori dolori

-va bene, ma non smetteremo di camminare, ci dobbiamo allontanare più infretta possibile da questa desolazione- disse Demon non scrollando gli occhi da davanti a se

-per chi mi hai presa- disse Cass alzando un sopracciglio, per poi mettere due dita sulla fronte della sua migliore amica, dove apparve una luce azzurro che impersonificava il re dei cieli